Assemblea No Tav Terzo Valico a Novi Ligure.

Grande partecipazione della cittadinanza preoccupata. Le sottoscrizioni a favore delle spese legali del Movimento No Tav Terzo Valico si possono effettuare tramite bonifico bancario su Cassa Centrale Banca Credito Cooperativo del Nord Est Banca Popolare Etica
IBAN IT96Q0359901899050188528148 intestato a WELCOME ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO.
Medicina democratica di Alessandria devolve interamente a NoTav il ricavato del libro “Ambiente Delitto Perfetto“: effettuati bonifici di 862 euro a Valsusa e di 305 euro a Terzo Valico.
L’invio postale del libro può essere chiesto a linobalzamedicinadem@gmail.com.

Clicca qui Luciano Asborno “Il supertreno in centro spacca in due la città”
Clicca qui Giampiero Carbone “Una palizzata alta 8 metri lungo i binari in centro a Novi”
Clicca qui Stefano Ghio “Cronaca dell’assemblea”.
Clicca qui Luciano Asborno “Supertreno, cresce la preoccupazione tra la cittadinanza”

Egr. direttore de La Stampa, Massimo Mathis, le pare onesto il suo giornale?

Igor Man perplesso

Egr. direttore de La Stampa, Massimo Mathis
Le pare onesto che il suo giornale impegni a caratteri cubitali un paginone al “progetto” Solvay di bonifica del disastro ecologico di Spinetta Marengo (Alessandria) ma neppure una riga alle immediate contestazioni (clicca qui ad es.) di Medicina Democratica, l’antagonista storico dell’azienda, che senza mezzi termini definisce clamorosa truffa propagandistica –e la dimostra!- le sperimentazioni (peraltro banali) dell’Università di Alessandria contrabbandate per bonifica?
Gli “esperti” del suo staff redazionale, che hanno perfino letto “Ambiente Delitto Perfetto”, le hanno forse detto che il livello scientifico di Medicina Democratica è inferiore a quello delle controparti? Io non credo. La lunga storia di Medicina Democratica è conosciuta e riconosciuta, è ricca di scienziati anche internazionali. Non a caso i nostri consulenti al processo in Corte d’assise hanno messo sull’attenti la pletora dei famosi periti padronali, e i loro avvocati. Certo, hanno un “piccolo difetto”: non sono pagati, lavorano gratis per l’Associazione, non sono prezzolati. Non le pare, questa, una garanzia supplementare?
“Posso sbagliarmi” racconta settimanalmente il suo predecessore Bottino, che ha compitato il suddetto paginone. Lei definisce onesto un giornale che censura e inganna i lettori? Soprattutto quando è in ballo la salute di migliaia di persone? Le domande, egr. sig. Mathis, “Premio Igor Man“, resteranno anche quando avrà fatto finta di non aver ricevuto questa mia.

Barbara Tartaglione

Clicca qui Corriereal “Lettera aperta al direttore de La Stampa di Alessandria”
Clicca qui Alessandria Post “Medicina democratica scrive al direttore de La Stampa”
Clicca qui Pennatagliente “Egr. direttore de La Stampa, Massimo Mathis”

Solvay, il maggior accaparratore di copie di “Ambiente Delitto Perfetto”, finge di ignorare la sfida contenuta nel libro.


Noi abbiamo contestato, come solenne truffa mediatica di Solvay, sperimentazioni universitarie spacciate per progetto di bonifica e abbiamo sfidato multinazionale e università alessandrina (lettera aperta al prof. Domenico Osella, clicca qui) ad un confronto scientifico e pubblico, a cui si sottraggono. I termini della nostra opposizione sono ampiamente contenuti nel libro “Ambiente Delitto Perfetto, che riassumiamo. La nostra obiezione principale: i veleni tossici e cancerogeni che dai terreni colano in falda profonda sono 21, e non il solo cromo esavalente. Per 20 la sperimentazione si affiderebbe a radici di felci… che succhierebbero i veleni. Ridicolo, non vale la pena di commentare. Per il cromo esavalente l’unica soluzione sarebbero, secondo Solvay, “agopunturine” di ditionito di sodio nelle natiche di un milione di metri cubi di veleni, escludendo peraltro la base degli impianti. In otto punti abbiamo dimostrato dal punto di vista scientifico che il metodo “annaffiatoio” è assolutamente inappropriato e inefficace, giammai da premio Nobel per la chimica. Inoltre la “sciacquatura” è clamorosamente limitata all’interno di parte dello stabilimento, esclude la Fraschetta. Progetto fasullo, ma serve per prendere tempo, alle calende greche. Fasullo, ma certamente costa 100 volte in meno della nostra complessa proposta che rispetta le prospettazioni a monte e a valle della fabbrica rivendicate dal Ministero dell’Ambiente al processo: costituire una Commissione scientifica internazionale che studi l’asportazione definitiva dei veleni dal territorio. I terreni avvelenati vanno trattati in impianti dentro la fabbrica, dunque in piena sicurezza esterna. E con incremento occupazionale per un complesso chimico che resta pur sempre “una gallina dalle uova d’oro”.

Clicca qui Il Piccolo “La Solvay si misuri con Medicina democratica”

Il professore ci contesta, ma è senza testa.

Gent. Sig. Balza,
mi sembra che la sua posizione nei confronti della vicenda Solvay sia piuttosto monolitica. Non ho alcun legame con la Solvay, ma mi sembra che le cose siano leggermente diverse da come le pone lei: mi pare che l’inquinamento delle falde sia molto antecedente l’acquisizione del sito da parte di Solvay, che i famosi scarichi nella Bormida non siano più quelli di una volta, che Solvay si sia impegnata in una bonifica che forse nemmeno le spetterebbe…
Luca Ferraris

Ineffabile sig. Luca Ferraris,
Il suo “Non ho alcun legame con la Solvay” fa scompisciare dalle risa. In foto cosa vediamo? A sinistra del direttore Bigini-Solvay siede Paolo Ferraris e a destra l’omonimo Luca Ferraris, nel 2011 ad Alessandria per iniziative congiunte Politecnico-Confindustria. Luca appare senza il codino e l’abbigliamento casual che si poteva permettere al tempo in cui fu assunto casualmente al Politecnico nella stessa facoltà di Paolo. Entrambi vecchi habituè degli ambienti alessandrini. Ciò nonostante, caro buon Luca, hai una visione molto distorta della realtà, che infatti confondi con un mucchio di “mi sembra” “mi pare” “forse”. Mi dispiace, non potrai essere arruolato tra i consulenti processuali di Solvay non solo perchè non sei un chimico. Neanche a Osella sei utile. Istruisciti leggendo “Ambiente Delitto Perfetto”.
Lino Balza  

Perchè il Tribunale di Alessandria è candidato al Premio Attila 2015. Altro episodio.

Altro episodio che si aggiunge a quelli illustrati sul libro Ambiente Delitto Perfetto. Vi ricordate dei braccianti dell’azienda agricola Lazzaro che per due anni non hanno percepito retribuzioni, né TFR, né ferie, né straordinari, né festivi, dopo essere stati licenziati con un cartello appeso ad un palo della luce? Ebbene, rispetto al contenzioso economico, di cui ai conteggi e ai ricorsi fatti dalla Cgil, le domande dei lavoratori sono state finora rigettate!
Clicca qui il comunicato del Presidio permanente di Castelnuovo Scrivia.

Giorgio Nebbia cita “Ambiente Delitto Perfetto” per sostenere che quella dei conflitti è una pagina importante della storia civile contemporanea, non solo italiana.

Secondo lo scienziato “La violenza ambientale comporta elevati costi (e anche dolori) privati e pubblici e i conflitti ambientali, rivolti a diminuire tale violenza, rappresentano una forma di partecipazione civile che fa crescere le conoscenze tecnico-scientifiche dei processi produttivi, dei residui che si formano, dei depositi di scorie da bonificare, dei caratteri delle opere pubbliche e private che hanno effetti sul territorio e la natura. Tali conflitti assicurano, quindi, una crescita di cultura e di democrazia, una domanda di leggi più moderne e rispettose dei diritti e della salute delle persone, e possono essere visti con fastidio soltanto da imprese che operano esclusivamente per il massimo profitto e da governi autoritari, entrambi irrispettosi del ‘bene pubblico’ “. Continua

All’Università di Genova: “Ambiente Delitto Perfetto” e TTIP Transatlantic Trade ad Investiment Partnership (Trattato transatlantico per il commercio e gli investimenti).

Giovedì 25 febbraio 2016 ore 16,30 Presso Aula Magna Facoltà di Scienze Umanistiche, Università di Genova Via Balbi nr. 2 16126 Genova

Valerio Gennaro Medico Epidemiologo all’IST di Genova e presidente provinciale di ISDE Medici per l’Ambiente di Genova.

Lino Balza Medicina Democratica sezione di Alessandria, coautore con Barbara Tartaglione del libro “Ambiente. Delitto Perfetto”.

Sergio G. Contu portavoce del Gruppo Stop TTIP Genova. 

Clicca qui il manifesto.

Può essere condannato uno che all’università di Yale è laureato ad honorem per meriti ambientali?

Addirittura la Corte Costituzionale deve decidere se Schmidheiny può o non può essere processato per i morti Eternit. Sul libro “Ambiente Delitto Perfetto” tutti i pro e i contro dello scandalo della prescrizione.

Clicca qui Silvana Mossano “La Corte ha fissato l’udienza. Eternit bis, resa dei conti il 31 maggio.”

Il governo non varerà mai il deposito nazionale delle scorie nucleari. A meno di farlo a Bosco Marengo, cominciando ad ampliarlo.

Rinviato all’infinito il deposito nazionale -sicuro per migliaia di anni- grazie ai politici passati e presenti, compresi gli alessandrini che hanno avallato il vulnerabilissimo deposito di Bosco Marengo contro il nostro ricorso al Consiglio di stato (vedi il libro Ambiente Delitto Perfetto e il blog). Ma il deposito nazionale, di fatto, ce l’abbiamo già in casa: cioè quelli cosiddetti “temporanei” che sarebbero prossimi all’ampliamento. Quelli di Saluggia e Trino, nelle contestazioni, sembrerebbero i meno idonei (clicca qui), mentre quello di Bosco trova scarse opposizioni sul territorio, a cominciare dal sindaco che impedisce addirittura l’assemblea pubblica.

Clicca qui Il Monferrato “Scorie: verso il raddoppio?”

Al Direttivo di Firenze di Medicina democratica presentata la 2^ edizione

di “Ambiente Delitto Perfetto” ampliato a 530 pagine con la splendida prefazione di Giorgio Nebbia e le “conclusioni” (del libro e non della storia). Le conclusioni riguardano anche il ruolo della nostra Associazione:
 

….Medicina democratica, che non è un’associazione di medici, anche Medicina democratica Movimento di lotta per la salute vive nel suddetto contesto storico, che non è più quello dei tempi di Giulio Maccacaro, ed è consapevole della propria irrinunciabile impronta genetica: “conflitto” “non neutralità della scienza” “sapere operaio” “non delega” “gruppo omogeneo” “soggettività collettiva” “rischio zero”, consapevole di volere non rischiare la perdita della propria singolare peculiarità, del suo essere “movimento di lotta”, non arretrare anch’essa nella difensiva: dalla “lotta per la salute” alla “lotta per la sanità “, dalle battaglie popolari per la prevenzione primaria dentro le fabbriche e sul territorio limitarsi cioè alla pur sacrosanta difesa della sanità pubblica e a una attività prevalente in campo risarcitorio legale…. continua

Il libro sarà inviato a coloro che ne faranno richiesta a linobalzamedicinadem@gmail.com 

Seconda edizione di “Ambiente Delitto Perfetto” con prefazione, pardon lezione di ecologia, di Giorgio Nebbia.

In 530 pagine 691 personaggi e interpreti per 2 risposte inquietanti: la sconfitta epocale dei movimenti è irreversibile? la giustizia in campo ambientale è impossibile? Insomma, quale è il ruolo svolto da Movimenti e Magistratura nel delitto contro ambiente e salute in Italia.

Indice dei capitoli: La sconfitta del movimento operaio. Ascesa e caduta dei movimenti eco pacifisti. Nucleare Bosco Marengo. Uso politico della giustizia. No Tav. Resistere, resistere, resistere. J’accuse. 40 anni di responsabilità industriali, sindacali, politiche, giudiziarie, giornalistiche. Processo Solvay. Scandalo industriale e politico. Processo amianto Eternit. La vergogna. Processo ThyssenKrupp. Giustizia di classe. Processo smog Alessandria. Uso pilatesco della giustizia. Processo Michelin. Malagiustizia. Finalmente… Legge Ecoreati . Conclusioni. Nebbia insegna che la conclusione di un libro non è la conclusione della Storia.
Non solo drammi, anche farse in 9 Siparietti: – Satira, mezzo di lotta della classe lavoratrice. – Il Bastone e la carota avvelenata. – Metti una sera a cena con Romano (e Marcellino, Fabrizio, Bruno…). – Premi Attila. Ad imperitura memoria dei nostri figli peggiori . – Pollo alla Marengo. – Il mistero dei bidoni. Dramma in due atti. –

Come per la prima edizione, la sezione provinciale di Medicina democratica devolve totalmente la sottoscrizione a NoTav e Ricerca mesoteliama. Prenota il libro a linobalzamedicinadem@gmail.com

Alessandria, nuova terra dei fuochi.

Accanto a casi più noti come Eternit di Casale Monferrato, Solvay di Spinetta Marengo, Fabbricazioni Nucleari di Bosco Marengo, Tav Terzo Valico ligure piemontese, (vedi il libro “Ambiente Delitto Perfetto“), ci sono decine di casi irrisolti che si rischia di dimenticare: Ecolibarna, Serravalle, Capriata, Carbonara, Castalia, Pontestura, Ecosystem, Baratta, La Fallita, Castellazzo… Tanti altri nomi non sono diventati famigerati alle cronache solo grazie alle vittoriose battaglie ambientaliste che in questi decenni abbiamo intrapreso assieme alle popolazioni a rischio.
Clicca qui

27 gennaio “Giornata della memoria” in ricordo dell’Olocausto.

Commemorazioni Shoah (clicca qui Silvana Mossano) a Casale Monferrato, Alessandria, Acqui Terme, Castelletto d’Orba e Valenza. Ma non a Spinetta Marengo: la seconda edizione di “Ambiente Delitto Perfetto” rompe perciò la congiura del silenzio scesa sulla fabbrica degli orrori dove le ossa umane degli ebrei furono trasformate in concime. Le dichiarazioni dei testimoni superstiti.

Ecologia politica. SEL: “L’ambiente ad Alessandria è OK”

Per la serie “Quando sei all’opposizione va tutto male, quando in maggioranza tutto bene”. SEL nel Paese tiene un piede fuori o dentro molte scarpe di potere, ad Alessandria ad esempio è al governo addirittura con l’assessore all’Ambiente Claudio Lombardi. “Si può fare di più” è un ritornello alla Gianni Morandi che sta stretto ad una città in fondo alle classifiche nazionali per la qualità dell’ambiente e della vita, con una sindaco all’ultimo posto dei gradimenti e che quest’anno ha qualche probabilità in più di non classificarsi di nuovo seconda al “Premio Attila Alessandria 2015“. Basta, secondo Sel, la quantità di annunci, su cui l’Assessore è secondo solo a Renzi? Compresa la gaffe dell’arrivo della facoltà di Medicina? La seconda edizione di “Ambiente Delitto Perfetto” suggerisce alcune risposte.

Clicca qui Carlo Romagnoli “Conferenza stampa Sel. E’ quasi tutto ok ma si può fare di più”.
Clicca qui Valentina Frezzato “Arriva la facoltà di Medicina. Annuncio dell’assessore Lombardi. Ma il Rettore dell’Università lo smentisce”

Le code velenose della (ingiusta) sentenza della Corte di Assise di Alessandria per il processo Solvay.

Esaurite le prime 500 copie, la seconda edizione di “Ambiente Delitto Perfetto” passa da 488 a 534 pagine, in buona parte dedicate ai clamorosi sviluppi della sentenza. Se il Pubblico Ministero rinuncia al ricorso in Appello per l’articolo 439 (dolo), Solvay rinuncia a deferire per concussione il PM al Consiglio Superiore della Magistratura e cade in Procura a Milano l’accusa a Solvay di aver diffamato il PM per associazione a delinquere con i politici?

E’ in rete la rivista di Medicina democratica www.lavoroesalute.org.

Ø Lotta o assuefazione al pensiero dominante? Ø Malati cronici. Lo stato delle cose in Piemonte Ø Da Rifonda salute. Agenzia stampa PRC Ø Welfare aziendale e finanziamenti privati per l’edilizia sanitariaØ La truffa della sanità integrativaØ Lo scempio della sanità. Convegno usb Ø Perchè i giovani non protestano?Ø Pubblico impiego/testimonianza. Elogio del posto fisso e di chi ce l’ha Ø La crisi della professione infermieristica Ø Foto d’interni. Sempre meno e sempre meno pagati Ø Smart Working, ovvero il cottimo nell’era digitale Ø Le responsabilità dei lavoratori in materia di sicurezzaØ Libro “ambiente delitto perfetto” Ø Interessi economici finanziari e ricerca in ambiente e salute:Ø Psicosi, individui e società Ø Insegnanti, stress, emozioni, immunità e malattia Ø Monologo di un etilista. RaccontoØ Psichiatria. Campagna: “e tu slegalo subito”Ø La sindrome dell’impunità Ø La mal’aria politica e ambientale che tira a Torino.

Alla Michelin di Spinetta Marengo si muore per fumo di sigaretta.

Ennesima sentenza. La multinazionale francese entra ed esce sempre indenne dal Tribunale di Alessandria. Vedi la seconda edizione di “Ambiente Delitto Perfetto”. Dopo le sentenze Solvay, Italsider, Smog, c’è già chi ha proposto il Tribunale di Alessandria candidato al “Premio Attila Alessandria 2015”.
Clicca qui Silvana Mossano “Michelin, il processo si sgonfia assoluzione per 5 dirigenti”.

Amianto Ilva Italsider di Novi Ligure: il Pm chiede l’assoluzione e il giudice gli va dietro.

Dopo le sentenze Solvay, Michelin, Smog, c’è già chi ha proposto il Tribunale di Alessandria candidato al “Premio Attila Alessandria 2015“. Vedi la seconda edizione di “Ambiente Delitto Perfetto”.
Clicca qui La Stampa “Amianto all’Italsider pm chiede di assolvere”.
Clicca qui Silvana Mossano “Amianto, condannata l’Ialsider per la malattia di un ex operaio”. Condannata si fa per dire.

Sul libro “Ambiente Delitto Perfetto” come è maturata l’impunità e la prescrizione della ingiusta e niente affatto storica sentenza salva inquinatori della Corte di Assise di Alessandria al processo Solvay di Spinetta Marengo.

“Sono arrivato al punto che non ho più la minima fiducia nella Giustizia… Penso al passato, ai lavoratori che lottavano per portare a casa la pelle, ai cittadini di Spinetta Marengo che non hanno bisogno della conferma delle indagini epidemiologiche, alle rappresaglie subìte, ma anche ai giornalisti che non pubblicano le denunce, ai giudici che ignoravano le denunce, agli amministratori pubblici complici degli enormi inquinamenti (e anche concussi secondo Solvay)… E, dopo questa sentenza, penso al futuro, che non ci sarà vera bonifica del territorio della Fraschetta, né dell’acqua né dell’aria, che tutti torneranno a dire che tutto è a posto e sotto controllo, vedo i volti dei morti che ho conosciuto, penso alle future malattie e morti…”
continua Lino Balza, ex responsabile della sezione provinciale di Medicina democratica.

Clicca qui CorriereAl “Ho perso ogni fiducia nella Giustizia: lascio la presidenza di Medicina Democratica”
Clicca qui Pennatagliente “La goccia che ha fatto traboccare il vaso al (l’ex) responsabile di Medicina democratica”

Il libro “Ambiente Delitto Perfetto” anticipa la sentenza Solvay.

In Corte di Assise il prossimo 14 dicembre, dopo 7 anni di udienze. Per gli avvocati una sentenza di rilevanza giuridica nazionale. Per le vittime la prova che sia resa finalmente giustizia, che “La legge è uguale per tutti”.  Continua.

Clicca qui Pennatagliente “Processo Solvay ad Alessandria. manifesto della rete nazionale per la sicurezza e salute sui posti di lavoro e sul territorio”
Clicca qui Agoramagazine “Alessandria – Gli occhi del mondo ecologista sulla prossima sentenza del processo Solvay di Spinetta Marengo”

Il libro, che analizza la genesi delle motivazioni della sentenza, sarà inviato a chi ne farà richiesta a linobalzamedicinadem@gmail.com

Piattaforma nazionale dei Comitati alternativa allo spreco delle grandi e piccole opere inutili e dannose.

Assemblea in Val Susa del 7 dicembre 2015. Nel video l’intervento di Lino Balza per Medicina democratica Alessandria.
Inviato a Controsservatorio Valsusa nuovo bonifico di 132,00 euro grazie alla distribuzione del libro “Ambiente Delitto Perfetto” (disponibile richiedendolo a linobalzamedicinadem@gmail.com).

Ora e sempre No Tav !

Cinque giorni di manifestazioni in Val Susa. Con corteo nazionale Susa-Venaus e con Assemblea di tutti i comitati che si battono per la difesa del territorio: verrà discussa una proposta da portare avanti a livello nazionale sullo spreco di soldi pubblici per grandi e piccole opere inutili. Presenteremo il libro “Ambiente Delitto Perfetto” (chiedilo anche tu a linobalzamedicinadem@gmail.com ) con sottoscrizione a favore del Controsservatorio Valsusa. Clicca qui.

A Firenze vivace il Congresso nazionale di Medicina Democratica.

https://picasaweb.google.com/101674095903342826919/VIIICongressoNazionaleMDAFirenzeIl1921Novembre2015

La sezione di Alessandria, con la diffusione del libro “Ambiente Delitto Perfetto” (chiedi una copia a medicinademocraticaal@gmail.com), ha raccolto a sostegno del Controsservatorio Valsusa 370 euro in contanti, oltre ai bonifici bancari. Forte attenzione al nostro documento (clicca qui) e sull’intervento di Barbara Tartaglione (clicca la prima parte e la seconda parte del video) che però non ha accettato la candidatura a Presidente. Prossimamente metteremo in rete tutti i documenti e interventi congressuali.

Autofinanziamento per contrastare la inGiustizia che colpisce i No Tav Terzo Valico.

Cena venerdì 27 novembre (clicca qui). A tutti i partecipanti che ne faranno richiesta (a 3470182679 o linobalzamedicinadem@gmail.com), quale contributo Medicina democratica invierà gratuitamente il libro “Ambiente Delitto Perfetto” (clicca qui) che, tra l’altro, tratta diffusamente del terzo valico, anche con un saggio di Antonello Brunetti, e racconta di molti protagonisti delle lunghe lotte.

Valsusa: un punto da cui ripartire per tutte e realtà in lotta.

Sul sito del Controsservatorio Valsusa sono disponibili tutte le registrazioni audio/video relative alla recente sessione conclusiva del Tribunale Permanente dei Popoli dedicata a “Diritti fondamentali, partecipazione delle comunità locali e grandi opere” .
Al Congresso nazionale di Medicina democratica la sezione di Alessandria, con la diffusione del libro “Ambiente Delitto Perfetto” (chiedi una copia a medicinademocraticaal@gmail.com oppure 3470182679), ha raccolto a sostegno del Controsservatorio Valsusa 370 euro in contanti, oltre ai bonifici bancari.  Clicca qui

Ambiente Delitto Perfetto al Congresso Nazionale di Medicina democratica.

 

In 500 copie il libro presentato a Firenze il 20 novembre (clicca qui l’indice). Il ricavato della sottoscrizione sarà devoluto a No Tav. Il libro sarà inviato a chi ne farà richiesta a medicinademocraticaal@gmail.com 
Clicca qui il documento preparato dalla Sezione. Clicca qui il programma del Congresso.

I Casalesi non si arrendono all’Ingiustizia della giustizia italiana.

Affollata assemblea nella capitale delle morti per amianto. Distribuito il libro “Ambiente Delitto Perfetto”: il ricavato della sottoscrizione sarà devoluto all’AFEVA.
Clicca qui Silvana Mossano “Afeva, la Romana passa il testimone a due coraggiosi malati d’amianto. L’assemblea presieduta dalla pasionaria che ha perso marito, figlia, sorella e nipoti”.
Clicca qui Michele Brambilla “La presidente lascia l’incarico: non ho avuto giustizia, ma la guerra all’Eternit alla fine l’ho vinta io”
Clicca qui Pennatagliente “Casale Monferrato, 16 novembre: la lotta all’amianto continua”
Clicca qui Album fotografico dell’evento

Il Tar del Lazio respinge i ricorsi contro il Tav Terzo valico.

Non ci stupisce. Sul libro “Ambiente Delitto Perfetto” (clicca qui e chiedi una copia del libro a medicinademocraticaal@gmil.com) infatti abbiamo diffusamente analizzato cosa ci si poteva aspettare dalla Giustizia.

Clicca qui La Stampa “Respinti i ricorsi contro il Terzo valico. Gli ecologisti dovranno pagare le spese. Il Tar boccia le tesi di 2 associazioni, 15 cittadini e del Comune di Arquata”.
Clicca qui Il Piccolo “Il TAR ha respinto il ricorso dei No Tav della val Lemme”
Clicca qui il comunicato stampa di Legambiente Ovadese e Vallemme che presentano ricorso al capo dello Stato contro il piano di smaltimento dello smarino”

Il Tribunale Permanente dei Popoli in Valsusa.

 

In Valsusa si riunisce il Tribunale Permanente dei Popoli (TPP) per il quale nove giudici provenienti da diversi paesi dell’Europa e dell’America Latina processeranno il sistema delle “grandi opere“: scarica il programma dei quattro giorni. Domenica 8 novembre: la sentenza. Nei giorni successivi pubblicheranno sul sito tutte le registrazioni audio/video delle testimonianze e i materiali allegati. Continua a leggere la notizia dal Controsservatorio Valsusa.
Clicca qui “Il Tav a processo (di popolo)”.

Al Congresso nazionale di Firenze, la sezione di Medicina democratica di Alessandria distribuirà 300 copie del libro “Ambiente Delitto Perfetto” a tutti i partecipanti. La sottoscrizione sarà devoluta al Controsservatorio Valsusa.

L’Istituto Superiore di Sanità fa la conta dei tumori causati da Fabbricazioni Nucleari.

Ma si limita al Comune di Bosco Marengo. Non conta i cancri di Pozzolo Formigaro, Frugarolo, Novi Ligure, Alessandria (Mandrone, Litta Parodi, Cascinagrossa, Spinetta Marengo dove sfocia il rio Lovassina nuclearizzato ecc.) ugualmente distanti dall’impianto atomico.
Medicina democratica, invece, aveva chiesto ancora nel 2014 (con raccomandata a.r.) a Regione, Provincia, ASL e soprattutto ai Sindaci di avviare una Indagine Epidemiologica di tutta la Fraschetta. Fino ai giorni nostri. Disaggregando i dati dei cittadini e dei lavoratori. Ebbene, se ne sono strafregati tutti!!
Il libro in stampa “Ambiente Delitto Perfetto” (prenotalo a medicinademocraticaal@gmail.com) contiene numerosi capitoli sull’argomento.

Clicca qui il Rapporto dell’Istituto Superiore Sanità nelle parti riguardanti il Comune di Bosco Marengo.
Clicca qui i post sul blog di Medicina democratica riguardanti la rivendicata Indagine Epidemiologica della Fraschetta.
In particolare i post dal 17 ottobre 2014:
http://medicinademocraticaalessandria.blogspot.it/2014/10/indagine-epidemiologica-della.html 
http://medicinademocraticaalessandria.blogspot.it/2014/10/medicina-democratica-rivendica-ai.html
http://medicinademocraticaalessandria.blogspot.it/2014/11/dimissioni-di-cluadio-lombardi.html
http://medicinademocraticaalessandria.blogspot.it/2015/04/nessuna-indagine-epidemiologica-per-il.html
http://medicinademocraticaalessandria.blogspot.it/2015/07/bosco-marengo-ha-i-sindaci-che-si-merita.html
http://medicinademocraticaalessandria.blogspot.it/2015/07/conferenza-stampa-del-comune-di.html

Clicca qui La Stampa “Tumori legati all’attività della FN. Lo dice l’Istituto superiore di sanità. A Bosco Marengo mortalità più alta delle attese tra l’80 e 2008”.
Clicca qui Alessandrianews “Quell’indagine sui tumori che fa paura”
Clicca qui Il Piccolo “Il sito del nucleare e l’assemblea pubblica chiesta 10 mesi fa”.
Clicca qui La Stampa “Tumori ed ex Fn”

Quegli incompetenti di Legambiente non capiscono niente…

…quando, nella ricerca “Ecosistema Urbano” sulla vivibilità ambientale dei capoluoghi di provincia italiani realizzata in collaborazione con l’Istituto di Ricerche Ambiente Italia e Il Sole 24 Ore, bocciano Alessandria agli ultimi posti per il record di polveri sottili PM10 oltre i limiti di legge con superamenti giornalieri di ben 86 volte, e ovviamente per il peggiore servizio di trasporto pubblico. Capiscono tutto invece i giudici di Alessandria che assolvono i sindaci dalle nostre denunce (clicca qui).

Il nostro libro “Ambiente Delitto Perfetto” (prenotalo) dedica un capitolo a questo uso pilatesco della giustizia.

Clicca qui La Stampa “Record di PM10 oltre i limiti, male il trasporto pubblico. Alessandria bocciata da Legambiente”

Michelin: Le ammine sono innocue PERCIO’ non abbiamo ucciso nessun operaio.

Invece le ammine aromatiche sono cancerogene PERCIO’…

E’ almeno dagli ’60 che è stata riconosciuta l’associazione tra cancro a cavità orale, esofago, laringe e soprattutto alla vescica e l’esposizione delle ammine nei luoghi di lavoro, sia come causa che concausa. A proposito di Michelin, il procuratore di Torino Raffaele Guariniello… continua

Sul libro “Ambiente Delitto Perfetto” un capitolo dedicato al processo di Alessandria.

Il nucleo centrale del libro che presenteremo in autunno al Congresso di Medicina democratica a Firenze sarà il procedimento penale per il disastro ecologico del polo chimico Solvay di Spinetta Marengo.

La prima delle due ragioni della scelta editoriale deriva dall’attuale fase storica caratterizzata dalla crisi dei Movimenti popolari in parallelo agli scandali delle sentenze assolutorie in materia ambientale. Il prossimo verdetto di Alessandria assumerà capitale importanza se, come auspichiamo, affermerà una controtendenza nazionale. Continua