«Cieca? Lei non è obbligata ad andare al cinema…»: con queste parole il gestore di un cinema di Treviso ha impedito l’accesso alla sala a una donna con disabilità visiva, accompagnata dal suo cane guida, violandone i diritti fondamentali e provocandole una profonda mortificazione. Il tutto non in un giorno qualsiasi, ma proprio il 3 dicembre, Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità. (continua…)
Categoria: Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
Cani guida, ci risiamo: a quando il rispetto di Leggi ormai annose?
Quante volte abbiamo dovuto ricordare sulle nostre pagine che già da quasi cinquant’anni vi è una Legge dello Stato Italiano, integrata e modificata da norme successive, secondo la quale la persona cieca ha il diritto di farsi accompagnare dal proprio cane guida nei suoi viaggi sui mezzi di trasporto pubblico e in tutti gli esercizi aperti al pubblico? Possibile che Leggi ormai consolidate da decenni non trovino ancora cittadinanza nel nostro Paese? Pare proprio di sì, purtroppo, a giudicare da quanto racconta una Lettrice, rispetto alle risposte ricevute da alcune note località campane (continua…)
Come cambia la conoscenza del mondo per chi non vede sin dai primi giorni di vita?
Quali strategie e strumenti utilizzare per realizzare viaggi ed esperienze fruibili e godibili appieno anche da chi ha una disabilità visiva? Come progettare esperienze che riescano a coinvolgere tutti i sensi? (continua…)
Una nuova macchina per imparare il Braille senza difficoltà.
Si chiama “Mountbatten Tutor” ed è una macchina che aiuta i bimbi e le bimbe cieche, ma anche i genitori e gli insegnanti, ad imparare il Braille senza difficoltà. (continua…)
Nessun miracolo e i ciechi non tornano a vedere!
Il dispositivo presentato in televisione come “la macchina in grado di ridonare la vista ai ciechi”, è in realtà da molti anni sul mercato e le prestazioni di esso possono essere ottenute molto più semplicemente e a prezzi infinitamente inferiori di quanto è stato detto, tramite numerose app acquisibili con lo smartphone. Si tratta di normali software che analizzano e descrivono vocalmente le immagini percepite da una telecamera. Nulla di miracoloso dunque e, soprattutto, i ciechi (purtroppo) non tornano assolutamente a vedere!…» (continua…)
Lega del filo d’oro per i sordociechi.
In Italia le persone affette da problematiche legate sia alla vista che all’udito sono 189 mila, pari allo 0,3% della popolazione italiana e quasi 10 mila i bambini e ragazzi che convivono con almeno una delle due disabilità. La sordocecità è la combinazione di una minorazione visiva con una uditiva, totale o parziale; la pluriminorazione psicosensoriale si ha quando, alla minorazione della vista o dell’udito, se ne aggiungono altre come la disabilità intellettiva, deficit motori, problemi comportamentali. Per sostenere il Centro Diagnostico (continua…)
Il diritto dei ciechi a frequentare le scuole dei vedenti.
Previsto dall’Onu, non è accolto da tutte le nazioni, d’altronde in Italia è stato negato fino al 1977 per le scuole elementari e medie e fino al 1987 per le superiori. (continua…)
Per i non vedenti anche i pavimenti parlano.
L’accessibilità dei supermercati agli ipovedenti.
Un progetto di ricerca su abitudini di spesa e accessibilità. (continua…)
Il cane guida può entrare in ogni luogo aperto al pubblico.
Come hanno stabilito tre Leggi dello Stato Italiano. (continua…)
Il giallo è l’ultimo dei colori che le persone ipovedenti continuano a vedere quando gli altri si confondono.
E’ quello che più le aiuta nella segnaletica urbana, nella lettura e nella vita quotidiana. Perciò è dovere delle istituzioni rendere accessibili città e servizi alle persone ipovedenti. (continua…)
Non tutta l’alternanza scuola-lavoro è da buttare.
Il progetto “Braillando insieme”, ha visto una classe del Liceo Galilei di Catania realizzare una mappa tattile del proprio Istituto e produrre in Braille, “a caratteri ingranditi” e in formato digitale alcuni capitoli delle opere di Galileo. (continua…)
OK alla firma digitale per non vedenti e ipovedenti.
Grazie al dispositivo che l’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) ha ottenuto da Poste Italiane e che permette di firmare in piena autonomia documenti digitali. (continua…)
In Val Borbera c’è un sentiero attrezzato per i ciechi.
Lo ha realizzato la Provincia a Vegni (Carrega Ligure). A mille metri di altitudine si sviluppa grazie ad un corrimano per un chilometro fino a Sella dei Campassi dove esiste una piccola area attrezzata. Installate anche tabelle in braille. Sarà inaugurato il 18 settembre.