noi non dimentichiamo

Dopo la prima sentenza al processo ThyssenKrupp, nel quale Medicina democratica è parte civile, la nostra associazione è pronta a costituirsi parte civile nel nuovo processo a Torino in materia di amianto contro i vertici Teksid: morti 15 operai.
Clicca qui per leggere un intervento di famigliari ed ex operai della ThyssenKrupp.
Sempre per l’amianto, Medicina democratica è stata riconosciuta parte civile in un nuovo procedimento penale a Palermo contro Fincantieri.

repetto in procura per la fogna carlo alberto

La Procura della Repubblica ha aperto un procedimento penale (l’ennesimo) contro Lorenzo Repetto, presidente dell’Amag e braccio destro del sindaco di Alessandria Fabbio. Il canale Carlo Alberto infatti è una fogna a cielo aperto come abbiamo denunciato e documentato anche con inequivocabili immagini, con grave pericolo per la salute pubblica.
Clicca qui il precedente servizio sul blog.
Clicca qui La Stampa.

perchè solo ad acqui non c’è smog?

Perchè Acqui Terme è l’unica che non ha polveri sottili oltre i limiti di legge? Perchè è l’unico centro zona alessandrino dove il Comune ha istituito un ampia zona a traffico limitato, che corrisponde alla quasi totalità del centro storico; anzi di recente è stata introdotta anche una ZTL di tipo ambientale. Invece è allarme PM10 (le ancora più micidiali micropolveri non vengono neppure rilevate dall’Arpa) a Tortona, Casale, Novi, Valenza, Ovada. Per non parlare di Alessandria, il cui sindaco è indagato dalla Procura dopo la denuncia di Medicina democratica.

i cittadini si battono in val lemme

Il Comitato della Val Lemme farà ricorso al Tar o al Capo di Stato contro l’autorizzazione della Provincia alla centrale a biomasse ( 1,5 Mw) della Tre Colli a Carrosio, paese già sommerso di polveri sottili. Favorevole il Comune, contraria la Comunità montana. La Valle rischia due centrali: quella di Voltaggio (15Mw) è per ora bloccata dal ricorso al Consiglio di Stato.

8 dicembre giornata di lotta in valsusa

Sono passati ben 6 anni dall’8 dicembre quando fu smantellato a Venaus il primo cantiere, installato solo due giorni prima.
Da allora nessun cantiere è stato aperto e a tutt’oggi il recinto che da sei mesi delimita l’area della Maddalena di Chiomonte non difende nessun cantiere ma soltanto l’intenzione di aprirlo.
Sei mesi di militarizzazione che ai cittadini italiani sono costati non meno di 6 milioni di euro: la crisi del debito ha ben altre origini, ma il debito si alimenta e cresce anche con le “briciole” spese a Chiomonte. Per quanto ancora?
Anche per queste ragioni il prossimo 8 dicembre non sarà solo una commemorazione ma una giornata di lotta e vedrà due manifestazioni in contemporanea. Clicca qui

disoccupazione e suicidi

Quanti lavoratori si suicidano perchè licenziati o perchè temono di esserlo. Il rapporto diffuso dall’Eures, evidenzia lo stretto legame tra chi decide di togliersi la vita e la sua situazione economico-occupazionale: nel 2009 sono stati 357 i suicidi compiuti da disoccupati, con una crescita del 37,3% rispetto ai 260 casi del 2008. Le percentuali sono alte anche per i tentativi di suicidio. E’ triste la consapevolezza che un disoccupato al giorno non trova alternativa al suicidio e non c’è distinzione fra Nord e Sud del Paese.

altre bugie di repetto

L’abbiamo documentato con le immagini. L’abbiamo denunciato pubblicamente:
clicca qui Il Piccolo.
Ma il presidente Amag, Lorenzo Repetto, il plurindagato braccio destro del sindaco, è abituato alle bugie: clicca qui La Stampa. E’ inammissibile che dal punto di vista dell’igiene pubblica ci sia in Alessandria, in piena città, in luogo frequentatissimo, una fogna a cielo aperto che, senza alcun sistema di depurazione, sfocia nel Tanaro. Bisogna chiudere tutti gli scarichi sul canale Carlo Alberto, a cominciare da quello dell’AMIU, e convogliarli nel normale sistema fognario. Chi è responsabile della rete fognaria? Il sindaco, massima autorità sanitaria comunale, non interviene. Perchè non lo fa l’ASL o la Procura?

ovada, inquinamento elettromagnetico

Per protesta contro le antenne Tim Vodafone, una giornata in cui gli ovadesi spengono tutti i cellulari di tutte le compagnie telefoniche. Clicca qui il comunicato del Comitato. Ottima idea. Più radicale sarebbe l’iniziativa di invitare i cittadini a disdettare Tim e Vodafone cambiando compagnia. Allora sì che si preoccuperebbero.

fabbio inquinatore: parzialmente d’accordo con la procura

Siamo parzialmente d’accordo con la Procura della Repubblica di Alessandria per l’accusa ipotizzata con avviso di garanzia a carico del sindaco di Alessandria Piercarlo Fabbio, in merito alle responsabilità per l’inquinamento della città e i danni alla salute pubblica. Infatti, la denuncia querela che avevamo presentato, di cui potete esaminare le 90 pagine dell’ultimo esposto cliccando qui, ipotizzava altri reati, più gravi, oltre all’art. 674 del codice penale: emissioni gas in luogo pubblico.
E precisamente: art. 328, rifiuto di atti di ufficio; omissione; art. 40: non impedire un evento equivale a cagionarlo; art. 81, concorso formale, reato continuato. Nonché la violazione degli art.7 e 11 del DL 4/8/99 n.351.
Ci costituiremo parte civile supportando tale giurisprudenza.
Clicca qui: La Stampa
Qui di seguito i nostri precedenti interventi sulla vicenda.

serata no tav a valenza

Giovedì 17 novembre, ore 21,30, Valenza, Centro Comunale di Cultura, Piazza XXXI Martiri
Conferenza: “I danni alla salute causati dall’inalazione di gas lacrimogeni CS e impatto ambientale delle polveri di uranio.
Introduce e modera Roberto Regalli CSA lacandona
Intervengono:
Prof. Massimo Zucchetti, ingegnere nucleare, docente ordinario al Politecnico di Torino
Alberto Perino, portavoce storico del movimeto NO TAV

il vizietto del sindaco di predosa

Assemblea a Predosa, venerdì 18 novembre ore 21, indetta dal comitato Vivere a Predosa. Il sindaco perde il pelo ma non il vizio. Ha nascosto ai cittadini di aver ricevuto proposte per ritirare il ricorso Tar contro la centrale a biomasse autorizzata dalla Provincia. Ma il Comitato chiede il referendum.
Clicca qui: la lettera aperta di Medicina democratica al sindaco di Predosa
Clicca qui per leggere Daniela Terragni

il saccheggio prima della ritirata

Terzo Valico dei Giovi, via ai cantieri di un’opera di 7 iniziali miliardi di euro pubblici: inutile costosa dannosa. Dopo 22 anni arriva la firma di un governo in fuga che saccheggia le casse dello Stato. L’accordo apre ufficialmente i cantieri del collegamento ferroviario su cui dovrebbero correre i container da Genova fino all’Europa del nord. Una decisione fondata sulle falsità. Non esistono 50.000 mila passeggeri TAV bensì 100.000 pendolari che non usano TAV. Non esistono 4 milioni teu merci da trasportare bensì 1.700 mila. Esistono invece già cinque valichi che abbisognano solo di migliorie
Clicca qui per il commento di Antonello Brunetti.
Clicca qui per il commento di Massimo Minella

non frega niente a nessuno

Se non siete uno delle centinaia di alessandrini che giornalmente corrono sugli argini tra Tanaro e Bormida, l’odore ve lo potete solo immaginare guardando le foto.
La fogna del canale Carlo Alberto esce da sotto la sede AMIU (Azienda Multiservizi Igiene Urbana, sottolineiamo: Igiene), riceve anche rifiuti solidi, costeggia il cimitero, un’altra discarica dell’AMIU, una discarica militare, alcune abitazioni, un raro bosco con centinaia di alberi rasi al suolo, un placido laghetto con la sua rara zona umida, poi floride aziende agricole, passa sotto la tangenziale e infine scarica in Tanaro tra voli di uccelli la parte di liquame non sedimentatosi lungo i chilometri del tragitto.
La cosa più vergognosa di questo scandalo sanitario e ambientale è che della nostra denuncia, pur ripresa da La Stampa, non è fregato niente a nessuno.
Clicca qui per leggere Il Piccolo

non votiamo chi è a favore della guerra

MANIFESTO NONVIOLENTO
Noi sottoscritti, singoli e associazioni, dichiariamo che:
– viola l’articolo 11 della Costituzione chi vota a favore di missioni militari volte a partecipare ad azioni di guerra all’estero
– non sosterremo politicamente con il voto i partiti che in Parlamento voteranno a favore dei finanziamenti per tali missioni o per l’acquisto di cacciabombardieri F-35,
ovvero i partiti che si dichiareranno favorevoli alle suddette iniziative, se non rappresentati in Parlamento.
Clicca qui un primo elenco delle adesioni, tra cui Medicina democratica.

solvay: la banda dei fessacchiotti

Udienza del 2 novembre. Ad ascoltare i loro avvocati, gli imputati di Solvay e Arkema sarebbero una banda di fessacchiotti. Sarebbero stati fregati per ingenuità, sarebbero stati truffati da Ausimont che avrebbe loro rifilato una fabbrica taroccata nascondendo che era piena come un uovo di inquinanti e doppie contabilità ambientali. Ingenuità? Oppure sapevano di pagare per un tozzo di pane una mela marcia col verme dentro? Eppoi hanno nascosto e falsificato le magagne? Ma le vittime chi le risarcisce?
Chi paga la bonifica?
Se vuoi saperne di più. Clicca qui.

dall’acna alla solvay: il martirio del fiume bormida che ora sta esondando i veleni sul territorio

Questa è la foto di una manifestazione del 1990 per la chiusura dell’Anca di Cengio, che avvelenava il fiume Bormida e tutta la sua valle: una lunghissima battaglia vinta solo nel 1999. Nel 2011, dopo le bonifiche e senza che siano ancora stati risarciti i danni ambientali, si parla ancora di un “Piano di azione per la riqualificazione ambientale, sociale ed economica della valle” e di un “Piano operativo dedicato alle prospettive di sviluppo del territorio”. Intanto Solvay continuava a scaricare in Bormida PFOA tossico e cancerogeno.
Clicca qui per vedere le nostre immagini degli scarichi in Bormida.
Clicca qui per ascoltare una nostra intervista sul PFOA.
Clicca qui per conoscere la situazione tumori di Ferrara dove il PFOA raggiunge la foce del Po.

la giunta fabbio necessita di bonifica

Sempre chiuso (dall’ottobre 2010) il teatro comunale di Alessandria inquinato addirittura nel corso della bonifica che doveva eliminare l’amianto. Protagonista anche di questa scandalosa vicenda giudiziaria Lorenzo Repetto, il faccendiere braccio destro del sindaco Piercarlo Fabbio. Clicca qui.
Tra i suoi uomini Fabbio annovera anche il ragioniere capo inquisito per truffa e falso ideologico e abuso d’ufficio, il responsabile dei lavori pubblici inquisito per associazione a delinquere, il presidente della commissione territorio per associazione di stampo mafioso, due amministratori del teatro inquisiti per abuso d’ufficio.

contestati comune e arpa a sant’agata fossili

Già raccolte centinaia di firme (praticamente tutte le famiglie) a Sant’Agata Fossili contro l’autorizzazione del Comune a installare una antenna Vodafone nel centro del paese a rischio delle emissioni elettromagnetiche, i cui controlli i cittadini chiedono che non siano affidati all’Arpa.

cementificazione selvaggia a novi

Spaccatura dentro il centrosinistra di Novi Ligure a seguito delle centinaia di firme al comitato “La nostra terra” contro una variante del piano regolatore comunale, per difendere il territorio collinare novese dalla cementificazione selvaggia.

non ce la date a bere

Il libro di Maurizio Marchi, Medicina democratica, è disponibile su Internet clicca qui (Gruppo l’Espresso).
Imputati eccellenti per l’inquinamento delle acque: l’industria pesante di base e la classe dirigente locale. Ma l’intero saggio si colloca nella riflessione e nella diffusione di conoscenze per il “che fare” dopo lo straordinario risultato dei referendum nazionali sull’acqua del giugno 2011, un che fare troppo spesso trascurato dai movimenti acqua pubblica. Clicca qui.

stavolta è l’amianto

Si apre il processo, l’ennesimo, contro Lorenzo Repetto, braccio destro del sindaco di Alessandria e presidente dell’Amag, stavolta nella veste di consigliere del Teatro Comunale, indagato insieme ad altri tre per abuso di ufficio a seguito dell’inquinamento da amianto del teatro. La ditta scelta dai quattro, per l’appalto di bonifica colpevole di avere disperso le fibre di amianto, è casualmente di Castelletto d’Orba.

un altro buco dell’ozono, mentre i gas serra…

Per la prima volta sull’Artico si è formato un buco dell’ozono simile a quello presente da decenni sull’Antartide. Sul Polo Nord, a 20 Km di altezza, l’80% dell’ozono (che ci protegge dai raggi ultravioletti cancerogeni) è scomparso. Altro effetto degli sconvolgimenti climatici planetari. Maggiori responsabili sono le sostanze a base di cloro. Memorabile è stata la battaglia per eliminare i CFC (clorofluorocarburi): nelle foto alcune immagini dell’ “assalto” alla Montefluos di Spinetta Marengo che organizzammo nel 1992 con Grennpeace, con tanto di scalata ai camini. I CFC furono sostituiti con gli HFC, però anche loro… Clicca qui se vuoi saperne di più.

medicina democratica ci sarà

IN VALSUSA A GIAGLIONE DOMENICA 23 OTTOBRE ORE 10,30
A mani nude, a volto scoperto, a testa alta. Una azione nonviolenta. Per tagliare le reti del cantiere della Maddalena di Chiomonte.
la Val di Susa sarà nuovamente protagonista: taglierà le reti, che la vedono ostaggio della lobby TAV delle grandi opere inutili, dicendo simbolicamente no ai tagli degli stipendi e delle pensioni, allo stato sociale, alla sanità, alla cultura.
Dobbiamo diventare tutti, da ogni parte d’Italia, protagonisti di questa manifestazione.

il sindaco più amato

Come fa un nemico dell’ambiente e della salute, come Fabbio, ad essere classificato fra i sindaci italiani al 13° posto per gradimento (59,4%) dei cittadini? Il sondaggio è stato condotto dalla Fullsearch. Il Comune di Alessandria versa alla Fullsearch contributi periodici: 11.400 euro a febbraio, altrettanti a maggio ecc.

a mani nude a volto scoperto a testa alta

DOMENICA 23 OTTOBRE 2010 Diamoci un taglio
A mani nude, a volto scoperto, a testa alta, Una azione nonviolenta.
Il 23 ottobre 2011 la Val di Susa sarà nuovamente protagonista: taglierà le reti che la vedono ostaggio della lobby del TAV dicendo no ai tagli allo stato sociale, alla sanità, alla cultura.
Da quattro mesi una parte della valle è militarizzata, una vasta area è off-limits per i cittadini, recintata e protetta da reti. Clicca qui

chi non dobbiamo votare

Tav Terzo Valico. Dopo aver letto le osservazioni di Antonello Brunetti (clicca qui), non si può non porsi la fatidica domanda: ma per chi votare? Per nessuno dei partiti e consiglieri presenti nel Consiglio provinciale di Alessandria: tutti vergognosamente favorevoli alla inutile costosa dannosa opera degli speculatori e dei politici bugiardi.

la crisi degli asini

Chi non capisce niente di economia, che fa fatica a districarsi sulle responsabilità della crisi mondiale, europea, nazionale ecc. si legga la favola “La crisi degli asini”. Ma anche chi ha capito tutto non perda di gustarsela. I più acculturati la definiranno apologo. Clicca qui.