Contro il MUOS per la pace.‏

Il MUOS (Mobile User Objective System) è un sistema adottato dalle forze armate degli Stati Uniti d’America, perché possano affermare la propria superiorità universale, tramite una rete di mega-antenne e satelliti per
telecomunicazioni ad alta velocità, affinché sull’infinito domini l’oscurità della violenza, della guerra, della morte… 

Sabato 4 maggio porte aperte al No dal Molin

Dopo cinque anni, la nuova base statunitense imposta nell’area a Vicenza sta per diventare operativa. Se prima ci opponevamo a un cantiere, ora ci opponiamo a una base di guerra e alle sue conseguenze distruttive, siano esse nel territorio che abitiamo o in luoghi lontani dalle nostre case. Leggi l’appello.

Servizio civile

Il Movimento Nonviolento chiede il trasferimento di risorse dal budget della Difesa armata a beneficio del Servizio Civile, a cominciare dal taglio degli F35, e non dei fondi antimafia o per l’occupazione giovanile. Clicca qui.

In difesa dell’articolo 11 della Costituzione

IPRI (Istituto Italiano di Ricerca per la Pace) – Rete CCP (Corpi Civili di Pace) propone a tutte le forze politiche e sociali, in vista delle imminenti elezioni e della prossima legislatura, alcuni punti dirimenti, ai fini della realizzazione di una sincera politica di pace, nonviolenza e per i diritti umani da parte del nostro Paese, raccolti e sintetizzati nel seguente “mini – decalogo politico per la Pace”. Clicca qui

i soldi pubblici vanno ai cacciabombardieri

Martedì 11 dicembre 2012, a Roma in piazza Montecitorio, ore 11.00 Manifestazione Contro gli F35 Contro l’aumento delle spese militari Contro l’approvazione della legge-delega di revisione dello strumento militare. Mentre si tagliano i servizi, mentre milioni di famiglie non riescono ad arrivare alla fine del mese, il Parlamento vota una legge che taglia il personale militare, solo per comperare più armi, tra cui i cacciabombardieri F35!

25 novembre giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

L’eliminazione e’ la prima e la piu’ importante lotta da condurre per costruire la pace, l’eguaglianza di diritti di tutti gli esseri umani, la comune liberazione da tutte le violenze, relazioni di rispetto e di responsabilita’, di solidarieta’ e di cura tra tutti gli esseri umani e tra l’umanita’ e la biosfera. La nonviolenza e’ in cammino con voce e con volto di donna.

nonviolenza e servizio civile nazionale

Uno solo dei 90 cacciabombardieri d’attacco F35 (150 milioni di euro ciascuno), capace di trasportare testate nucleari in giro per il mondo, costa più del doppio di quanto stanziato per il 2012 per l’intero Servizio Civile Nazionale, forma di “difesa della Patria” invece perfettamente corrispondente alla nostra Costituzione che “ripudia la guerra”. Clicca qui.

anniversario

Rachel Corrie muore a Rafah nella Striscia di Gaza il 16 marzo 2003, mentre tenta di impedire che un bulldozer dell’esercito israeliano demolisca la casa di una famiglia palestinese. In suo nome è stato intitolato il Centro per la Pace e la Nonviolenza di Ovada. www.centropacecorrie.it

non votiamo chi è a favore della guerra

MANIFESTO NONVIOLENTO
Noi sottoscritti, singoli e associazioni, dichiariamo che:
– viola l’articolo 11 della Costituzione chi vota a favore di missioni militari volte a partecipare ad azioni di guerra all’estero
– non sosterremo politicamente con il voto i partiti che in Parlamento voteranno a favore dei finanziamenti per tali missioni o per l’acquisto di cacciabombardieri F-35,
ovvero i partiti che si dichiareranno favorevoli alle suddette iniziative, se non rappresentati in Parlamento.
Clicca qui un primo elenco delle adesioni, tra cui Medicina democratica.

10 obiettivi politici da perseguire: quale ti impegni a promuovere personalmente?

L’Agenda politica della Perugia-Assisi indica 10 obiettivi politici da perseguire.
Quale ti impegni a promuovere personalmente?
1. Garantire a tutti il diritto al cibo e all’acqua
2. Promuovere un lavoro dignitoso per tutti
3. Investire sui giovani, sull’educazione e la cultura
4. Disarmare la finanza e costruire un’economia di giustizia
5. Ripudiare la guerra, tagliare le spese militari
6. Difendere i beni comuni e il pianeta
7. Promuovere il diritto a un’informazione libera e pluralista
8. Fare dell’Onu la casa comune dell’umanità
9. Investire sulla società civile e sullo sviluppo della democrazia partecipativa
10. Costruire società aperte e inclusive
Vota il sondaggio. Clicca qui
Tavola della Pace

testimoni di pace ad ovada

L’esule ceceno Shakhman Akbulatov si aggiudica la SESTA EDIZIONE DEL PREMIO “TESTIMONE DI PACE”
Premiata anche la Fondazione Libera Informazione in memoria del giornalista Roberto Morrione e l’Istituto Professionale “Attilio Odero” di Genova Sestri Ponente. La premiazione martedì 4 ottobre presso il Teatro Comunale di Ovada (AL) alle 21.
Il premio è nato per la volontà e l’impegno congiunto dell’amministrazione comunale e del Centro per la Pace e la Nonviolenza dell’Ovadese “Rachel
Corrie”(www.centropacecorrie.it) “e premia personalità italiane e non italiane che si distinguano per il proprio impegno nell’ambito della pace e della nonviolenza.

In piedi, costruttori di pace!

Organizziamo insieme
una grande Marcia per la pace e la fratellanza dei popoli
Domenica 25 settembre 2011
Marcia Perugia-Assisi
Perugia ore 9.00 – Giardini del Frontone
Assisi ore 15.00 – Rocca Maggiore
Ci aiuti a organizzare la marcia?
Clicca qui per conoscere motivazioni, promotori, adesioni, informazioni.

Restiamo Umani. Anche Ovada In Lutto Per L’Eroe Pacifista

Il Centro per la non violenza Rachel Corrie e l’organizzazione del premio Testimone di pace piangono Vittorio Arrigoni, l’attivista filo palestinese rapito e ucciso a Gaza, dove era impegnato con l’International solidarity movement per una resistenza nonviolenta contro l’esercito israeliano, a far da scudo ai pescatori e ai contadini per permettere loro di lavorare. A Vittorio avevano conferito al Ovada il riconoscimento speciale durante l’edizione 2010 del Premio. Il suo slogan era: “Restiamo umani”, simbolo e insegnamento della sua vita e della sua morte.