Dal De Gasperi del 1949 al Di Maio del 2018. Clicca qui Manlio Dinucci
Categoria: Nucleare
Alla vigilia dell’Earth Day: bandire gli ordigni nucleari in quanto armi di distruzione climatica.
Clicca qui la conferenza stampa in Senato. Clicca qui la proposta di testo base per presentare mozioni sul disarmo nucleare.
Acqua dell’impianto nucleare versata in mare, sequestrata l’Itrec di Matera.
I reati ipotizzati nell’inchiesta sono: inquinamento ambientale, falsità ideologica, smaltimento illecito di rifiuti e traffico illecito di rifiuti. Ma lo smantellamento del sito potrà proseguire. Clicca qui.
Clicca qui Lucio Musolino “Sos Jonio: in mare il veleno usato per le scorie nucleari. Sostanze tossiche e cancerogene nella falda acquifera”
Casale Monferrato non rischia più per la fusione nucleare.
Fortunatamente per Casale Monferrato, sarà Frascati, nel Lazio, a ospitare il primo centro di eccellenza internazionale per la ricerca sulla fusione nucleare, costruendo al suo interno la cosiddetta Dtt (Divertor Tokamak Test facility), struttura cilindrica all’interno della quale, con processo opposto alla fissione nucleare, si tenta di riprodurre il meccanismo fisico che alimenta le stelle, al fine di ottenere energia rinnovabile. Un progetto ambizioso, da 500 milioni, che coinvolgerà oltre 1500 persone, di cui 500 direttamente e altre 1000 nell’indotto con un ritorno stimato di 2 miliardi di euro. Frascati, dopo mesi di sopralluoghi nei siti che si erano candidati, e l’analisi di documentazione e prospettive delle aree utilizzate, ha sconfitto otto proposte, tra le quali quella arrivata dalla Regione Piemonte, che proponeva Casale Monferrato.
Marcia per la rimozione delle armi nucleari di Aviano.
Iniziativa promossa dai Beati i Costruttori di Pace di Pordenone e Padova e dal Centro di Accoglienza Ernesto Balducci di Zugliano. Clicca qui il programma.
La nonviolenza è in cammino
In questo numero:
1. Due provvedimenti indispensabili per far cessare le stragi nel Mediterraneo e la schiavitù in Italia. 2. L’Italia sottoscriva e ratifichi il Trattato Onu per la proibizione delle armi nucleari.
3. Per ricondurre il trasporto aereo a servizio di pubblica utilità.
Clicca qui.
Articolo 11 della Costituzione. Ripudiamo o non ripudiamo?
Se vogliamo davvero evitare la prossima guerra dobbiamo da oggi combattere il militarismo in casa nostra, tagliare le spese militari, non pagare per le missioni belliche all’estero, fare obiezione di coscienza ad ogni manifestazione militare, contestare l’esercito. Il lavoro della nonviolenza è soprattutto preventivo. Dire no alla guerra quando questa è scoppiata, non serve a nulla. La proposta politica dei nonviolenti non è l’utopia del disarmo mondiale, bensì il realismo del disarmo unilaterale. Clicca qui Mao Valpiana.
Rompere la cappa di silenzio su Nato e nucleare, che non sono temi elettorali.
Le domande (del Comitato No Guerra No Nato) da porre ai candidati:
1) Lei è favorevole all’uscita dell’Italia dalla Nato?
2) Lei è favorevole all’immediata rimozione dall’Italia delle armi nucleari Usa? Cioè Lei si impegna, nella prossima legislatura, per l’immediata rimozione dall’Italia delle bombe nucleari Usa B-61 e per la non installazione delle B-61-12?
senzatomica.
Pubblicità elettorale ambientalista.
Daniele Borioli è candidato PD al Senato. Ottimi motivi per non votarlo: è strenuo avversario dei No Tav e degli antinuclearisti, nonché ostinato sostenitore degli inceneritori. Numerosi episodi del suo infausto carrierismo politico si trovano documentati sia sul primo che sul secondo volume di “L’avventurosa storia del giornalismo di Lino Balza”.
Manifestazione nazionale a Ghedi (Bs) contro le armi atomiche
Il papa ha grande paura della guerra nucleare – La gente invece per lo più se ne impipa.
20 gennaio Manifestazione nazionale a Ghedi (BS).
Gli ordigni nucleari come armi di distruzione climatica.
Esempio: Un attacco nucleare contro la Corea di poche decine di bombe H non farebbe solo milioni di morti subito su un territorio circoscritto: il cambiamento climatico e la destabilizzazione agricola ed ecologica investirebbero un’area molto più ampia e nel periodo di un paio di decenni potrebbero causare centinaia di milioni di morti.
Esempio: una guerra nucleare regionale tra India e Pakistan potrebbe offuscare il Sole e affamare buona parte dell’umanità.
Clicca qui Alfonso Navarra.
Clicca qui Alan Robock e Owen Brian Toon.
Milioni di tonnellate di acqua radioattiva a Fukushima.
Dopo sei anni, a Fukushima stanno stoccando l’acqua radioattiva (+ 150 ton al giorno) in enormi contenitori di metallo: ad oggi circa novecento. Lo stoccaggio è per impedire che l’acqua radioattiva finisca nel Pacifico (clicca qui).
Chi non candidare e non eleggere alle prossime elezioni.
Questo è l’elenco (clicca qui) degli attuali 243 parlamentari che, firmando l’Impegno Ican, si sono impegnati a promuovere la firma e la ratifica da parte del Governo italiano del Trattato Onu sulla proibizione delle armi nucleari. Prima di confermare il voto ad un parlamentare uscente, controlliamo se compare nell’elenco: se non c’è non votiamolo. A tutti i candidati in prima nomina andrebbe invece posta la domanda: SEI DISPONIBILE A UNA IMMEDIATA INIZIATIVA POLITICA, NELLA PROSSIMA LEGISLATURA, PER L’ADESIONE DELL’ITALIA AL TRATTATO ONU SULLA PROIBIZIONE DELLE ARMI NUCLEARI? (clicca qui gli obblighi). Trascriviamo in forma audio/video le risposte e facciamole conoscere tramite il coordinatore nazionale del CNGNN, Giuseppe Padovano, cell. 393 998 3462 giuseppepadovano.gp@gmail.com.
Siamo tutti Premi Nobel.
Iniziativa della coalizione di organizzazioni che costituiscono in Italia una parte attiva della rete internazionale ICAN (International Campaign to Abolish Nuclear Weapons), Nobel per la Pace 2017. Clicca qui.
Nobel per la pace ad ICAN (International Campaign to Abolish Nuclear Weapons).
Anche gli italiani membri della Rete internazionale pacifista presenti a Oslo per la consegna del Premio. Co-celebrazione a Roma: conferenza stampa al Senato e conclusione della Carovana delle donne.
Clicca qui il Comunicato stampa dei Disarmisti Esigenti
Il progetto criminale per Casale Monferrato.
Il mistero della nube radioattiva sull’Europa.
Accertate concentrazioni in Piemonte, Lombardia, Friuli, Emilia Romagna e Toscana. Abbiamo il diritto di conoscere la verità: clicca qui.
Prospettive per un mondo libero dalle armi nucleari e per un disarmo integrale.
Affianchiamo Papa Francesco nell’impegno per il disarmo nucleare, contro il suicidio dell’umanità.
Clicca qui l’appello e il link per firmare.
In Val Susa: iniziative NOTAV, cultura, marxismo, scorie nucleari, sciopero generale, Parco Dora, vaccini, Assemblea21.
Clicca qui il programma delle prossime iniziative.
Sotto il Gran Sasso radiazioni pari ad un ¼ di quelle sprigionate a Fukushima.
E’ parte dell’esperimento Borexino “noto” almeno dal 2007 ma i laboratori non sono sicuri e… (continua)
News ottobre 2017 di “Mondo in cammino”.
Basta guerre comunque le si chiamino.
Clicca qui il programma del Convegno-Assemblea con Dinucci, Cremaschi, Zanotelli, Baracca….
Dopo il Nobel rilanciamo il disarmo nucleare.
l’Italia è accodata al crescente riarmo nucleare USA/NATO ospitando, per giunta in violazione della lettera di vari articoli del TNP, le bombe nucleari Usa B-61 che dal 2020 saranno sostituite dalle ancora più pericolose B61-12. Clicca qui.
Via le atomiche dall’Italia.
Dell’ICAN fanno parte 486 organizzazioni di 101 paesi, ed anche l’Italia ha membri attivi e partecipanti all’attività nazionale ed internazionale.
Speriamo che questo premio serva, almeno in parte, a rompere il muro del silenzio che impedisce all’opinione pubblica italiana di essere a conoscenza dei gravi pericoli che corre. Sono necessarie scelte di disarmo unilaterale del nostro Paese: lo sganciamento dal nuclear sharing della NATO rispedendo al mittente le “atomiche” che gli USA dispiegano nelle nostre basi o fanno transitare nei nostri porti.
Clicca qui Alfonso Navarra.
Un Nobel contro il pericolo della guerra atomica.
Il premio Nobel per la Pace 2017 è stato assegnato alla Campagna Internazionale contro le Armi Nucleari (ICAN), come riconoscimento per il ruolo nell’approvazione del Trattato sulla Proibizione delle Armi Nucleari, adottato il 7 luglio con il voto favorevole di 122 Stati. ICAN è una coalizione di organizzazioni non-governative di 100 paesi. Questo premio rende omaggio agli sforzi di milioni di attivisti e cittadini in tutto il mondo che, fin dai primi anni dell’era atomica, hanno alzato la voce contro le armi nucleari.
Cicca qui la Dichiarazione di ICAN
Omaggio all’eroe che salvò il mondo da una guerra nucleare.
Nella giornata ONU per l’eliminazione delle armi nucleari. Clicca qui Alfonso Navarra.
Dove realizzare il deposito unico nazionale.
Appello per la ratifica italiana del bando ONU delle armi nucleari.
Clicca qui l’appello. Per sottoscrivere on line: clicca qui
Ennesimo “Programma” di fuoriuscita dal nucleare: ennesima presa in giro dell’ennesimo governo.
Clicca qui Pennatagliente“Tutti insieme per contare di più. No alla truffa del “Decreto siti Nucleari”“Tutti insieme per contare di più. No alla truffa del “Decreto siti Nucleari”
Nel 2013, l’ex FN di Bosco Marengo ha scaricato nel Rio Lovassina 1.250 chilogrammi di Uranio.
Serata di informazione e pubblico dibattito sul nuovo Programma Nazionale per il nucleare si terrà a Bosco , nel Salone Comunale di Via Luigi Verde giovedì 7 settembre alle ore 21.00.
Il testo del Programma Nazionale per il nucleare è pubblicato nel sito: http://www.va.minambiente.it/it-IT/Oggetti/Documentazione/1610/2701
Osservazioni al Programma Nazionale per il Nucleare, per chi le vuole sottoscrivere.
La Legge prevede che il Programma, con realizzazione del Deposito nazionale e del relativo Parco tecnologico, sia definito entro il 31 dicembre 2017. Si può compilare e sottoscrivere il testo (clicca qui) e consegnarlo entro mercoledì 6 settembre alla sede di Legambiente di Vercelli, presso il Centro Servizi per il Volontariato, Corso Libertà, 72, oppure spedirlo autonomamente con raccomandata o PEC al primo degli indirizzi specificati nel testo, entro il 12 settembre.
“Mondo in cammino” è volontariato che si muove.
Nella recente missione di Mondo in cammino a Radinka, vicino a Chernobyl, in Ucraina, abbiamo toccato con mano, per l’ennesima volta, la grave presenza di contaminazione radioattiva nei prodotti alimentari, a ben 31 anni di distanza dall’incidente nucleare… il 90% dei bambini è ammalato con già evidenti danni genetici da contaminazione radioattiva… (continua)
L’ONU ha varato un trattato per proibire gli ordigni nucleari. L’era atomica sta per finire?
Ma il voto contrario è stato degli USA. Clicca qui un commento di Alfonso Navarra, presente alla Conferenza di New York.
Cos’è oggi Chernobyl a 30 anni dalla tragedia.
Quando la radioattività raggiunse livelli 100 volte superiori a quelli di Hiroshima e Nagasaki. (continua)
Le prossime iniziative in Val Susa.
Sciopero Comdata, Cavallerizza, Ex Moi, antinucleare, Festa NOTAV Almese, SI Cobas, Assemblea21 e aggiornamenti. Clicca qui.
La bomba atomica vicino a casa.
Petizione diretta a Parlamento italiano firma anche tu.
Raccolta firme affinché il Parlamento italiano dia mandato al governo di aderire alla convenzione per l’eliminazione delle armi nucleari in corso di discussione presso le Nazioni Unite. Primo firmatario Giorgio Nebbia. Clicca qui.
Ecco la nuova bomba H che arriverà in Italia.
Gli Stati Uniti hanno deciso di imbarcarsi in un programma di ammodernamento delle armi nucleari, che si stima costerà mille miliardi di dollari nei prossimi trenta anni. Il programma riguarderà anche l’Italia: verranno rimpiazzate le settanta bombe atomiche di Aviano e Ghedi. L’attuale arsenale è già in grado di cancellare la Terra: quante volte la si vuole annientare?
Clicca qui Stefania Maurizi.
Pax Christi : un congresso sulla nonviolenza a fianco di papa Francesco ma con le resistenze del sistema ecclesiastico.
La posizione dei vescovi italiani è arretrata, un freno al Papa. Occorre abolire i cappellani militari, introdurre la teologia della pace nell’insegnamento dei seminari, farla entrare nelle parrocchie, fare un Sinodo della chiesa per proporre l’Italia come ponte di pace, appoggiare la Conferenza ONU sulle armi nucleari, chiedere al governo italiano l’allontanamento dal nostro paese delle 70 bombe nucleari americane, bocciare il Libro bianco del governo contrario alla Costituzione.
Clicca qui Vittorio Bellavite, coordinatore nazionale di Noi Siamo Chiesa.
Terminali di rigassificazione e rischi nucleari nel golfo di Trieste.
Clicca qui Alessandro Capuzzo sulle conclusioni dell’incontro promosso da Democracy in Europe
Movement 2025 e Forum per cambiare Trieste.
Vietato nucleare. Dieci giorni di mobilitazione contro le armi nucleari.
La campagna 2017 è ideata dal gruppo milanese Argonauti per la Pace di Mondo senza Guerre e senza Violenza: clicca qui.
Sottomarini nucleari si “esercitano” in Sicilia.
Presidio davanti ai cancelli della base della Marina militare di Augusta per domenica 19 marzo, durante le esercitazioni aeronavali Nato, organizzato dal Coordinamento regionale dei comitati No Muos (clicca qui). Le continue esercitazioni militari nell’Isola, oltre a danneggiare l’ambiente (manca addirittura un piano di emergenza nucleare), bruciano ingenti risorse economiche sottratte alla scuola, alla cultura, alla sanità, al risanamento e alla messa in sicurezza dei territori, gli stessi settori colpiti dai continui tagli prodotti dalle politiche di austerità imposte dall’Unione europea e dal Fondo Monetario Internazionale.
Tutte le esplosioni nucleari della storia riassunte in questo video.
Il disarmo nucleare GLOBALE è una priorità. E’ la nostra missione di Disarmisti esigenti.
Clicca qui Alfonso Navarra “Vogliamo discendenti, non trascendenti” e il programma delle assemblee a Milano, Firenze e Roma.
Gli Stati Uniti devono rimuovere dall’Italia le 70 bombe nucleari e rinunciare a installarvi le nuove B61-12.
Il governo sta violando il Trattato di non-proliferazione delle armi nucleari.
Clicca qui Manlio Dinucci “Colpo di sonno nucleare”.