Riprende il 21 settembre 2015 il processo. Nell’ultima udienza Solvay ha agito come un killer in aula giudiziaria.

Denuncia il Pubblico Ministero al Consiglio superiore della Magistratura. Si inventa un complotto ai propri danni: un intrigo internazionale “dei poteri forti” ordito dai congiurati Ausimont, Arpa, carabinieri Noe, Comune, Provincia, Regione, giunte di sinistra e di destra, amministratori e funzionari, Montedison, Edison, Eridania, Coopsette, Esselunga, associazioni ambientaliste. Tutti dediti a tangenti e mazzette. Il Pubblico Ministero diventa il deus ex machina dei congiurati. Una “denuncia” che è una cazzata di fatto e in diritto ma che ha l’ambizione di inceppare i meccanismi giudiziari. (continua)

Altri tagli di Renzi e Chiamparino alla sanità alessandrina.

Di fatto smantellato l’ospedale di Tortona. Perde Emergenza Accettazione con Rianimazione e Cardiologia, Pediatria, Neurologia, Otorino e Oculistica. Ignorata la mobilitazione popolare. Ininfluenti i Comuni. Del ricorso al Tar se ne riparlerà a dicembre. Mentre il Piano di riorganizzazione dell’ASL va avanti il 21 settembre.
L’ospedale di Acqui Terme perde Ostetricia, Pediatria, Cardiologia, Rianimazione, Urologia, Sert. Il Comitato per la salute chiama i cittadini alla mobilitazione.
L’ospedale di Ovada si trincera dietro Pronto soccorso, Medicina e Day surgery, cercando di non perdere Fisiatria e riabilitazione funzionale. 
Casale Monferrato: Oncologia senza posti letto, assenza di primari in vari reparti, carenze di personale, trasferimenti di Nefrologia, Dialisi e Urologia e soppressione Malattie Infettive.

Pre-Congressi di Medicina Democratica aperti alle associazioni dei territori.

Verso l’ottavo Congresso Nazionale il 19 – 21 di Novembre a Firenze a 40 anni dalla fondazione del Movimento di lotta per la salute. Il tema del Congresso sarà: “Rischio statistico e rischio zero”. Si articolerà anche in lavori di gruppo con particolare attenzione alla difesa del sistema sanitario nazionale pubblico, universalistico, equo e solidale, finanziato dalla fiscalità progressiva. Anche i movimenti e le associazioni sono invitati ai precongressi:

Sabato 19 settembre 2015, alle ore 10, presso la sala sindacale delle ferrovie dello stato – stazione centrale di Milano, binario 21,  scala E, quarto piano. Sabato 26 settembre dalle 10 alle 17 a Firenze presso il Dopo lavoro ferroviario di via Alamanni 31.

21 settembre 2015, Giornata internazionale della Pace – Aderisci anche tu!

Lunedì prossimo in ogni città, a scuola, in casa: 1. fermiamoci un minuto, 2. stringiamoci attorno ai milioni di persone che in tutto il mondo stanno soffrendo l’impatto devastante della violenza, della miseria e della guerra, 3. dedichiamo loro un minuto di silenzio, un pensiero, un gesto, un incontro,4. scambiamoci idee e progetti per capire cosa sta succedendo, per aiutarli e sostenerli. Quel giorno si può organizzare un incontro in una scuola (o altrove) per: 1. riflettere sui problemi della pace discutere con gli studenti e gli insegnanti cosa fare insieme nel corso di questo nuovo anno scolastico;
2. presentare il programma “Pace, fraternità e dialogo. Sui passi di Francesco” e sollecitare l’adesione delle scuole; 3. promuovere il coinvolgimento, la partecipazione attiva degli studenti nella definizione delle attività da realizzare nel corso dell’anno.
Clicca qui il programma.

L’abbuona scuola.

Uno su quattro non ha conoscenze minime di matematica, e uno su cinque di lettura. Però la povertà economica è anche povertà educativa.
Infatti non raggiunge la soglia minima di competenze in matematica il 25% dei quindicenni, il 36% in famiglie con redditi bassi, il 44,2% al Sud. In lettura le percentuali sono rispettivamente: 20%, 29% e 42%. Ulteriormente svantaggiati i redditi bassi quando c’è carenza di connessioni internet (il 60% delle scuole sono inadeguate).
Solo il 14% dei bambini tra 0 e 2 anni riesce ad andare al nido. Manca il tempo pieno nel 68% delle classi. Il 64% dei minori non ha i mezzi per frequentare le attività ricreative, sportive, formative e culturali. Al Sud fino all’84%. In tutti i casi, le più penalizzate sono le femmine.
Gli investimenti in edilizia scolastica: 45% delle scuole privo di certificato di agibilità e/o di abitabilità. 54% non in regola con la normativa antincendio. 32% non rispetta le norme antisismiche. 40% in zona a rischio sismico. 10% a rischio idrogeologico.

Finalmente la Tazzetti si trasferisce fuori Casale Monferrato?

Sono tante le denunce, che abbiamo ospitato, contro l’azienda chimica (ancora a luglio la fuoriuscita di acido cloridrico). Ora sembrerebbe che la sindaco voglia fare sul serio. Il trasferimento sarebbe l’occasione per migliorare le indispensabili misure di sicurezza e ambientali.
Clicca qui Franca Nebbia “Il sindaco al direttore: lo stabilimento vada in zona industriale. Tazzetti: un trasferimento ci costerebbe 20 milioni”.

Prodotto innovativo alla Solvay di Spinetta Marengo: il treno a vapore.

Il PR degli industriali e soprattutto della Solvay scrive sul bisettimale sponsor (clicca qui) che la multinazionale spinettese per l’annuale luna park ha predisposto un trenino a vapore, scartando il costoso ma ecologico trenino elettrico. La giustificazione è stata: “Tanto, più inquinati di così”. Il convoglio, emblema della innovativa tecnologia aziendale, sbufferà su e giù dalle colline appositamente create con i rifiuti tossici. In omaggio al recente scoppio all’Arkema, previsto anche uno spettacolo di “pompieropoli“. Prenotazione obbligatoria, mascherine antigas gratuite.

Tera e Aqua con Gaia Fiera dedicata ad Alex Langer.

Cliccado qui puoi leggere/stamparti l’ultimo numero di Tera e Aqua, rivista bimestrale, espressione, con la rivista trimestrale Gaia e ai libri di Gaia, dell’Ecoistituto del Veneto Alex Langer.
Nelle prime tre pagine il programma e i commenti di GAIA-FIERA della CittAperta 2015, dedicata ad Alex Langer. Alle pag 4 e 5: le denunce e le proposte alternative relative alle principali emergenze ambientali del Veneto, elaborate da M.Rosa Vittadini, Gianni Tamino e da me,
e presentate da don Albino Bizzotto al min. per l’ambiente Galletti.
A pag. 6 e 7:  Laudato sì, il grido di dolore di nostra Madre Terra, L’orto botanico e la scienza a Padova. Dalla parte dei consumatori, libro che si può ricevere gratis.
A pag. 8:  due poesie e come ricevere Gaia (si può chiede un numero omaggio, per conoscerla) e Tera e Aqua stampate.
Ciao, buona lettura e speriamo di incontrarci sabato 26 e domenica 27 a Gaia Fiera
Michele Boato
Nel sito dell’Ecoistituto del Veneto Alex Langer  www.ecoistituto-italia.org trovi molto altro.

La mafia in Val Lemme.

A giugno traffico illecito di 250 mila tonnellate di rifiuti diretti alle ex cave del Tortonese, alcune inserite nel Piano cave del terzo Valico. Le Grandi opere infatti attraggono la ‘ndrangheta. Le complicità con i proprietari dei terreni.
Clicca qui Giampiero Carbone “Infiltrazione delle Ecomafie. Presentato il rapporto regionale.

“Tutti in piazza”. E’ l’imperativo delle valli Bormida ed Erro.

Sabato 26 settembre a Sezzadio la prima grande manifestazione “Contro multinazionali dei rifiuti e prevaricazioni del potere”, cioè contro Riccoboni, il Premio Attila che con 1.700.000 tonnellate di rifiuti lavorati sopra la falda “mette a rischio la salute di tutti”. Si prepara una rivolta come quella contro l’Acna.
Clicca qui Il Piccolo “Al via la mobilitazione popolare contro la discarica Riccoboni”

Pubblicità.

La storia muove dal bancone della solita bettola, che regala al protagonista una felicità rassegnata, quotidiana, senza fastidi. Ma la noia lo assale, lo tormenta. Alla fine, disgustato, decide di andarsene, il più lontano possibile. Lo schema si ripete e diventa l’intelaiatura del romanzo, in una alternanza di ambientazioni urbane e avventure in terra esotica, in un continuo di fughe e ritorni. Il protagonista, un fotoreporter con la passione per le birrette e per i guai, viaggiatore scalcagnato, generoso e casinista, più romantico e illuso di Don Chisciotte, meno dotato di Don Giovanni, sfigato come Paperino, sbruffone ma poetico, con una tendenza a mettersi in situazioni irrisolvibili, alterna le avventure quotidiane, la partitella domenicale, il torneo di freccette, l’amore sbandato, con la ricerca dell’ereditiera in canoa, assalti di belve, sequestri, traffici internazionali, rivoluzioni (anche una mummificazione), sempre con la stessa, buffonesca, ironia. Le incredibili esperienze, raccontate con leggerezza, al limite della burla, lasciano il lettore nel dubbio che sia tutto vero.

Leonardo Balza – Narrativa Italiana – Se Scappo è Peggio – Cavinato Editore, Brescia – 2015: clicca qui.
Clicca qui Il Piccolo recensione di Alberto Ballerino
Clicca qui Levante News “Camogli. “Se scappo, è peggio!” un surreale e ironico romanzo di viaggio”

Serravalle Scrivia soddisfa il proprio consumo elettrico con fonti rinnovabili al 100%.

E’ il paradosso virtuoso di questo Comune che tollera da decenni la bomba ecologica dell’Ecolibarna, è cronicamente soffocato dall’inquinamento atmosferico da traffico a maggior ragione dopo l’insediamento del mega Outlet, e sarà definitivamente stravolto dal Tav Terzo Valico.
Clicca qui Luciano Asborno “Ecologia. Serravalle produce l’energia elettrica di cui ha bisogno”.

Caccia alla lince nell’alessandrino. Notizia più idiota non si può.

Alessandro Ponte su La Stampa (clicca qui) titola “Caccia alla lince nei boschi al confine con l’Alessandrino. Dopo l’avvistamento a Vobbia”. A parte l’inverosimiglianza della notizia (la lince “avvistata” avrebbe addirittura pelo nero), non si capisce l’allarme. Caccia? Militari e forestali perchè mai dovrebbero dare la caccia ad un meraviglioso raro felino che disdegna (giustamente) il genere umano e preda lepri, conigli e caprioli, aiutando a migliorare le condizioni del territorio eliminando gli individui deboli, malati e vecchi?

Il Consiglio di Stato approva l’impianto rifiuti sopra la falda acquifera di Predosa.

1.700.000 metri cubi da smaltire per la Riccoboni (Premio Attila 2013). Le valli Bormida ed Erro non si arrendono.
Clicca qui Il Piccolo “L’impianto di Sezzadio verso la realizzazione. I sindaci sul piede di guerra”.
Clicca qui Daniela Terragni “Un’area protetta per ostacolare il progetto della discarica Riccoboni”.
Clicca qui Gianpiero Carbone “Pronti a nuove proteste. Progetto da bloccare. Vertice con politici e comitati”.

Ancora lavoro “nero” nelle campagne della Bassa Valle Scrivia.

Il Presidio permanente va avanti, nonostante, in questi anni, molti abbiano cercato di silenziarci con numerose denunce a carico di braccianti e attivisti solidali. Nella stessa zona si muovono le mafie del Terzo Valico e si trovano diverse cave sotto sequestro nell’ambito dell’indagine “Triangolo” sul traffico e lo smaltimento di rifiuti tossici tra Liguria, basso Piemonte e Lombardia. In tutti e tre i casi, sfruttamento dei braccianti in agricoltura, cave e Terzo Valico, la zona interessata è sempre la stessa: Sale – Castelnuovo Scrivia – Tortona… Sarà un caso? Continua.