Categoria: PFOA
Piuttosto che chiudere, “inventa” filtri seta/cellulosa miracolosi per bere acqua senza Pfas.
La carta da forno senza etichetta “PFAS FREE” è tossica e cancerogena.
UE contro i cosmetici fuori legge per Pfas.
Veleni che arrivano nell’organismo dai contenitori tramite il cibo.
Divieti di pesca in Svizzera causa Pfas.
Veleni che arrivano nell’organismo dai contenitori tramite il cibo.
Tira brutta aria ad Alessandria, non solo in atmosfera.
Brutta aria in politica.
Il miracolo di S. Baudolino, santo protettore dei Pfas.
Berrino: “Dobbiamo difenderci”. Sì, ma anche la magistratura ci volta le spalle.
Cancerogeni nel pescato di Calabria e Toscana. E in Liguria?
Fiumi veneti bocciati da Legambiente.
Pfas nelle acque potabili di tutto il mondo, e nei pesci dei mari.
È possibile trovare cosmetici senza Pfas?
Tutta la storia di Spinetta raccontata in video da Lino Balza. Un inferno dantesco.
Solvay gongola. Con Greenpeace, Lino Balza escluso come parte civile. Cosa c’è dietro.
6 (+ 1) ragioni affinchè Lino Balza debba partecipare al processo per rinchiodare 39 prove che condannano Solvay e imputati.
Pfas nell’aria anche quando le produzioni sono ferme. E nuova finta diffida della Provincia.
Dal cielo sui pesci piovono PFAS. Solvay boicotta i controlli del CNR.
L’endocrinologo: «Come i Pfas ci avvelenano».
Tutta la storia di Spinetta raccontata in video da Lino Balza.
Italia Nostra denuncia i Pfas nelle acque umbre.
CGIL per i vigili del fuoco a rischio PFAS.
Sempre più studi constatano tuttora la presenza di PFAS nei materiali e indumenti utilizzati dai vigili del fuoco mettendo a rischio la salute del personale che neppure è sistematicamente sottoposto ad esami. Clicca qui la nota che la CGIL ha inviato all’Amministrazione statale.
Fiumi di Pfas, pesticidi e diserbanti.
In Polesine ben 47 superamenti dello standard di qualità . Con il rapporto “Stato delle acque superficiali del Veneto”, l’Arpav ha rilevato azoxystrobin, metolachlor, metazaclor, boscalid, ampa, nomi sconosciuti a chi non lavori in agricoltura, pesticidi, funghicidi e diserbanti, ma che in pianura scorrono a fiumi nei fiumi e nei canali. Senza contare, soprattutto, la presenza dei Pfas: sopra i limiti in tutti i punti di prelievo “nel Po con ogni probabilità, di origine esterna alla Regione del Veneto”, nota Arpav anche se si sa bene che vengono dallo stabilimento chimico Solvay di Spinetta Marengo.
Con ISDE 70 Associazioni in Toscana per la messa al bando dei Pfas.
La prima mappatura della contaminazione Pfas dell’acqua potabile in Italia.
Acque avvelenate di Pfas in Toscana.
Vietati altri Pfas, minimo passo in avanti.
I Pfas nel sangue provocano anche riduzione del sonno.
Pfas arrostiti a Verona.
Il comitato “Salute Verona” rilancia l’allarme sulla proposta di installare un impianto di trattamento dei fanghi di depurazione per la riattivazione dell’ inceneritore di Ca’ del Bue di Verona, contestando la Giunta di “voler incenerire per almeno quarant’anni (la durata del piano economico finanziario previsto) i fanghi contaminati con i PFAS”.
Pfas, gli inquinanti eterni.
Mario Draghi, l’avvocato di Solvay, difende i Pfas e mette l’UE sull’attenti.
La faccia di Riboldi è di tolla, non d’acciaio inossidabile come quella di Draghi.
Draghi, uno dei vari premier che hanno impedito una legge sui Pfas in Italia.
Consigliare a Draghi la consultazione delle quasi mille pagine dei due volumi del dossier “Pfas.Basta!” (disponibile a chi ne fa richiesta), come se egli fosse semplicemente disinformato e superficiale, è come offendere la sua malefica intelligenza.
Solvay e Miteni: contaminazioni perenni, bonifiche impossibili.
Rischio Pfas nell’acqua potabile, la verità di 34 città italiane.
La rivista “Altroconsumo” ha condotto un’analisi sul territorio nazionale alla ricerca di 30 sostanze perfluoroalchiliche prendendo in esame un totale di 38 fontanelle pubbliche disseminate in 34 città da Nord a Sud. Sul sito viene fornita anche una precisa mappa, così da poter individuare esattamente le aree specifiche, oltre alle arcinote situazioni di emergenza (clicca qui).
Nuove denunce Pfas di Italia Nostra alla magistratura umbra.
Allarmante la situazione PFAS per lo stato delle acque potabili a Terni e Narni. Secondo l’ARPA, la Conca Ternana, è toccata massivamente dall’inquinamento sistematico dei propri pozzi, con il 60% delle stazioni di monitoraggio interessate dal fenomeno e addirittura il 72% dei campioni ‘positivi’. Ai fini del bioaccumulo, per i residenti occorre anche osservare come i pozzi locali registrino generalmente la presenza non di una, ma di plurime sostanze chimiche associate ai PFAS (fino a cinque diverse), vicenda che rende ancor più inquietante l’intero fenomeno. Sono svariate decine di migliaia i cittadini ternani e narnesi interessati dalla contaminazione da PFAS delle acque potabili, vicenda finora sconosciuta. Infatti, per quanto il report ARPA Umbria sia recuperabile on line, nessuno ne ha mai divulgato gli inimmaginabili contenuti, con la popolazione del tutto ignara di cosa stia bevendo. “Italia Nostra” ha intanto presentate nuove denunce alla Magistratura a riguardo dello stato di saluto delle acque.
Ambiente svenduto. Ambiente delitto perfetto.
Assemblea Ecologisti Veneti contro i Pfas.
I soliti vandali ecologisti.
Alberto Peruffo, storico ambientalista, alpinista e attivista contro i PFAS, è stato condannato al pagamento di euro 400 per “imbrattamento” (art 639 codice penale). Si è accanito contro il vetro che protegge la Gioconda? Peggio: ha “deturpato”… un preziosissimo pilone di sostegno della cabinovia Freccia del Cielo a Cortina con la scritta a piccoli caratteri gialli con colore lavabile “non torneranno i larici”. L’atroce reato è stato consumato nel corso della molto partecipata (quasi una associazione a delinquere) manifestazione organizzata dalle associazioni ambientaliste contro la costruzione della nuova pista da bob olimpica a Cortina.
La lobby dei Pfas corrompe gli scienziati e arruola gli avvocati.
Tutta la storia di Spinetta raccontata in video da Lino Balza.
Nel 2024 è concepibile, in pieno centro abitato, questa fabbrica ad alto rischio chimico e di catastrofe industriale?
Occhio alle vongole con Pfas.
Dalle onde del mare un aerosol ricco di PFAS, trasportato dall’aria verso la terraferma.
Regioni e Comuni non controllano gli impianti di depurazione. I Pfas finiscono nei fertilizzanti e nella catena alimentare.
Allerta Pfas anche nel Canton Ticino.
Solo dal basso si possono fermare Pfas e Solvay. Davide contro Golia.
1) Ecologisti francesi sconfitti da sindacato operaio e multinazionale a braccetto.
2) La Cina per Solvay non è più la terra promessa.
4) Nuovo esposto sui PFAS alla Procura della Repubblica di Alessandria
5) Nubi di fluoridrico spediteci dalla Francia.
6) Il Piano di emergenza di Solvay…scritto da Solvay: grazie alla complicità del sindaco.
8) Viene da ridere pensare che il sindaco di Alessandria fermi Solvay.
9) Anche l’Olanda invasa dai Pfas. Scattano le azioni inibitorie risarcitorie.
10) Puzzano gli amministratori di Provincia Regione Comune di Alessandria. E i sindacati…
13) Saranno o non saranno risarcite le Vittime di Miteni e Solvay ad Alessandria e Vicenza?