Tav Terzo valico, Gavio e Incalza.

Tangenti, corruzione, favoritismi, mafia attorno anche a questa inutile (utile ai ladri) grande (grande magna magna) opera di alta (alte mazzette) velocità dell’Appennino ligure piemontese.
Clicca qui Giampiero Carbone “Emergono ulteriori particolari sul ruolo del dirigente arrestato. Incalza e il Terzo valico. Anche il gruppo Gavio nelle carte dell’inchiesta. L’accusa: aver favorito l’iter della Grande opera. A suo genero versate consulenze per 700 mila euro”

Giovanni Cesareo è morto.

Clicca qui Sergio Bologna “Giovanni Cesareo, un ‘nobile’ della sinistra”

ricordo di Piergiorgio Duca, presidente di Medicina democratica Movimento di lotta per la salute. “Ho conosciuto Giovanni Cesareo attraverso Giulio Maccacaro…”
Ho conosciuto Giovanni Cesareo attraverso Giulio Maccacaro, credo che abbia svolto un ruolo fondamentale sapendo e volendo coniugare la sua capacità organizzativa editoriale e redazionale (di critico oltre che di politico)
con la vulcanica produzione di idee e progetti che caratterizzò Maccacaro in quegli anni, con la sua riconosciuta leadership in campo medico, scientifico ed etico.
Giovanni parlava della sua relazione con Giulio come di “un’amicizia adolescenziale”, quelle nelle quali condividi profondamente quello che l’animo esprime, compresi
i dubbi, le speranze, l’entusiasmo, gli obiettivi che ti proponi di “realizzare da grande”.
Questo è il frammento di Giovanni che porto dentro me e questa è la riconoscenza che ho nei suoi confronti per quanto ha saputo fare nella redazione di Sapere e oltre:
contribuire a dare gambe al progetto che ancora oggi ci ispira.
Ma certamente più rilevante, e più complessa di quella che appariva a me allora neolaureato, è la figura professionale di Giovanni Cesareo politico, intellettuale, editorialista,
critico, giornalista dell’Unità che altri avranno avuto modo di conoscere e ora vorremmo tutti fossero indotti a ricordarci.
Un caro saluti a tutti ed un pensiero a Giovanni
Giorgio

L’è tüt un mónd ad làdär!

E’ tutto un mondo di ladri? riflette Antonello Brunetti (clicca qui). Dell’immoralità politica ed economica non gliene frega niente a nessuno? Anzi, sei querelato dai ladri. In questo mondo di Lupi, non ti resta che sederti lungo la riva dello Scrivia, prima o poi vedrai passare l’avviso di garanzia del ladro. Il Tav Terzo Valico insegna.

Il comune cala le braghe. Il ricatto di Melchiorre ha vinto. L’ambiente ha perso.

Clicca qui Pennatagliente
Clicca qui Alessandria Post
Clicca qui La Stampa “Dopo la protesta del proprietario. Il Comune ci ripensa riaprono gli argini”.
Clicca qui Il Piccolo “E arrivò la vittoria di agricoli e podisti. Valorizzazione delle aree fluviali: il Comune ritira la delibera”
Clicca qui La Stampa “Il ritiro della delibera è una brutta notizia”
Clicca qui Il Piccolo

Vince la rappresaglia contro i podisti. Aperte le sbarre degli argini dopo che il comune ha ritirato la delibera di salvaguardia dei fiumi

Il ricatto di Marco Melchiorre, “I podisti passeranno solo dopo il ritiro della delibera del Comune”, si è concluso con la retromarcia della Giunta e il conseguente stop della rappresaglia che aveva impedito, tramite sbarre, l’accesso alle centinaia di incolpevoli podisti agli argini del Bormida (aperti dal 1840!). Viene così a cadere la necessità di intraprendere l’ipotizzata “class action” che affermasse per vie legali la “servitù di passaggio” che si è stabilita nei decenni. Resta però il fatto che si è consumata una rappresaglia, con i podisti tenuti come ostaggi da opporre alla Giunta. La serrata (peraltro illegale) è da ogni punto di vista ingiustificabile perché originata da motivi ben poco nobili. Politici e/o lobbistici. Da un lato, l’attacco ad una Giunta di sinistra da parte di un noto esponente della destra, già assessore contrastato della Giunta Calvo. Dall’altro, gli interessi privati del ricco possidente che evidentemente cozzano contro quelli della collettività, del bene pubblico, perché la natura è un bene pubblico mentre per le “lobby” agricole è mero sfruttamento. Difficile stabilire se all’ambiente ha fatto più danni l’agricoltura o l’industria. Di certo l’industria ha danneggiato quella parte dell’agricoltura che pur è sana e rispettosa. Entrambe quando sono in torto usano le armi del ricatto, a seconda delle opportunità: occupazionale, elettorale e … perfino podistico. E vincono: è stata ritirata la delibera che chiedeva alla Regione la tutela di un’area a rivalorizzazione fluviale che circonda la città tra Tanaro e Bormida e Orba istituendo una zona di salvaguardia dell’ambiente, della fauna, del turismo e dell’economia. Non è una bella notizia per gli ambientalisti, per i cittadini di Alessandria.

Solvay propone di costruire il secondo ponte sul Bormida a spese sue… e della salute degli alessandrini.

Cioè a patto che gli Enti locali rinuncino a pretendere una vera bonifica e si accontentino di quella finta in corso. Continua…

Clicca qui Carlo Romagnoli “Per quel ponte servono 12 milioni”

Rappresaglia del latifondista leghista contro i podisti per ricattare il Comune di Alessandria.

L’ex assessore Marco Melchiorre, per fini politici e lobbistici sbarra gli argini del Bormida per obbligare la Giunta nemica a ritirare la delibera di rivalorizzazione fluviale dell’area che circonda la città tra Tanaro e Bormida e Orba istituendo una zona di salvaguardia dell’ambiente, della fauna, del turismo e dell’economia. Continua.
Clicca qui Alessandria Post “Balza: Rappresaglia a fini politici lobbistici ma soprattutto violazione di legge (servitù di passaggio).”
Clicca qui Corriereal “Chiudere con sbarre l’accesso agli argini è illegale”
Clicca qui Pennatagliente “Rappresaglia ai fini politici lobbistici ma soprattutto violazione di legge (servitù di passaggio)”

Il mestiere del boia: il “consulente” che difende il carnefice contro le vittime.

Sono sempre gli stessi che trovi in tutti i processi dove gli imputati sono grossi e danarosi industriali.
Clicca qui, dal Dossier, Francesco Messineo al processo Solvay di Spinetta Marengo.
Clicca qui La Stampa: “Il consulente della Michelin: quegli aspiratori c’erano. A processo cinque dirigenti dell’azienda”.
Clicca qui Alessandrianews “Processo Michelin: nessuna emissione pericolosa”

Il prof. Mauro Fornaro, psicologo: perché le persone finiscono con l’ignorare i pericoli.

Il 14 marzo alle ore 9, ad Alessandria, Taglieria del pelo, via Wagner angolo corso XX Settembre. Il 13 ore 21, discariche, cave dismesse, terre e rocce da scavo del Terzo Valico, pozzi che mettono in comunicazione le falde superficiali con quelle profonde, falde inquinate che incidono sull’agricoltura, sull’allevamento, sulla salute. Continua

Ripristiniamo il vuoto a rendere.

Ercolini con Paul Connett ad Alessandria. 

Consentirebbe di sottrarre risorse preziose al costoso ciclo dei rifiuti, con significativi risparmi ecologici ed economici: tutte spese attualmente a carico dei cittadini.

Clicca qui Rossano Ercolini, premiato con il Goldman Environmental Prize e invitato alla Casa Bianca dal presidente degli Stati Uniti Barack Obama, e firma anche tu.

Sicurezza sul lavoro: conosci i tuoi diritti.

IN QUESTO NUMERO:
Guariniello: la sentenza sul Liceo Darwin e le responsabilità nella scuola
Jobs Act: il Governo abolisce la formazione al cambio di mansione
Lavoratore autonomo: chi è e che attività può svolgere
– Domande e risposte sul ruolo del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza
– Lavoro in solitudine: il rischio del luogo di lavoro e dello stress
– Datore di lavoro: la non delegabilità delle scelte di politica aziendale
Clicca qui 

Ti ricordi Fukushima? Il referendum? La partita nucleare non è chiusa.

Ti ricordi di Fukushima? E’ stato il peggior disastro nucleare della storia recente, quello per cui hai votato SI’ al referendum contro i piani di nuove centrali atomiche in Italia; ne ricorre il quarto anniversario (era l’11 marzo 2011). E’ molto probabile che oggi tu sia convinto che la faccenda si sia sostanzialmente chiusa. Invece l’”atomo” (tecnologia più apparati industriali e militari) ci minaccia mortalmente. Clicca qui Alfonso Navarra.

Interrare rifiuti e farla franca grazie alla lentezza dell’acqua di falda e alla prescrizione.

Questi ed altri argomenti, tra cui Solvay, la discarica Riccoboni a Sezzadio e il Piano di Tutela delle Acque, in una serie di incontri: alle 21 di martedì 10 marzo a Strevi in Municipio, nonchè alle 21 dei venerdì 6, 13, 20 e 27 marzo ad Alessandria, alla Taglieria del Pelo, in via Wagner angolo corso XX Settembre. Sempre alla Taglieria, alle 9 del 7, 14, 21 e 28 marzo: il trasporto merci in ferrovia alternativo a Tav Terzo Valico e Torino-Lione.

Il 15 marzo è il termine per votare il Premio Attila Alessandria 2014.

Il voto (max 2 preferenze) è fra i 4 candidati scelti dagli elettori. Può essere espresso tramite e-mail alessandriamd@gmail.com oppure al numero telefonico 3470182679, oppure sulla pagina facebook https://www.facebook.com/MedicinaDemocraticaAlessandria
Le candidature pervenute sono di Michele Ratti, Bruno Binasco, Rita Rossa e Luigi Grillo: clicca qui le motivazioni.

Le trasfusioni di sangue infetto da PFOA, ADV, C6O4 devono essere vietate.

Medicina democratica ha denunciato (clicca qui) la presenza nel sangue dei lavoratori Solvay di Spinetta Marengo (Alessandria) di PFOA, ADV, C6O4, a vario titolo sostanze tossiche/ cancerogene/ mutagene/ teratogene e ha rivendicato l’intervento dell’ASL e della Sindaco a tutela dei lavoratori nonchè dei cittadini tutti. Inoltre ha chiesto (clicca qui) a Paolo Marforio direttore generale ASL Alessandria, Antonino Saitta assessore Regione Piemonte alla Sanità e a Beatrice Lorenzin Ministro della salute di impedire su tutto il territorio nazionale trasfusioni di sangue contenenti tali veleni. Il documento è stato inviato alla Procura, a tutti i sindaci della provincia, a tutti gli ospedali, Arpa, Avis ecc.

Clicca qui  I veleni nel sangue. Commenti dei giornali.
Clicca qui l’intervista a Lino Balza su Radiondadurto
Clicca qui Cobas Pisa “Veleni nel sangue dei lavoratori e dei cittadini di Alessandria”
Clicca qui Piercarlo Lava “Sangue infetto da PFOA, ADV, C6O4. Violazione della sicurezza trasfusionale”
Clicca qui Pennatagliente “Sangue infetto da PFOA, ADV, C6O4. Violazione della sicurezza trasfusionale”
Clicca qui La Stampa “Medicina democratica chiede di controllare anche i donatori. Sollecito all’ASL: esami su sostanze tossiche nel sangue dei lavoratori della Solvay.”

Salute: diritti dei cittadini a rischio.

«Con i tagli al Servizio Sanitario Nazionale sanciti dall’intesa tra Governo e Regioni – sottolineano dal Tribunale per i Diritti del Malato di Cittadinanzattiva – verranno acuiti i problemi delle persone: Livelli Essenziali di Assistenza sempre meno garantiti, taglio dei servizi e compressione dei diritti e delle tutele dei cittadini». «La formula resta sempre la stessa – rincarano la dose dal Sindacato CGIL-: fare cassa con le risorse necessarie a garantire i diritti dei cittadini» (continua…)

Ancora occupazioni abitative ad Alessandria.

La lotta per il diritto di abitare si va inasprendo: sono centinaia gli sfratti esecutivi per morosità incolpevole notificati negli ultimi 12 mesi e da alcuni mesi Comune e ATC stanno inviando lettere di sfratto anche alle famiglie che, di fronte alla mancanza di alternative, hanno occupato i troppi appartamenti ATC lasciati vuoti.
Clicca qui il Movimento per la casa.

Per la difesa della salute dalle radiazioni emesse da cellulari, tablet, Wi-Fi, Wi.Max, ripetitori e antenne GSM, UMTS, LTE (4G)

La diffusione di tali dispositivi per le telecomunicazioni nelle abitazioni, nei luoghi di lavoro, nelle università, nelle scuole, negli ospedali e nei luoghi dove si trascorre il tempo libero, non solo è irrazionale perché potrebbe essere sostituita da connessioni via cavo più efficienti e sostenibili, ma comporta seri danni alla salute nonché gravi rischi per la specie Umana, compromettendo la capacità riproduttiva, le capacità neuro-cognitive e la conservazione del genoma.
Clicca qui la Petizione.

Amianto Eternit: ora si può procedere per omicidio volontario aggravato.

Dopo la vergognosa sentenza della Cassazione che ha prescritto i reati di disastro ambientale.
Clicca qui Andrea Rossi: “Guariniello: ora si può procedere per omicidio. Già firmata la richiesta di rinvio a giudizio”
Clicca qui Silvana Mossano: “La Cassazione: il disastro Eternit era prescritto prima del processo. La mancata bonifica andrebbe invece imputata agli enti pubblici: toccava a loro”
Clicca qui La Stampa: “Senza quel processo la lotta all’amianto adesso sarebbe ferma. La mobilitazione ha portato soldi per le bonifiche, la rete fra centri di ricerca e una visibilità mondiale”
Clicca qui Silvana Mossano: “A Casale la rabbia dei parenti: è come dire che l’amianto non c’è più. E il sindaco si appella a Renzi: introduca il reato di disastro ambientale”
Clicca qui Dispositivo sentenza Eternit integrale
Clicca qui l’ex Presidente di Appello, Alberto Oggè “Perchè difendo la nostra sentenza di condanna, vi spiego perchè la Cassazione sbaglia.”

Corso sulla Salute 2015 di Medicina democratica.

Da marzo a settembre. L’organizzazione sanitaria è molto in crisi: per i tagli, ma ancora di più per la corruzione, per l’incompetenza, per l’affarismo e le clientele che la contraddistinguono. Il Servizio Sanitario Nazionale, inteso come organizzazione pubblica che risponde ad essenziali bisogni di salute e che dovrebbe essere fondata sulla prevenzione e sulla partecipazione, sta per essere, se non annullato, fortemente ridimensionato a favore della sanità integrativa, dell’aumento delle prestazioni, di ideologie dominanti e specifiche. Continua
Clicca qui la brochure del corso.

Veleni nel sangue dei lavoratori Solvay. E i cittadini di Spinetta Marengo?

Rivendichiamo l’intervento pubblico del Comune e dell’ASL di Alessandria: analisi del sangue ai lavoratori e alla popolazione a rischio. ADV C6O4 e PFOA sono sostanze tossico nocive e sospette cancerogene, dunque di estremo pericolo per la salute. Allarme anche tra i consumatori.

Clicca qui Documento inviato a Comune, ASL, ARPA, Regione, CGIL, CISL, UIL.
Clicca qui Corriereal “Comune di Alessandria e Asl immobili sul fronte indagine epidemiologica in Fraschetta.”
Clicca qui Alessandria Post “Veleni nel sangue dei lavoratori Solvay. E i cittadini di Spinetta Marengo?
Clicca qui diAlessandria “Il documento inviato da Medicina democratica al Sindaco”
Clicca qui Pennatagliente “Veleni nel sangue dei lavoratori Solvay. E i cittadini di Spinetta Marengo?”
Clicca qui Alessandrianews “Analisi del sangue sui lavoratori del polo chimico”
Clicca qui Enrico Sozzetti “I sindacati e la chimica della Solvay. Medicina democratica rilancia l’allarme per la presenza di alcune sostanze” 

Lasciategli almeno il nome “Ponte Cittadella”!

Fa parte della storia di Alessandria. Meier invece non c’entra nulla con questa città disastrata: un progettista miliardario extracomunitario che, grazie a sindaci irresponsabili, fa spendere alla collettività 18-20 milioni iniziali (poi verrà la manutenzione) per un ponte faraonico oltre che inutile. Per giustificarsi il malloppo, il progettista viene anche prendere in giro gli alessandrini: “Questo ponte cambierà l’economia di tutta l’Italia.” Senz’altro ha rimpolpato la sua economia e quella di Itinera, e non solo. Leggetevi La Stampa: “Questo ponte risolleverà l’Italia”. 

L’amianto è fuori legge da oltre 20 anni, ma l’Italia è tra i primi importatori di asbesto dall’India.

Il pm Raffaele Guariniello ha aperto un’inchiesta esplorativa sulla notizia di reato, ulteriore filone d’indagine che affiancherà l’attuale sui circa 2mila omicidi imputabili a Eternit – soprattutto nella città piemontese di Casale Monferrato – già oggetto di un primo procedimento concluso a novembre con l’annullamento in Cassazione, per intervenuta prescrizione, delle condanne per disastro ambientale inflitte in primo e secondo grado ai vertici aziendali. Continua