
Progetto presentato dal Commissario Crociere Venezia “INTERVENTO PER LA MESSA A DIMORA DI SEDIMENTI LAGUNARI LUNGO IL CANALE MALAMOCCO”. Clicca qui.
Movimenti di Lotta per la Salute, l"Ambiente, la Pace e la Nonviolenza
Progetto presentato dal Commissario Crociere Venezia “INTERVENTO PER LA MESSA A DIMORA DI SEDIMENTI LAGUNARI LUNGO IL CANALE MALAMOCCO”. Clicca qui.
Gli abitanti di Bagnoli e dei Campi Flegrei in piazza per denunciare che nel territorio ci sono più di 400 sfollati e dominano incertezza e paura per il futuro. Le rivendicazioni a partire da una legge speciale ad hoc per i Campi Flegrei che possa finanziare: – Messa in sicurezza di tutto il territorio flegreo a carico dello Stato, – Hotspot e luoghi davvero attrezzati per poter accogliere le persone (anche bambini e disabili) durante e dopo le scosse, – Sostegni economici per chi ha perso o sta perdendo il lavoro, – Soluzioni dignitose per chi è sfollato e falsamente “allontanato volontariamente”. Clicca qui.
Un rischio – per gli abitanti del territorio e per i bilanci di AMT. Pericolosa dal punto di vista idrogeologico e devastante da un punto di vista paesaggistico. Distoglie 40,5 milioni di euro [che forse non basteranno] dalla ristrutturazione dei forti. Potrebbe essere sostituita dal prolungamento della cremagliera Principe-Granarolo. Clicca qui.
Una prevedibile grande protesta. La maggioranza degli elettori dell’Emilia Romagna, post alluvioni, non va a votare. Gli alluvionati hanno penalizzato di più il governo centrodestra nazionale rispetto al governo di centrosinistra regionale. In attesa della prossima alluvione: “patto repubblicano” tra il neo governatore De Pascale e la neo premier Meloni.
Il futuro dei giardini Govi come li conosciamo é incerto: Iren deve realizzare degli interventi di impermeabilizzazione della struttura di depurazione sottostante perciò smantelleranno I giardini così come li conosciamo oggi. Non conosciamo i dettagli del progetto, ma vogliamo essere…
Chiedi il libro a slaicobasta@gmail.com
Il terzo volume è “work in progress”. Disponibili i primi due volumi.
Salvini s’inventa il Salva-diga: sì all’impiego di fanghi tossici. Dai fanghi portuali tossici all’amianto e al nichel delle fondamenta del cantiere navale di Sestri Ponente: finirà di tutto nei cassoni della nuova diga foranea di Genova, grazie alla facoltà di oltrepassare anche i paletti del Testo unico dell’ambiente appena concessa dal governo al commissario per l’opera Marco Bucci, sindaco di Genova e candidato di continuità alla successione di Giovanni Toti alla presidenza della Regione Liguria. Tutto deciso con il via libera del Consiglio dei ministri al nuovo decreto Ambiente. (clicca qui)
E’ uscito il nuovo numero di Pianeta Azzurro! Interviste, approfondimenti e rubriche vi aspettano: dalla storia di Reef Check Italia, ai progetti sull’Isola d’Elba; dalle imprese subacquee di Fausto Firreri, alle straordinarie foto di Pietro Formis!
Alberto Peruffo, storico ambientalista, alpinista e attivista contro i PFAS, è stato condannato al pagamento di euro 400 per “imbrattamento” (art 639 codice penale). Si è accanito contro il vetro che protegge la Gioconda? Peggio: ha “deturpato”… un preziosissimo pilone di sostegno della cabinovia Freccia del Cielo a Cortina con la scritta a piccoli caratteri gialli con colore lavabile “non torneranno i larici”. L’atroce reato è stato consumato nel corso della molto partecipata (quasi una associazione a delinquere) manifestazione organizzata dalle associazioni ambientaliste contro la costruzione della nuova pista da bob olimpica a Cortina.
Contro il maxi progetto della discarica di Riceci, nuovo presidio dei cittadini e dei comitati locali che da anni si battono per la salvaguardia del territorio – Associazione Diversamente, Marea Verde, Lupus in Fabula, Urbino contro la discarica, Rifiuti Zero e Everyone Group . Clicca qui.
Presidio permanente. Una rete di associazioni, comitati e cittadini contrari alla realizzazione dell’opera che dalla Stazione Marittima porterebbe sulle colline del capoluogo ligure. Clicca qui.
Il Fronte Comune Ligure – Insieme per la sanità pubblica indice giovedì 4 luglio 2024 alle ore 17 presso il Teatro Soc. via San Bartolomeo della Certosa la prima ASSEMBLEA PUBBLICA di vallata sui temi della salute per la difesa della sanità pubblica contro ogni forma di autonomia differenziata. Clicca qui.
Clicca qui Buzzz Blog.
La protesta contro la costruzione di due impianti in uno dei siti più contaminati d’Italia. In piazza 5.000 manifestanti e decine di associazioni. Clicca qui.
Le associazioni Italia Nostra, Lipu, WWF, Venezia Cambia, CAAL, Ecoistituto del Veneto Alex Langer, e ISDE Medici per l’Ambiente, sono state audite dalla Commissione per le Petizioni del Parlamento europeo sulla tutela della Laguna di Venezia dai possibili danni che verrebbero causati dallo scavo per allargare il Canale Petroli e il Canale Montiron.
Il geologo Bellini: “A Genova il rischio esondazione è concreto. E sulle frane occhio alle avvisaglie”: clicca qui.
I geologi Lucarini e Vizzini : “Genova: criticità geologico idrauliche e interventi strutturali per la mitigazione del rischio”: clicca qui.
Ciao, abbiamo terminano ieri, venerdì 8 marzo, le tre giornate di vigilanza ai due alberi di mimosa di Via Cappuccina. Hanno partecipato oltre 20 volontari chiamati da Amico Albero per difendere una delle bellezze di Mestre e lanciare un messaggio a tutta la popolazione per collaborare a migliorare la nostra città.
E’ stato il decimo anno di questa iniziativa che, nei primi 7 ha comunque subìto alcune bravate notturne a cui da tre anni abbiamo rimediato con la vigilanza notturna (dalle 23 alle 7 di mattina) di un Guardia notturna regolarmente pagata con una colletta tra i volontari e altri sostenitori di Amico Albero. (continua a leggere Michele Boato).
“Cortina, un danno naturalistico irrecuperabile per far posto a un’assurda pista da bob”: chiedono la divulgazione Italia Nostra sez. di Belluno, WWF Belluno-Treviso terre del Piave, Ecoistituto del Veneto Alex Langer, Peraltrestrade Dolomiti, Gruppo promotore Parco del Cadore, Grazie per l’attenzione e la divulgazione. Clicca qui.
Clicca qui l’ Associazione Centro culturale Cantalupa “Rodolfo Sacco”.
Compilate – occorrono pochi secondi – il box che compare in questa Lettera per il mio Sindaco e inviatela ai vostri amministratori e ai media locali. E’ una importante iniziativa promossa dal “Forum Salviamo il Paesaggio”.
Il Forum Salviamo il Paesaggio è una Rete nazionale costituita nel 2011 e formata da oltre 1.000 organizzazioni e da decine di migliaia di singoli aderenti individuali, impegnati in azioni di tutela del paesaggio e dei territori e a contrasto del consumo di suolo. Nel febbraio 2018 ha ufficialmente presentato a tutte le forze politiche in Parlamento la sua Proposta di Legge “NORME PER L’ARRESTO DEL CONSUMO DI SUOLO E PER IL RIUSO DEI SUOLI URBANIZZATI discussa nelle Commissioni congiunte Agricoltura e Ambiente del Senato nella scorsa legislatura e ora nuovamente agli atti della Camera. Si tratta di una importante elaborazione, alla cui stesura ha lavorato per 13 mesi un Gruppo di Lavoro Tecnico-Scientifico multidisciplinare formato da 75 Esperti: architetti, urbanisti, docenti e ricercatori universitari, geologi, agricoltori, agronomi, tecnici ambientali, giuristi, avvocati, funzionari pubblici, giornalisti/ divulgatori, psicanalisti, sindacalisti, paesaggisti, biologi, tecnici di primarie associazioni nazionali.
Per ulteriori delucidazioni e approfondimenti: Massimo Mortarino Coordinamento nazionale del Forum SALVIAMO IL PAESAGGIO Tel. 339/7953173 E-mail: mmortarino@libero.it www.salviamoilpaesaggio.it
Rispondendo alle contestazioni delle otto principali Associazioni di protezione ambientale (CAI, Federazione Pro Natura, Italia Nostra, Legambiente, Lipu, Mountain Wilderness, Touring Club Italiano, WWF Italia), anche il CIO Comitato Olimpico Internazionale ribadisce la contrarietà alla pista. Clicca qui.
I promotori del nuovo porto per navi da crociera da realizzare a Fiumicino-Isola Sacra, alla foce del Tevere, affermano che i loro interventi produrrebbero effetti positivi sull’erosione legata alla progressiva riduzione dei sedimenti che arrivano al mare. Ma già il molo del porticciolo esistente presso il Vecchio Faro costituisce un significativo ostacolo, e così la mega struttura del Porto Turistico-Crocieristico di Isola Sacra andrebbe ad azzerare completamente la dinamica naturale alla foce del Tevere, con conseguenze deleterie su tutto il litorale di Fiumicino. Clicca qui.
E’ iniziato il processo per il crac della Mossi Ghisolfi di Tortona. Il fallimento giudiziario è stato dichiarato nel 2019. Noi, nel 2007, lo dichiarammo fallimento imprenditoriale: ci opponemmo cioè con le lotte all’insediamento a Rivalta Scrivia di un maxi impianto a biomasse. Ci opponemmo per la ragione prima e assoluta che bruciare biomasse -il mais- per produrre etanolo sarebbe stato un delitto contro l’ambiente e la popolazione, crimine etico: coltivare alimenti per bruciarli, delitto che non stava neppure in piedi dal punto di vista economico. Scacciato da Rivalta, ma appoggiato dai politici, Guido Ghisolfi fu accolto a Crescentino, nel vercellese, con il suo folle progetto della bioraffineria,: “il più grande progetto del mondo per la produzione di agro combustibili”. Un fallimento culminato con il suo suicidio. La storia della speculazione è stata raccontata da Lino Balza sul libro “Quelli delle cause vinte” (clicca qui).
Un meccanismo complicato e di costosa gestione, peggiora le condizioni di vita cittadine, non modifica i flussi e neppure produce gettito per le casse comunali, anzi. Clicca qui tutte le esclusioni e le esenzioni dal ticket, nonché i calcoli del fallimento, a cura della associazione “Venezia Camb!a” .
I costi del Terzo Valico dei Giovi, mega -inutile dannosa costosa- opera ferroviaria che dovrebbe connettere Genova a Milano con una linea ad “alta capacità” di 53 km, di cui 37 in galleria, in soli quattro mesi sono lievitati di quasi 1,5 miliardi senza che nessuno battesse ciglio. Il risultato è che il conto finale è raddoppiato. Il contratto tra Rfi (la controllata della rete delle Ferrovie) e consorzio Cociv, firmato a novembre 2011, valeva 4,8 miliardi, saliti a 6,5 in pochi anni. A luglio scorso la Corte dei Conti aveva ricalcolato il conto finale in 7,4 miliardi. In una manciata di mesi si è arrivati a 10,6 miliardi.
Frane e amianto, stop and go, ulteriori aumenti di costi (sottratti ad altre opere), rinvio dell’apertura della linea a chissà quando, rischio di restituire i fondi europei: è l’epilogo prevedibile di un’opera cara alla politica locale e nazionale ma che non ha mai superato una vera analisi costi-benefici (la commissione del 2018, governo Conte-1, la bocciò). Fu concepita nella legge Obiettivo, ma è da sempre considerata inutile visto che il porto di Genova non ha prospettive di un grande sviluppo del traffico merci e da Voghera fino a Milano si resta con due binari, già congestionati. Nel 2014 fu lo stesso Ad delle Ferrovie, Mauro Moretti, ad ammetterlo: “Da Genova a Milano è giusto che le merci vadano in camion. In nessun Paese per fare 150 chilometri si va con le ferrovie”. Qui siamo a 53 km. I lavori sono iniziati nel 2012, dovevano finire nel 2021, poi nel 2026, ora nel 2027 o chissà. Clicca qui.
Non ci lasceremo sorvolare: è il monito nello striscione di protesta che ha aperto la manifestazione contro la costruzione della funivia tra la stazione marittima di Genova e forte Begato, organizzata dai comitati di cittadini di Oregina e Lagaccio, Auser, Cgil, Italia Nostra, Legambiente, Wwf e altre associazioni. Clicca qui.
A questo link si trova il bando con tutti i dettagli per partecipare:
c’è tempo fino al 17 dicembre per inviare le tesi.
Clicca qui il Forum Italiano dei Movimenti per la Terra e il Paesaggio.
Seminario 24-25-26 novembre 2023 Certosa 1515, Avigliana (TO) anche in diretta online su piattaforma Zoom.
Scopri il programma e iscriviti!
Un presupposto necessario all’esistenza stessa dell’Area protetta. Clicca qui.
Casacomune, scuola e azioni, è un’associazione fondata da don Luigi Ciotti, nata dal Gruppo Abele e Libera . E’ una scuola di formazione scientifica, di dialogo culturale e di incontro, caratterizzata da una didattica attiva ed esperienziale, capace di promuovere i valori e le azioni dell’ecologia integrale e della giustizia sociale.
Vi proponiamo di partecipare al seminario
che si terrà sia online sia in presenza presso la Certosa ad Avigliana (TO) nei giorni dal 24 al 26 novembre 2023.
Sarà un momento di confronto ed approfondimento, durante il quale, insieme ad altri esperti, esponenti di organizzazioni, attivisti e professionisti cercheremo di “mettere ordine” sulle questioni cruciali legate alle tematiche socio-ambientali e trovare dei punti di contatto per promuovere assieme un vero cambiamento, ormai evidentemente necessario ed urgente.
Clicca qui il Programma definitivo.