Clicca qui un modello di lettera ai comuni per un’iniziativa degli enti locali verso il Parlamento Italiano per il riconoscimento dello Stato di Palestina.
Categoria: Politica
Tera e Aqua di dicembre – gennaio.
-Il decreto Scassa Italia, una follia di grandi Opere dannose, trivelle davanti Venezia, Napoli e Amalfi, inceneritori, Autostrade inutili
– Settis: se Venezia muore all’ombra dei grattacieli
– Alluvioni: un paese di asfalto e cemento
– Lavoro verde: nei campi, artigianato, riuso, scuola,energia, mobilità
– Che fare alle elezioni regionali di primavera?
– VeneziaCambia2015: 7 regole per cambiare la politica
– Una firma per la Difesa civile non armata-proposta di legge di iniz. pop.
Clicca qui
L’ambiente scomparso dall’agenda Renzi.
Nella legge di Stabilità sono assenti i controlli e le bonifiche, la biodiversità, la tutela del suolo e del mare.
Clicca qui Stefano Lenzi.
Manifestazione nazionale CGIL del 25 ottobre.
Siamo al fianco dei lavoratori e delle lavoratrici in un momento in cui il mondo del lavoro è pesantemente sotto attacco. Per ribadire che esiste un altro modello che si fonda sul rispetto dell’individuo, sulla difesa dei diritti e dei beni comuni, per ribadire la netta contrarietà ai nuovi processi di privatizzazione dell’acqua e dei beni comuni rilanciati con forza tramite il decreto “Sblocca Italia” e la Legge di stabilità.
Telefoni cellulari e tumori: partita azione legale per costringere il Governo a campagna informativa precauzioni e rischi per la cittadinanza.
Una causa, senza precedenti per il nostro paese. L’azione e il lavoro di studio e ricerca del Prof. Angelo Gino Levis, uno tra i più illustri scienziati e studiosi internazionali in tema di interazioni tra campi elettromagnetici e sistemi viventi.
Clicca qui: Atto di intervento ad adiuvandum di Medicina democratica.
Clicca qui: ISDE Associazione Medici per l’Ambiente
La Legge di Stabilità diminuisce ancora le risorse destinate alle persone con disabilità.
Mobilitazione contro i tagli delle risorse. (continua…)
Guido Ghisolfi, il nemico dell’ambiente grande amico finanziatore di Matteo Renzi.
120.000 euro con la moglie Ivana Tanzi. L’industriale e politico tortonese è il secondo finanziatore della prossima kermesse Leopolda della corrente interna PD del primo ministro. E’ l’ennesima sottoscrizione. Come guadagna tanti soldi il padrone della Mossi Ghisolfi? Ad esempio con la raffineria “Beta Renewables” (etanolo da biomasse) a Crescentino (VC): dopo appena un mese dall’inaugurazione in pompa magna, la salute dei cittadini era già in pericolo per le polveri sottili ecc. oltre i limiti di legge (134 microgrammi al metro cubo!). Ghisolfi aveva cercato di rifilare l’impianto a Rivalta Scrivia (AL) ma l’avevamo impedito con le lotte.
Clicca qui Pennatagliente “Guido Ghisolfi, nemico dell’ambiente, grande amico e finanziatore di don Matteo Renzi”
Sblocca Italia-sotto-il-fango. Via la TAV dai territori! Investire sulla tutela!
Dalla Liguria e dal Piemonte ancora un segnale chiaro e tondo di politiche da invertire. Clicca qui.
15-16 ottobre in piazza a Roma contro lo Sblocca Italia.
Oltre 130 tra comitati, organizzazioni sociali, associazioni e reti territoriali e nazionali attive su estrazioni petrolifere, infrastrutture energetiche, grandi opere, acqua e servizi pubblici locali, gestione dei rifiuti, bonifiche, salute e ambiente, saranno in piazza a Roma per una due giorni di presidio sotto il parlamento durante la discussione in aula per la conversione in legge del decreto Sblocca-Italia. Clicca qui.
Migliaia di posti di lavoro Tav, che fine hanno fatto?
Non potremmo mai scordarci le tante dichiarazioni di politici e sindacalisti circa le migliaia di posti di lavoro sul territorio che avrebbe dovuto significare il Tav Terzo Valico. In una gara senza pudore e con molta fantasia… continua
Ecologia politica. Chi è il nuovo presidente di Acos Ambiente?
L’ex sindaco di Novi Ligure, Lorenzo Robbiano (PD). Cambiano solo di posto. Fare volontariato, gratis: non sia mai. Chiedetelo a Mauro D’Ascenzi (PD) ancestrale amministratore delegato milionario di Acos.
Il programma di Renzi ha un’idea errata di civiltà.
In quel programma non ricorre nemmeno una parola riguardo alla povertà, alla non autosufficienza, alla disabilità, questioni da affrontare invece con risorse, idee, riforme strutturali, decisione e celerità. (continua…)
Borioli e Fornaro deputati indecenti
E’ stata presentata in Parlamento una interpellanza sul Terzo Valico firmata da tre componenti del PD, ossia Stefano Esposito, Daniele Borioli e Federico Fornaro. Anzitutto sorprende la mancanza di decenza da parte dei due alessandrini che si aggregano a quell’Esposito di Torino che si distingue per la sua intolleranza, arroganza e odio nei confronti degli abitanti della Val di Susa.Non aggiungo altro su Esposito se non la considerazione che a lui si adatterebbe benissimo il detto “Un bel tacer non fu mai scritto”, non certo per mancanza di liberalità ma per le sue continue altezzose e ricercate provocazioni. Andare a chiedere a questo individuo favorevolissimo all’Alta Velocità di firmare un documento relativo alla moratoria Terzo Valico sinceramente ci sorprende per la totale mancanza di pudore. Infatti questo blando documento che non fa alcun accenno agli espropri in corso, alle frenetiche attività genovesi per partire al più presto, richiama continuamente come esempio da seguire (sic!) la linea devastatrice della Val di Susa. Un esempio: Un modello da perseguire è quello della Val di Susa ove “si armonizza il processo di progettazione e realizzazione della nuova linea ferroviaria AC Torino-Lione con le esigenze di tutela e valorizzazione dell’ecosistema e delle comunità locali “ Occorre puntare “all’attuazione di un analogo strumento di concertazione che accompagni il processo di completamento della progettazione e di realizzazione della linea ferroviaria AV/AC Genova-Milano, tratta denominata “Terzo Valico”, che presenta caratteristiche dimensionali, finanziarie e di complessità ambientale del tutto simili alla linea ferroviaria AC Torino-Lione”. Il documento prosegue – senza che mai appaiano parole come espropri, amianto, traffico, cave, spreco di miliardi, priorità, inutilità dell’opera, alternative, ecc. – con l’invito a “demandare all’Osservatorio Tecnico la valutazione, l’approfondimento e le decisioni inerenti le ulteriori istanze avanzate dai Comuni, in particolare in relazione agli aspetti di maggior tutela della salute e dell’ambiente e ai processi di armonizzazione tra gli obiettivi di sistema dell’opera e le sue possibili ricadute positive sul piano dello sviluppo territoriale locale”. Brrr, si drizzano i capelli in testa a leggere ’ste cose: ma chi glel’ha dettate ? Chiappe-Revello?Antonello Brunetti
Ecologia politica
indicazioni di voto per chi si reca alle urne
Ecologia politica / porcellum: vecchie facce e quelle nuove.
ecologia politica/viaggi e tartufi come l’amag spendeva soldi pubblici
Altro esempio della necessità di disinquinamento della politica.
ecologia politica / chi ha creato il dissesto
ecologia politica / il rinnovamento socialista
ecologia politica/scandali in provincia
una buona ragione per non votare matteo renzi
ecologia politica / il gettonificio regionale
nobel alla pace, un premio ormai ridicolizzato
ecologia politica: lo schifo della provincia di alessandria
questi non sono da votare
Perfino Rita Rossa, che abita in Alessandria a poche centinaia di metri dalla sede della Provincia, si è fatta rimborsare la benzina!
un partito da non votare
Per celebrare Dalla Chiesa… in un territorio di terrorismo e mafia: appello vergognoso. Attendiamo analogo appello nei confronti delle lotte No Tav Terzo valico, contro le quali il PD è ugualmente schierato.
Il PD è un partito da votare?
non gli è bastata la batosta del referendum
licenziamoli tutti
Tra queste spicca, più unica che rara, quella congiunta del (l’ex) sindaco di Alessandria e del direttore della Solvay di Spinetta Marengo: clicca qui.
Non si capisce bene se è Bigini che fa propaganda a Fabbio o viceversa. Si sa che i due amici sono nemici dell’ambiente: perciò vanno licenziati entrambi, con loro la claque di Mario Bocchio e dei sindacati (a proposito, quali sindacati? non erano schierati con Rossa?).
risultati del primo sondaggio elettorale di BlogAL
Il sondaggio elettorale di BlogAL (clicca qui) ha messo in evidenza come i cittadini (si disinteressino delle elezioni ma) ritengano prioritari i temi dell’ambiente e della salute: mobilità sostenibile, nuove zone a traffico limitato, piste ciclabili, parcheggi fuori dal centro storico, efficienza del trasporto pubblico, rifiuti con il porta a porta, risparmio energetico, fonti alternative.
centinaia di finti protagonisti della politica
governo sedicente tecnico e partiti sedicenti politici
14 domande che la popolazione della Valsusa pone sulla costruzione del Tav e alle quali governo e partiti evitano di rispondere. Clicca qui Paolo Cacciari.
si stanno avvicinando le elezioni comunali
Giornata Internazionale Della Nonviolenza
ESSERE O NON ESSERE VOTARE O NON VOTARE
“COSA POSSIAMO FARE PER CAMBIARE LA POLITICA? PER UNA POLITICA ECOPACIFISTA”.
Ebbene, di fronte ad oltre 12.000 visite, solo poche decine di cittadini hanno fornito risposte. Il dato dimostra due cose. Prima, che il nostro blog ha un successo così alto di utenti perché fornisce notizie e informazioni sui temi più sentiti: sull’ambiente, la salute, la pace, i diritti individuali e collettivi. Seconda, che il tema politico non entusiasma nessuno. Tant’è che anche coloro che hanno risposto al quesito hanno preso le distanze dalla politica ma non dall’impegno sociale:
FORMARE UN NUOVO PARTITO 13%
IMPEGNARSI IN UNO DEI PARTITI ESISTENTI 11%
RAFFORZARE LA SOCIETA’ CIVILE 72%
NON POSSIAMO FAR NIENTE 0%
NON SO 2%
Effettivamente, chi ha a cuore l’ambiente e la salute non può entusiasmarsi a non andare a votare oppure a scegliere tra Bresso (centrosinistra) e Cota (centrodestra) alle regionali del Piemonte. Entrambi ignorano lo scandalo della montagna cromo esavalente, lo scandalo del PFOA nei fiumi della pianura padana, lo scandalo del PFOA nel sangue delle donazioni trasfusionali. Entrambi propongono di costruire inceneritori (es. al confine tra Asti e Alessandria), di costruire depositi nucleari (es. Bosco Marengo), di costruire ferrovie ad alta voracità (es. Tav Terzo valico ligure piemontese), di costruire centrali bruciando i boschi ecc. Costruire? Ovvero distruggere ambiente e risorse pubbliche altrimenti utili ad una economia sostenibile. Come entusiasmarsi se l’unico che senza compromessi sostiene le proposte dei movimenti è Beppe Grillo, paradossalmente privo di una attiva base locale.
Grillo si mostra sorpreso alla notizia: “Peccato, caro Beppe, che neanche i tuoi candidati abbiano conquistato l’appoggio dei movimenti alessandrini”
Risponde Beppe Grillo:
Un viaggio in Italia, dentro un camper. Walter guida di notte. Filippo prepara il caffè. Fa anche la spesa quando ci fermiamo il mattino in un nuovo paese, in una nuova città. Stipa ogni cosa nel frigo del camper. Mangiamo in viaggio, sul tavolino. In autostrada ci prendono per nomadi. Walter rispetta i limiti di velocità. Va piano. Tutti ci sorpassano. Non ci fermiamo mai. Dormire per un mese in un camper e quando arrivi uscire in una piazza, stringere mani, ascoltare la gente. Sorridere, salire su un palco, con le casse di seconda mano, tirate fuori da qualche cantina, e gridare per farsi sentire da tutti. Una campagna elettorale alla genovese, senza chiedere i soldi allo Stato. Con una nuova querela ad ogni comizio. Il Movimento 5 Stelle non vuole i contributi elettorali. In ogni Regione abbiamo speso 10/15.000 euro, raccolti con donazioni spontanee. Se fosse eletto un consigliere, il Movimento incasserebbe 2/300.000 euro per Regione. Questi soldi devono rimanere alla comunità. E’ tutto bello, molto bello. L’esperienza migliore della mia vita. Nel camper c’è l’odore di uomini veri. Ogni tanto ci concediamo una stanza d’albergo per la doccia. Parto da Matera e mi ritrovo la mattina ad Andria e a Torremaggiore. Sono a Bussoleno alle 2 del pomeriggio, alle 5 a Novara, alle 9 di sera a Verbania. Mi butto nella cuccetta del camper e mi risveglio nel Veneto alle 4 del mattino. Appaio a Padova e poi a Treviso. Qualcuno pensa a un sosia, a più Beppe Grillo in tournée elettorale, altri credono che possegga il dono dell’ubiquità come Don Giovanni Bosco. E’ una marcialonga della democrazia, un Giro d’Italia del futuro. Per incanto, ovunque arrivi, le piazze si riempiono, nonostante il silenzio omertoso dei media. Un misterioso passaparola raggiunge le persone. Bella gente, giovani, anziani. Tutti genuini, stupendi. Mi è capitato di uscire dalla portiera del camper con la convinzione di essere, per esempio, a Piacenza, e invece ero a Voghera. Sul palco con me c’erano sempre gli “altri”, ragazzi e ragazze ingenui, incensurati, emozionati, non abituati a parlare in pubblico, dalla faccia pulita. Loro sono la speranza di questo Paese. Hanno idee e non ideologie. Io ci metto la faccia, ma loro ci mettono tutto il resto. Sangue, polmoni, coraggio. Hanno raccolto decine di migliaia di firme autenticate per le strade di questo infinito inverno, alla neve e al gelo. Nell’indifferenza di molti. Dategli una possibilità, datevi una possibilità. Sul camper scrivo i post, leggo i commenti, penso. Walter ogni tanto suona la chitarra, quando non guida. Filippo legge, legge sempre. Ma cosa legge? Un giorno lo scoprirò. Ora riparto. Oggi sarò a Mirandola, Ferrara, Cesena. Poi domani a Napoli, in piazza Dante. Domenica torno a casa a Nervi. Chissà se ritroverò ancora la mia famiglia. Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene?). Noi neppure