Il pericolo principale è pensare al coronavirus come un fenomeno isolato, senza storia, senza contesto sociale, economico o culturale. Non c’è normalità alla quale ritornare quando quello che abbiamo reso normale ieri ci ha condotto a quel che oggi abbiamo. Il problema che affrontiamo non è solo il capitalismo in sé, ma anche il capitalismo in me. Clicca qui
Categoria: Tutela del territorio
Passeggiata in Clarea con Nicoletta.
Domenica 8 marzo ore 11 al campo sportivo di Giaglione. Ripercorreremo, con Nicoletta nel cuore, i sentieri della Clarea dove lei ha lottato a fianco di tutte e tutti, la faremo marciare insieme a noi perchè, come ci siamo dett* molte volte, la lotta non si arresta! Clicca qui le altre iniziative Valsusa.
Ponte Renzo Piano, TavTerzo Valico e Gronda: grande spreco di grandi opere inutili e dannose.
Il professor Salvatore Palidda invita ad esaminare i numeri nelle video interviste, clicca qui https://www.youtube.com/watch?
Valsusa: laboratorio di nuove pratiche repressive.
Luca, Nicoletta e gli Altri. Che fare? Convegno a Bussoleno promosso dal Controsservatorio Valsusa.
Nella Newslettera di Doriella&Renato (clicca qui) troverete anche, fra le tante iniziative di lotta NoTav, il convegno sui tragici avvenimenti del confine italo-jugoslavo e sulle manipolazioni storiche emerse a seguito dell’introduzione della Giornata del Ricordo delle foibe.
AAA Cercasi portavoci dell’ambiente per Venezia.
A 8 anni dalla prima manifestazione, il Comitato No Grandi Navi Laguna Bene Comune si sente nella posizione migliore (non essendo direttamente parte in causa) per poter prendere pubblicamente parola sulla prossima tornata elettorale delle amministrative di Venezia. Perciò decide di rivolgere un appello all’unità a tutte quelle forze a vocazione civica che a Venezia rappresentano un patrimonio importante: dagli ambientalisti “storici”, passando per le nuove esperienze di partecipazione fino a chi, per stare più vicino alle esigenze dei residenti, ha scelto di abbandonare partiti ormai delegittimati. (continua)
Suolo come bene comune+scelte quotidiane per un’economia ecologica e solidale.
Due appuntamenti a Pesaro. Web: www.lalupusinfabula.it Se vuoi leggere o scaricare il programma completo delle iniziative Lupus CLICCA QUI
La Valsusa non si ferma mai.
Clicca qui tutte le prossime iniziative di lotta NoTav nella newslettera di Doriella&Renato: Antifascismo, Mal di Balcani, Friday For Future, Contro la repressione, CAAT, A21, Clima e aggiornamenti. La newlettera è postata anche ogni giovedì su Trancemedia.EU nella sezione Sotto il Moloch: https://www.trancemedia.eu/sotto-il-moloch/
I fanghi tossici nei campi: una vergogna del governo.
L’art. 41 del Decreto Genova sta facendo danni gravissimi all’ambiente e alla salute: autorizza lo smaltimento sui terreni agricoli di fanghi da depurazione pesantemente contaminati da sostanze tossiche, quali idrocarburi, diossine, furani, PCB, toluene, selenio, berillio, cromo e arsenico. Clicca qui Gianfranco Amendola.
Valli Stura e Orba protestano.
Il Gruppo Viabilità Valli Stura ed Orba , da gennaio affiancato dal Comitato Difesa Trasporti Valli Stura ed Orba, con i sindaci ha organizzato una manifestazione davanti alla Provincia di Genova per “ il potenziamento della sicurezza e miglioramento effettivo del trasporto pubblico, intensificazione delle comunicazioni tra i vari soggetti interessati, e soppressione del pedaggio sulla tratta autostradale Ovada-Genova Prà nell’attesa dello stabilimento di condizioni di viabilità degne di un paese civile e progredito”.
Una cura del ferro per le Alpi Marittime e Liguri.
Nuovi collegamenti ferroviari possibili fra le province di Cuneo, Imperia, Savona. Mercoledì 15 gennaio 2020 ore 20:45 Relatore: ing. Stefano Sibilla, Presidente TAL – Comitato per la Valorizzazione delle Ferro-Tramvie in Alta Val Tanaro e Ponente Ligure.
Forum Italiano dei Movimenti per la Terra e il Paesaggio.
Dimenticando la sparizione della spiaggia di Alassio, i disastri dei porti di Rapallo e Varigotti, le colline che franano a valle.
Dimenticando le mareggiate, l’innalzamento del livello del mare, unite all’incuria, all’abbandono, alle mancate manutenzioni, il Presidente della Regione Toti e il Sindaco di Genova Bucci promuovono fori nei monti e nuovi porti, addirittura il seppellimento del borgo marinaro e degli spazi verdi di Nervi: clicca qui Antonella Marras e Danilo Zannoni – Coordinatori Simonetta Astigiano – Presidente Associazione L’Altra Liguria.
Gasdotto TAP: 18 a processo in Salento.
Assenza di autorizzazioni ambientali, idrogeologiche, paesaggistiche ed edilizie. Accorpati i due filoni relativi all’espianto degli ulivi e all’inquinamento della falda acquifera con metalli pesanti.
Crollano le scuole e i ponti ma si sprecano altri soldi per nuove “grandi opere”.
Sono 113, clicca qui, le gallerie incriminate dal Consiglio superiore dei lavori pubblici come prive di sicurezza, compresa la galleria Bertè sulla A26 dove sono crollate due tonnellate di cemento. Nella mappa invece sono tracciati i viadotti a rischio in Italia (praticamente tutti). I principali proprietari delle autostrade sono: Gavio (A6, A10, A12), Benetton (A26, A3,A16, A14, A1) e Toto (A24), i quali sono responsabili delle manutenzioni e dei crolli. I responsabili delle manutenzioni e dei crolli delle scuole sono invece i governi (locali e nazionali). Negli edifici scolastici si registra un crollo ogni tre giorni di scuola; 276 dal 2013; nell’anno scolastico 2018-2019 si contano 70 episodi di crolli di cui 29 al Nord (soprattutto Lombardia), 17 al Centro (in testa il Lazio) e 24 al Sud (prima la Campania) che hanno provocato il ferimento di 17 studenti. Cosa si aspetta a varare un piano straordinario di investimenti per mettere in sicurezza e ristrutturare gli edifici scolastici? Questo sì che sarebbe una grande opera utile! Invece, per nulla pentiti del via a Tav Valsusa e Tav Terzo Valico, perfino i Cinquestelle esultano per i miliardi di altre “5 grandi opere buone” senza calcolarne i benefici: clicca qui l’analisi di Marco Ponti.
Superstrada Pedemontana Veneta.
In 12 punti tutte le bugie penali di Luca Zaia. Chi ha sbagliato deve pagare.
Legge consumo di suolo: sollecitiamo una mozione a tutti i consigli comunali.
Per la ripresa del dibattito parlamentare e una rapida approvazione della nostra Proposta di legge, l’unica che chiede alla “politica” di ARRESTARE il consumo di suolo e il riuso dei suoli urbanizzati. Clicca qui.
Cortei per il quarto sciopero globale Fridays For Future.
A ridosso della COP25 in Cile. Un’altra protesta contro i potenti della terra, le multinazionali e chi detiene il potere economico e politico. Il movimento ecologista si intreccia con il femminismo, l’antirazzismo e le battaglie legate ai temi del lavoro, così come a una critica al “sistema patriarcale, sessista, razzista, colonialista, machista”. “Siamo la resistenza”, scrivono sempre gli attivisti.
Clicca qui la resistenza in Valsusa nella newslettera di Doriella&Renato.
Emergenza Po.
4 milioni di abitanti a rischio idraulico. Sono anni che la proposta di legge contro il consumo di suolo giace dimenticata tra le tante inevase dal Parlamento, senza che si trovi una maggioranza pronta a votarla, e chi lancia più tweet sulle sventure degli alluvionati si scopre poi essere tra coloro che si oppongono. Clicca qui Italia Nostra.
Presidente Conte, blocca il Mose.
Nel documento consegnato al presidente del consiglio, Nograndinavi, NoMose, Fridays for future ribadiscono la necessità di bloccare i lavori del Mose incentivando invece interventi di salvaguardia della laguna veneziana. E rilanciano una grande giornata di mobilitazione europea nei prossimi mesi con l’obiettivo di porre la lotta alla crisi climatica al centro della discussione politica e mediatica. E’ quanto chiede l’assemblea del 23 novembre: una partecipazione mai vista a Venezia, strapieno anche il campo San Leonardo dove le centinaia di persone che non sono riuscite ad entrare hanno potuto seguire gli interventi dal maxischermo.
Nei luoghi dell’alluvione nel basso Piemonte.
Un sopralluogo di Stefano Ghio: clicca qui.
Assemblea Rinascimento Genova.
Assemblea Mercoledì 11 dicembre, dalle ore 17:00 alle 19:00 Circolo Lo Zenzero, via Torti 35 Genova. Prevenzione primaria del dissesto idrogeologico. Monitoraggio dei fumi portuali e prevenzione inquinamento. Genovina, la nuova strada a mare proposta. Iniziative di promozione mobilità cittadina a basso impatto ambientale e sanitario.
Incubo isolamento in Liguria.
Paralizzato l’intero Nord ovest se due autostrade chiudono. Clicca qui.
Crollano i ponti autostradali ma non i Benetton e i Gavio che li gestiscono.
Prima di avventurarsi sui viadotti ormai gli autisti si fanno il segno della croce, o altri gesti. Le due dinastie invece sono salde come rocce. Infatti sono vincitrici, a furor di popolo, degli ambìti Premi Attila. L’ultimo l’ha meritato la famiglia Benetton: clicca qui. E’ più vecchio il Premio Attila per i Gavio (clicca qui) perché fu dedicato al capostipite, perciò alleghiamo un aggiornamento riferito agli eredi: clicca qui.
Salvaguardia della Valle Pantemina.
Salviamo il paesaggio!
L’assemblea nazionale del Forum Salviamo il Paesaggio si è conclusa con tante idee. Chiare. Clicca qui il verbale di quanto discusso e deliberato.
Val di Susa, fotoviaggio tra sprechi, inutilità e fatiscenza.
Non solo fotografie, ma la storia di una Valle la nostra, che qualcuno vorrebbe svuotare di vita e resistenza per consegnarla inerme a quella devastazione che accomuna la Valle di Susa agli infiniti territori messi a ferro e fuoco da un sistema sempre più irresponsabile e violento. Presentazione di Nicoletta Dosio. Clicca qui nella newslettera di Doriella&Renato, insieme alle altre iniziative di lotta: corteo per sostenere la resistenza della popolazione e delle Forze Siriane Democratiche, Fridaysforfuture, assemblee, cene, dibattiti…
23milioni sopravvivono nella camera a gas della pianura padana.
Rapporto EPA Agenzia Europea dell’Ambiente: l’Italia nel 2019 ha raggiunto il primato europeo per morti premature a causa dell’inquinamento da biossido di azoto (14.600 decessi) e ozono (3mila) ed è al secondo posto per le vittime del particolato fine PM2,5 (58.600).
Vecchie e nuove trivelle in Basilicata.
Manifestazioni No Triv davanti a Regione e Camera per chiedere l’eliminazione del decreto Monti che prevede la proroga automatica delle concessioni e lo stop precauzionale immediato alle estrazioni in Val d’Agri (processo in corso per disastro ambientale)
Al via Paesaggi d’acqua – campagna Italia Nostra.
Campagna di sensibilizzazione per mettere in primo piano l’importanza della corretta gestione, sia idraulica che ambientale, dei nostri fiumi, dei laghi e delle zone umide. Clicca qui le proposte e le liste di attività in tutta Italia.
Risorgimento Valbormida. Presidio in Provincia contro la discarica Riccoboni di Sezzadio.
Una lotta iniziata più di 7 anni fa è che è ben lontana dalla scrittura della parola fine, nonostante le manovre del ministro Raffaele Costa (a destra nella foto) e del presidente provincia Gianfranco Baldi (a sinistra). Clicca qui il Comitato Sezzadio per l’Ambiente.
Solvay benefattore dell’ambiente.
Anche i dipendenti italiani della multinazionale chimica hanno volontariamente (su semplice invito) dedicato una giornata (retribuita) di “volontariato collettivo” a favore del territorio, nello spirito dell’azienda da sempre impegnata in strategie di sviluppo sostenibile. Clicca qui lo sketch.
Venezia: TPL di terra e di acqua.
Storia, situazione attuale e nuovi progetti. Nodo ferroviario di Mestre e SFM – Sistema Ferroviario Metropolitano. Clicca qui.
Assemblea nazionale del Forum Salviamo il Paesaggio.
All’ordine del giorno innanzitutto mettere in campo una campagna a sostegno della proposta di legge elaborata, per l’arresto del consumo di suolo e il riuso dei suoli urbanizzati, che continua ad essere in discussione al Senato. Clicca qui.
A piedi nudi sul cemento.
Presentato il Rapporto 2019 SNPA sul consumo di suolo in Italia: in un anno consumati 24 mq di suolo cittadino per ogni ettaro di aree verdi. Il consumo di suolo in città ha un forte legame anche con l’aumento delle temperature. LEGGI L’ARTICOLO >
Vallebormidapulita. Apertura di credito alla Regione Piemonte?
Scontando la (colmabile) ignoranza sulle tematiche dell’ex Acna di Cengio, la nuova Giunta ha la volontà di intervenire? Il parere di Gigi Gallareto da Monastero Bormida: clicca qui.
Nuovi fogli di via ai militanti del Movimento No Muos.
In quadro repressivo nazionale in cui vengono colpiti i No TAV quanto i No MUOS, quanto tutti coloro che ogni giorno provano a costruire un mondo migliore, certamente diverso da quello in cui ci troviamo attualmente. Clicca qui.
Una catastrofe climatica? Pazienza, l’importante è bucare le montagne.
Con una destra negazionista che ignora i problemi climatici e ambientali e una sinistra che si fa paladina di Greta Thunberg e poi dà man forte a costruire inutili supertunnel, i nostri parlamentari hanno attribuito tutto il loro impegno per l’anacronistica perforazione di Alpi e Appennini, invece che a elaborare strategie utili a evitare il collasso climatico, ambientale, alimentare e sociale. Clicca qui Luca Mercalli.
Parte il progetto nazionale degli agricoltori.
Un viaggio in tappe tematiche da Alessandria a Savona, Benevento, Castelsantangelo sul Nera e nei luoghi colpiti dal sisma in Abruzzo, per richiamare l’attenzione sulle azioni non più rinviabili: interventi di manutenzione delle infrastrutture, politiche di governo del territorio, sviluppo di filiere, nuovi sistemi di gestione della fauna selvatica, coesione istituzioni-enti locali per il rilancio delle aree interne in Europa. Tra gli obiettivi: favorire la nascita di reti d’impresa territoriali e accelerare il piano di intervento sulla questione fauna selvatica.
Il decreto fanghi : spandimento nei terreni agricoli di sostanze tossiche e nocive.
E’ incoerente e pericolosa dal punto di vista ambientale l’intera impalcatura della normativa in discussione che, invece di andare verso produzioni sempre più sicure, favorisce di fatto la contaminazione ambientale. Continua a leggere
Lo stato penale di polizia.
Giornata di studio e di confronto su “Lo stato penale di polizia: modello di gestione dell’ordine sociale e programma politico in atto”, organizzata da Haidi Giuliani e Italo in occasione del 18 anniversario del G8 di Genova. Clicca qui Salvatore Palidda, che propone -coinvolgendo giuristi magistrati militanti ecc- di fare del XX° anniversario dell’anti G8 di Genova una giornata internazionale (e magari un tre giorni) che riprenda meglio i temi di quel nostro anti-G8 del 2001 in particolare evidenziando il sostegno alle resistenze ai disastri sanitari-ambientali ed economici provocati dal liberismo globalizzato e quindi della sua violenza che si manifesta nel lasciar morire in migrazioni disperate che sussumono tutti i disastri e le devastazioni delle multinazionali sia nelle terre di emigrazione che nei paesi di arrivo.
Abbiamo finito le risorse 2019 del Pianeta.
Earth Overshoot Day, ovvero il giorno in cui l’umanità ha completamente esaurito le risorse a disposizione per l’intero anno. Per il 2019 è caduto il 29 luglio, tre giorni prima rispetto al 2018, segnando quindi un nuovo record, e quasi due mesi e mezzo dopo rispetto alla sola Italia, che dal 15 maggio ha già consumato tutto. Clicca qui.
Climate Camp al Lido di Venezia.
Dal 4 all’8 settembre al Lido di Venezia in contemporanea con la Mostra Cinematografica di Venezia, promosso dal Comitato No Grandi Navi e Fridays For Future Venezia, occasione di incontro nazionale e internazionale tra i tanti movimenti e comitati che si battono contro i cambiamenti climatici, la costruzione di grandi opere inutili e un sistema di produzione che produce devastazione ambientale e distruzione del pianeta. Clicca qui il programma
Campeggio No Tap – No Snam.
30 agosto-2 settembre a Campo di Giove (AQ), Parco nazionale della Majella. Il punto sui diversi progetti in corso in centro Italia, dalla centrale Snam di Sulmona al gasdotto Sulmona-Foligno passando per gli stoccaggi e il gasdotto Larino-Chieti, in collegamento con no-Tap per continuare la lotta di contrasto al ‘Hub del Gas.’, piattaforma logistica per il Nord Europa. Clicca qui il programma.
Un mese di “Giudizio Universale”: bilancio e prospettive.
Iniziative a Napoli, Taranto e Avellino. La campagna sta proseguendo al Festival dell’Alta Felicità e al Riot Village, mentre ad agosto al Campeggio NO Snam in Abruzzo e al Campeggio NO MUOS a Niscemi. A settembre al Climate Camp a Venezia e anche a Genova, Bologna, Milano, Torino e Reggio Emilia ecc. L’invito è organizzare quante più iniziative sui territori, mettere dei banchetti per raccogliere le firme ed eventualmente invitare gli avvocati per raccogliere mandati di persone che possano far parte della squadra dei ricorrenti della causa. Clicca qui. La campagna è volta a promuovere un’azione legale e civile contro il Governo italiano per inadempienza alle politiche di mitigazione e contrasto ai cambiamenti climatici.
La via veneta grillina delle grandi opere.
“Sì al potenziamento” Clicca qui.
Il manifesto di chi si è fumato il cervello.
I responsabili della Mostra del Cinema di Venezia per il 2019 hanno scelto il manifesto di una nave fumante. Nell’anno delle grandi mobilitazioni internazionali e nazionali contro i cambiamenti climatici, nell’anno della manifestazione a Venezia con 8.000 persone contro le grandi navi da crociera, nell’anno degli studi scientifici internazionali che confermano i danni causati l’inquinamento provocato dalle navi nonché Venezia come la terza città portuale più inquinata in Europa.
Il 14 settembre 6 milioni di magliette bianche per l’ambiente.
La proposta di questa giornata di lotta nazionale viene da Livorno. Chi intende partecipare all’organizzazione, clicchi qui e contatti magliettebianche@libero.it.
SOS biodiversità planetaria – Un milione di specie animali e vegetali a rischio estinzione.
E’ l’uomo a creare questa situazione: ha alterato il 75% delle terre emerse, e la vita del 60% degli oceani. Sono nate a causa delle attività antropiche 400 zone morte nel mondo, una superficie paragonabile a quella dell’Italia e destinata ad aumentare. Clicca qui.
E’ arrivato il governo del cambiamento.
Continua la telenovela infinita sulle grandi navi da crociera, si parla ormai a ruota libera senza alcun riferimento alle norme di legge e alle procedure, il caos è totale, ci si dimentica di tutto, è arrivato il governo del cambiamento. Clicca qui “Ambiente Venezia”.
Voi siete delle merde e chi vi ha dato fiducia è stato un coglione.
E’ un pensiero comune fra i NoTav, e non solo. Ci chiediamo ora cosa faranno tutti quelli del Movimento 5 stelle che al parlamento si sono detti notav, ci chiediamo se faranno una sceneggiata parlamentare tirando a campare oppure se avranno coraggio e coerenza di far cadere il governo.
Clicca qui il Comunicato del Movimento Notav.
Clicca qui Alberto Perino.
Clicca qui Nicoletta Dosio.
Clicca qui Lele Rizzo.
Clicca qui Marco Scibona.