Li trovi cliccando qui: la “Carta”, i “Telegrammi quotidiani della nonviolenza in cammino” proposti dal Centro di ricerca per la pace e i diritti umani, il Sito.
Categoria: Pace Nonviolenza
Se vuoi aderire a Peacelink.
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Tempi di fraternità.
Associazione culturale di volontariato e Rivista mensile: chi siamo, clicca qui.
Le prossime iniziative dei NoTav della ValSusa.
Pace, To-Lione al Politecnico, Cucchi, iniziative e assemblee NOTAV, Palestina, Decreto sicurezza, Assemblea21 e aggiornamenti. Clicca qui.
Donne e uomini in ricerca e confronto comunitario.
La “Casa per la nonviolenza” di Verona ha subito un atto vandalico e un furto.
E’ un punto di riferimento fondamentale per l’intero movimento per la pace, oltre che la sede nazionale del Movimento Nonviolento e la sede della redazione di “Azione nonviolenta“. Per aiutare: tramite conto corrente postale: Movimento Nonviolento, ccp 18745455 – tramite bonifico bancario: Movimento Nonviolento, Iban n. IT 35 U 07601 11700 000018745455 tel. 0458009803.
Le iniziative in Valsusa.
Assemblea NOTAV, Pace, Science and the future, e altre iniziative, Valsusafilmfest, Parigi, Assemblea21 e aggiornamenti. Clicca qui.
Il pacifismo.
Le fonti di ispirazione del movimento pacifista. Il pacifismo come movimento sociale: a) i cicli della protesta, b) la partecipazione ai movimenti sociali. I cicli di protesta del pacifismo, a) dal 1815 alla prima guerra mondiale, b) il periodo tra le due guerre, c) il secondo dopoguerra. Clicca qui.
Ad un mese dalla marcia Perugia-Assisi.
Pregi e difetti nella riflessione di Mao Valpiana, presidente del Movimento Nonviolento. Clicca qui.
Presidio alla base Nato di Solbiate Olona.
Il 4 novembre sia giorno di lutto e non di festa.
E’ tempo che l’anniversario della fine dell'”inutile strage” della prima guerra mondiale, cessi di essere il giorno in cui i poteri assassini irridono gli assassinati, e diventi invece il giorno in cui nel ricordo degli esseri umani defunti vittime delle guerre gli esseri umani viventi esprimono, rinnovano, inverano l’impegno affinchè non ci siano mai più guerre, mai più uccisioni, mai più persecuzioni. Clicca qui.
A tutti gli uomini e le donne della PerugiAssisi, centomila grazie!
Clicca qui Flavio Lotti.
Ricordando Aldo Capitini e la nonviolenza.
Antifascista e perseguitato, docente universitario, è stato il più grande pensatore ed operatore della nonviolenza in Italia. Clicca qui.
Marcia della Pace e della Fraternità domenica 7 ottobre.
La “Carta” del Movimento Nonviolento.
Clicca qui le fondamentali direttrici del Movimento.
Partecipa alla Marcia dei diritti umani, della pace e della fraternità.
Vieni anche tu alla PerugiAssisi. Coinvolgi i tuoi amici. Dobbiamo essere in tanti! Clicca qui
Go home Camp Darby.
Il 7 ottobre vieni con la chitarra, cantiamo insieme la pace.
Una grande esplosione di colori per reagire alla violenza, alle guerre, all’egoismo e alle disuguaglianze.
Marcia e presidio No Dal Molin.
Il movimento, che per anni si è opposto al nuovo insediamento militare americano a nord di Vicenza, oggi si batte a favore del progetto del Parco della Pace per difendere un ideale, quello della pace: contro presenza di basi militari imposte ma non volute dalla popolazione. Le basi devono essere chiuse, nessuna nuova pista per elicotteri e aerei deve essere costruita nel parco Dal Molin.
Proteggiamoli! Il 7 ottobre deve esserci anche tu! Organizziamo la più grande Marcia della Fraternità.
Annegati in mare, respinti alle frontiere, abbandonati alla fame, torturati nelle carceri, aggrediti per strada, insultati nel web, uccise in famiglia, morti sul lavoro, ammazzati in guerra,… Quello che sta succedendo a tante donne e bambini, giovani e anziani, fuori e dentro il nostro paese, è scandaloso. Dov’è finita la nostra umanità? Dove sono finiti il rispetto per l’altro, il sentimento della pietà, della compassione, il valore della solidarietà, la capacità di accogliere e condividere? Dobbiamo reagire! Un clima di violenza e intolleranza diffusa ci sta soffocando.
Non si tratta solo della nostra umanità. Alcune delle più importanti conquiste degli ultimi decenni rischiano di essere cancellate: l’universalità dei diritti umani, il diritto alla dignità di ogni persona, il principio di uguaglianza e di giustizia, il dovere di soccorrere, il principio di non respingimento, la democrazia, l’Europa, l’Onu…Dobbiamo reagire! Non possiamo essere complici!
La “Carta” del Movimento Nonviolento.
Il Movimento Nonviolento lavora per l’esclusione della violenza individuale e di gruppo in ogni settore della vita sociale, a livello locale, nazionale e internazionale, e per il superamento dell’apparato di potere che trae alimento dallo spirito di violenza. Per questa via il movimento persegue lo scopo della creazione di una comunità mondiale senza classi che promuova il libero sviluppo di ciascuno in armonia con il bene di tutti. Clicca qui la “Carta”.
Scriviamo assieme l’Agenda della pace. Verso la Marcia Perugia Assisi del 7 ottobre.
E’ uscito il numero di maggio-giugno di “Azione nonviolenta”
Le spese militari aumentano.
La Ministra della Difesa, Elisabetta Trenta, ha rilasciato un’intervista alla rivista americana specializzata Defense News, nella quale, oltre a confermare l’impegno italiano nel programma F35 ribadisce che l’Italia punta a raggiungere l’obiettivo Nato di spesa per la Difesa del 2% del prodotto interno lordo entro il 2024.
Clicca qui Mao Valpiana, presidente del Movimento Nonviolento, su HuffingtonPost.
Le basi militari da cui prendono avvio le nostre costose avventure belliche.
Terza giornata di digiuno per l’abolizione dell’ergastolo.
Iniziativa promossa dalla associazione “Liberarsi”. Clicca qui Peppe Sini, responsabile del “Centro di ricerca per la pace e i diritti umani” di Viterbo.
Il 7 ottobre tutti insieme per i diritti umani.
Invia la tua adesione! Clicca qui.
(Per organizzarsi in provincia di Alessandria: Sezione provinciale di Medicina democratica Movimento di lotta perla salute Tel. 3470182679 medicinademocraticalinobalza@hotmail.com )
Chi sono i mandanti e i complici dei trafficanti di esseri umani?
Il Centro di ricerca per la pace e i diritti umani: “ Sono esattamente i nostri governanti. C’è un solo modo per annientare immediatamente le mafie schiaviste e stragiste dei trafficanti: riconoscere a tutti gli esseri umani il diritto di muoversi liberamente su quest’unico mondo vivente casa comune dell’umanità; garantire a tutti gli esseri umani il diritto di muoversi servendosi di mezzi legali e sicuri; permettere a tutti di entrare nel nostro paese e nel nostro continente esattamente come i cittadini italiani hanno diritto di recarsi liberamente ovunque” (continua)
Manifestazione contro Camp Darby, deposito di armi, munizioni, materiali e attrezzature belliche per il fronte di guerra in Medio Oriente.
Presidio in Piazza Grande a Livorno organizzato dalla “Rete Civica Livornese Contro la Nuova Normalità della Guerra”: clicca qui. La tragica guerra in Yemen e in Siria è al di fuori di ogni finalità NATO, è al di fuori di quanto previsto dall’articolo 3 del Trattato nordatlantico, sul quale si basa la legittimità della presenza e dell’uso delle basi americane in Italia: clicca qui, firma anche tu.
Un regime di persecuzioni razziste.
E’ la prospettiva del governo secondo il Centro di ricerca per la pace e i diritti umani (clicca qui).
Tesseramento Mondo In Cammino.
Sostieni i progetti associativi per la pace, la non violenza e riconciliazione interetnica ed interreligiosa (Caucaso del Nord), per le vittime dei fallout nucleari e di conflitti (Siria), per il sostegno delle situazioni di povertà (Italia), per la solidarietà e la giustizia, i diritti umani, e per la ricerca di tutte verità sottese ad ogni intervento. Clicca qui
Marcia contro l’allargamento di Camp Darby.
Ne è in corso l’organizzazione per il 2 giugno promossa dal gruppo civico livornese “Contro la normalità della guerra”, già con l’adesione de Il Tavolo della pace della Val di Cecina, l’Arci Bassa Val di Cecina, Associazione Encuentrante, i Carc di Cecina. Clicca qui.
Un appello al Presidente della Repubblica sulla formazione del governo.
Da parte del “Centro di ricerca per la pace e i diritti umani”: clicca qui.
Karl Marx sotto la lente della nonviolenza.
Quel Manifesto del partito comunista è il programma politico più letto nella storia dell’umanità, come l’Apologia di Socrate e il Discorso della Montagna ha nutrito la speranza e la lotta di liberazione d’innumerevoli esseri umani. La sua voce ancora ci parla e ci aiuta a capire noi stessi e il mondo, il nostro dolore e i nostri doveri, come quelle dei tragici greci, di Lucrezio, di Dante, di Cervantes, di Shakespeare, di Leopardi, di Virginia Woolf, di Simone Weil e di Hannah Arendt. Tutto l’essenziale del pensiero e dell’azione di chi si è battuto per la verità e la giustizia, di chi ha operato per il bene dell’umanità, è ancora vivo e vivificante, a condizione che tu sappia rileggerlo ed interpretarlo, sentirlo ed agirlo criticamente e concretamente, con la mente, il cuore, il braccio. Clicca qui Beppe Sini e Franco Fortini nel bicentenario della nascita di Karl Marx.
Aggiornamenti dalla Valsusa.
Clicca qui Doriella e Renato.
Il termine “nonviolenza” va distinto dalla locuzione “non violenza”.
La locuzione “non violenza” indica la mera astensione dalla violenza (ed in quanto tale può comprendere anche la passività, la fuga, la rassegnazione, la viltà, l’indifferenza, la complicità, l’omissione di soccorso); il concetto di “nonviolenza” afferma invece l’opposizione alla violenza come impegno attivo e affermazione di responsabilità. (continua)
Formazione della Polizia all’uso delle risorse della nonviolenza.
Clicca qui alcuni materiali a sostegno della proposta della formazione delle forze dell’ordine alla conoscenza e all’uso delle risorse della nonviolenza.
La “carta” del movimento nonviolento.
Clicca qui le direttrici fondamentali d’azione.
Tera e Aqua aprile-maggio, pieno di novità.
Ti appare se clicchi qui. Continua la presentazione del libro Quelli delle cause vinte: Venerdì 13/04 ore 20.45 Casalecchio (Bo) Filanda-Casa della pace.
Giornata di digiuno per l’abolizione dell’ergastolo.
Una riflessione dal Centro di ricerca per la pace e i diritti umani di Viterbo. (clicca qui).
Movimenti non violenti.
Clicca qui: 1. La nonviolenza: cenni storici. 2. Definizioni della nonviolenza e sue implicazioni: a) la nonviolenza come valore e come scopo; b) scelta etica e scelta razionale; c) l’azione nonviolenta; d) la nonviolenza ‘arma dei deboli’ o ‘potere popolare’. 3. Tipologia dei movimenti nonviolenti: a) contro il colonialismo; b) contro i regimi totalitari; c) rivendicazione di diritti; d) sostegno a politiche alternative. 4. Caratteristiche dei movimenti nonviolenti: a) strutture, leadership e impegno dei partecipanti; b) problemi affrontati e tipo di partecipanti; c) piccoli gruppi, reticoli, coinvolgimento; d) il ruolo delle grandi organizzazioni. 5. Contesto sociopolitico, opinione pubblica e mass media.
I have a dream.
Il 4 aprile 1968 moriva assassinato Martin Luther King. Mezzo secolo dopo è ancora e ancor più necessario proseguire la sua lotta nonviolenta contro il razzismo, contro la guerra, per la giustizia sociale e la solidarietà che tutti gli esseri umani riconosca e raggiunga e sostenga e conforti. Clicca qui Peppe Sini.
Giornata di digiuno per l’abolizione dell’ergastolo.
Clicca qui Peppe Sini, per il “Centro di ricerca per la pace e i diritti umani” di Viterbo.
Marcia per la rimozione delle armi nucleari di Aviano.
Iniziativa promossa dai Beati i Costruttori di Pace di Pordenone e Padova e dal Centro di Accoglienza Ernesto Balducci di Zugliano. Clicca qui il programma.
La nonviolenza è in cammino
In questo numero:
1. Due provvedimenti indispensabili per far cessare le stragi nel Mediterraneo e la schiavitù in Italia. 2. L’Italia sottoscriva e ratifichi il Trattato Onu per la proibizione delle armi nucleari.
3. Per ricondurre il trasporto aereo a servizio di pubblica utilità.
Clicca qui.
Premiate le pasionarie ambientali per il Premio Donne Pace Ambiente “Wangari Maathai”.
Il premio è organizzato dall’Associazione A Sud, in collaborazione con la Casa Internazionale delle Donne. Clicca qui.
Premio Donne Pace Ambiente “Wangari Maathai” 2018.
Wangari Muta Maathai è la prima donna africana a ricevere il Nobel per la Pace nel 2004. Ha lottato per più di 30 anni in difesa dell’ambiente e dei diritti delle donne e ha contribuito in maniera significativa alla democratizzazione della sua nazione. Clicca qui.
Articolo 11 della Costituzione. Ripudiamo o non ripudiamo?
Se vogliamo davvero evitare la prossima guerra dobbiamo da oggi combattere il militarismo in casa nostra, tagliare le spese militari, non pagare per le missioni belliche all’estero, fare obiezione di coscienza ad ogni manifestazione militare, contestare l’esercito. Il lavoro della nonviolenza è soprattutto preventivo. Dire no alla guerra quando questa è scoppiata, non serve a nulla. La proposta politica dei nonviolenti non è l’utopia del disarmo mondiale, bensì il realismo del disarmo unilaterale. Clicca qui Mao Valpiana.
Finanziamento spese legali NoTav Terzo Valico.
Come Medicina democratica Sezione di Alessandria e Rete Ambientalista, abbiamo contribuito con 875 euro, sottoscrizione frutto della stampa a nostre spese del libro “Ambiente Delitto Perfetto” (lo spediremo ulteriormente a chi ne farà richiesta a linobalzamedinadem@gmail.com). In merito ai reati contestati ai manifestanti dalla Procura di Alessandria, la nostra posizione nonviolenta è inequivocabile: clicca qui.