Milioni di persone nel mondo potrebbero tornare a vedere. Un miliardo e 100 milioni hanno una disabilità visiva. Tra loro 43 milioni sono cieche, 295 hanno problemi visivi moderati o gravi, 510 milioni potrebbero tornare a vedere con un semplice paio di occhiali da vista e 90 milioni sono bambini. “Giornata Mondiale della Vista”: con la cura e la prevenzione, cecità e disabilità sono evitabili nei Paesi in Via di Sviluppo. (continua…)
Categoria: Disabilità
Sono un cane guida e il mio è un mestiere davvero speciale.
«Mi chiamo Wafer e di mestiere faccio il cane guida. Il mio è un mestiere di grande impegno e responsabilità, perché consiste nell’accompagnare una persona che non può più affidarsi ai propri occhi per muoversi autonomamente. Il 16 ottobre sarà la XVI Giornata dedicata al Cane Guida e io vi chiedo di rivolgere un pensiero speciale a noi e al benefico effetto che la nostra presenza porta a tanti ciechi e ipovedenti che grazie al nostro aiuto, possono riconquistare la loro libertà, autonomia e recuperare il loro benessere psicologico e la loro autostima» (continua…)
Quando si capirà che abbattere tutte le barriere sarebbe un vantaggio per tutti?
Il presupposto all’eliminazione di tutti gli altri tipi di barriere riguarda le barriere culturali, ossia il modo in cui viene considerata la persona con disabilità dalla società. In questo senso un cambiamento di rotta è possibile e in parte sta già avvenendo; certo, le spinte contrarie ci sono – mantenere lo status quo è sempre più rassicurante ed economico –, ma si tratta di contrastarle attraverso buone pratiche, per dimostrare con i fatti che permettere anche a chi ha una disabilità di dare il proprio contributo alla società è più vantaggioso per tutti. (continua…)
Effetti disastrosi della esternalizzazione delle residenze psichiatriche.
L’Associazione di volontariato “Diritti Senza Barriere” ha redatto una lettera aperta (clicca qui) che espone la propria esperienza in merito alla mancata riabilitazione verso i malati mentali, in particolare i più gravi, in definitiva i più bisognosi.
Giornata Nazionale delle Persone con Sindrome di Down. Ripartiamo!
Quest’anno il tema della Giornata sarà “Ripartiamo!”, rappresentato efficacemente da questa immagine di due giovani con sindrome di Down che, mano nella mano, sono pronti a partire, insieme e nonostante le frecce che vanno nella direzione opposta (continua…)
Le scimmiette della scuola.
Le tre scimmiette non vedono (Ministero del Lavoro), non sentono (Ministero dell’Istruzione), e non parlano (le associazioni, i genitori, il mondo accademico e quello della scuola italiana in primis nonché il sistema di informazione). Tutti, invece, dovrebbero parlare per i nostri alunni e alunne con disabilità, che hanno diritto ad un servizio degno, perché l’inclusione è di tutti e perché l’inclusione non si fa domani, ma va fatta adesso. (continua…)
Le gravi carenze dell’assistenza domiciliare.
L’assistenza domiciliare dovrebbe essere un diritto, pieno e garantito, per le persone con disabilità, incluse naturalmente quelle con Malattie Rare. Troppo spesso, però, questo diritto viene negato, l’assistenza non viene garantita o erogata ai minimi termini»: lo dicono dall’OSSFOR (Osservatorio Farmaci Orfani), che ha avviato un’indagine online, rivolta a tutti coloro (pazienti, familiari, caregiver) che hanno diritto all’assistenza domiciliare in tutte le sue forme. (continua…)
Le persone con disabilità verso le elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre.
Elettori non deambulanti, assistenza al voto, persone ricoverate e trasporto ai seggi: un riassunto delle varie situazioni nel voto (continua…)
Verso un’Agenzia Nazionale contro la discriminazione basata sulla disabilità.
Coinvolgerà un’ampia parte delle organizzazioni italiane impegnate per i diritti delle persone con disabilità e delle loro famiglie, il nuovo progetto promosso dall’ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), denominato “AAA – Antenne Antidiscriminazione Attive”, che con una capillare diffusione di rete, punterà a costituire un’Agenzia Nazionale per il contrasto alla discriminazione delle persone con disabilità e delle loro famiglie, con un focus specifico sulle disabilità intellettive e i disturbi del neurosviluppo (continua…)
Per i disabili promuovere la ginnastica e non lo sport?
A commento di un nostro articolo Le Paralimpiadi servono ad accendere una luce, non sprechiamole. , siamo stati invitati clicca qui a “promuovere la ginnastica e non lo sport, per promuovere la sanità ideologica”. Replichiamo allora segnalando il volume “Ribelli. Personaggi e storie della paralimpiade”, nel quale il giornalista Claudio Arrigoni presenta gli atleti e le atlete con disabilità non come “eroi ed eroine”, “superuomini e superdonne”, ma come persone che si sono ribellate agli stereotipi, ai luoghi comuni e alle discriminazioni che ancora purtroppo esistono nei confronti delle persone con disabilità. Certo, la loro ribellione sconfina nell’eccellenza, e sarebbe inappropriato aspettarsi tanto da chiunque, ma c’è certamente qualcosa di affascinante in chi riesce a spostare il senso del limite, nello sport, come nella vita (continua…)
La repressione dei diritti sessuali e riproduttivi delle persone con disabilità.
Soprattutto le donne e le ragazze con disabilità sono sempre state considerate dalla società come individui privi di sessualità (asessuali) o affette da ipersessualità ed in ogni caso non idonee a vivere con un partner ed essere madri. A tacere la gestione coatta del ciclo mestruale, la sterilizzazione e la contraccezione forzata, la mutilazione genitale femminile e l’aborto forzato eccetera. Riguardo alla sessualità delle persone con disabilità ci sarebbe molto da dire e da fare, a partire dall’istituzione di servizi di orientamento e consulenza psico-sessuologica sulle tematiche della sessualità, dell’affettività e della genitorialità specificamente dedicati a loro. Un “Servizio disabilità e sessualità” è già presente a Torino (continua)
Il Disability manager per il rispetto della Convenzione Onu.
In un ruolo di supervisione in ogni àmbito delle Amministrazioni (accessibilità, mobilità, politiche sociali, scuola, lavoro ecc.), che vigili sul rispetto della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità. La proposta formativa di Alessandria (continua…)
I ragazzi e le ragazze con disabilità hanno diritto di entrare a scuola dall’ingresso principale.
In ogni scuola è possibile installare una rampa. Non farlo è una discriminazione sanzionabile anche a livello legale. (continua…)
Le Paralimpiadi servono ad accendere una luce, non sprechiamole.
Le medaglie degli Azzurri e delle Azzurre alle Paralimpiadi di Tokyo sono diventate 69. I Giochi di Tokyo risultano essere i migliori di sempre, per l’Italia, dal 1960 in poi. Ora più che mai, pertanto, vale la pena riprendere quanto detto da Luca Pancalli, presidente del Comitato Italiano Paralimpico, ovvero che «le Paralimpiadi servono ad accendere una luce, non sprechiamole». Il nostro Sito ecopacifista cerca di fornire un contributo a questa luce sulle problematiche dell’handicap, pubblicando con costanza gli articoli di “Superando.it” testata giornalistica editata da FISH – Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap. Se clicchi qui apprendi la storia in Italia dello sport per persone con disabilità, che prende le mosse già negli anni Trenta del Novecento fino ad arrivare alla situazione attuale, con il CIP (Comitato Italiano Paralimpico) individuato dal Legislatore quale distributore di benessere e responsabile dello svolgimento della pratica sportiva da parte della popolazione con qualsiasi tipologia di disabilità. Ripercorriamo assieme questo lungo percorso che afferma lo sport come diritto per i cittadini disabili, intendendo tutti gli atleti, quelli con disabilità intellettiva e relazionale che ricevono pari dignità e considerazione, alla stregua dei loro “colleghi” con disabilità fisica e sensoriale.
Clicca qui un commento di Giampaolo Pellegrini che ci invita a “promuovere la ginnastica e non lo sport, per promuovere la sanità *ideologica”.
Multe più salate per chi occuperà i parcheggi riservati a persone con disabilità.
Ma anche sanzioni più pesanti per l’utilizzo improprio dei contrassegni e incentivi ai Comuni che consentiranno la sosta gratuita alle persone con disabilità all’interno delle strisce blu, nel caso in cui lo stallo loro riservato risulti occupato: è quanto previsto dal cosiddetto “Decreto Legge Infrastrutture” (continua…)
Anche in Afghanistan, come sempre, “i più vulnerabili tra i vulnerabili”.
Ancora una volta, come sempre accade nel mondo in situazioni di emergenza dovute a guerre, calamità naturali o disastri causati dell’uomo, le persone con disabilità, e in particolare i bambini e le donne con disabilità, continuano ad essere “i più vulnerabili tra i vulnerabili” come viene testimoniato dall’Associazione Nove, impegnata già dal 2012 nel Paese asiatico, con vari progetti rivolti alle persone più vulnerabili (continua…)
Quando Bebe Vio aveva 15 anni e incominciò a pensare alle Paralimpiadi di Rio.
«Ha solo 15 anni e una grinta rara. Di certo sentiremo ancora parlare di lei»: si concludeva così una nostra intervista a Bebe Vio, pubblicata il 2 aprile 2012, e mai quella profezia sarebbe stata più felice, per la giovane che sabato scorso ha vinto per la seconda volta la medaglia d’oro nella scherma alle Paralimpiadi di Tokyo, confermando quella del 2016 a Rio de Janeiro. E già a 15 anni Bebe aveva le idee molto chiare, sottolineando, ad esempio, la sua «fierezza di essere un’atleta con disabilità, incarnando ben volentieri il messaggio che lo sport è di tutti e fa bene a tutti» (continua…)
Non spot elettorali, ma vera inclusione, autonomia e indipendenza.
Chiediamo a tutti i candidati a Sindaco e Consigliere Comunale che le politiche rivolte alle persone con disabilità e alle loro famiglie coinvolgano le associazioni, i singoli cittadini con disabilità e le famiglie nella costruzione dei programmi elettorali, prevedendo azioni mirate alla vera inclusione, autonomia e indipendenza delle persone con disabilità (continua…)
Rappresentano a Tokyo 82 milioni di persone in fuga da guerre e persecuzioni.
Alle XVI Paralimpiadi Estive, in corso di svolgimento a Tokyo, partecipa anche il Team dei rifugiati composto da sei atleti, una donna e cinque uomini, originari di Siria (tre), Burundi, Iran e Afghanistan. È giusto, quindi, tifare e gioire per la delegazione paralimpica italiana, senza però mai dimenticare chi fugge da guerre, persecuzioni, violazioni dei diritti e povertà. Raccontiamo dunque qualcosa delle vite dei componenti di questa squadra (continua…)
Come accedere con facilità a tante risposte sull’inclusione scolastica.
Già più di 350 domande/risposte, classificate in circa 80 tra categorie e sottocategorie e anche una raccolta di norme con il link diretto ai testi delle stesse: è assai utile e strutturato in modo estremamente pratico il nuovo servizio sull’inclusione scolastica delle persone con disabilità, denominato “FAQ Normativa Inclusione” (continua…)
Vite di freaks, da Hollywood all’Italia.
“Freaks”: non i giovani che negli Anni Settanta adottavano comportamenti anticonvenzionali, ma nell’accezione di “capricci della natura”, come erano chiamate nell’Ottocento e fino alla prima metà del Novecento le persone con disabilità o con un aspetto insolito. Erano “fenomeni da baraccone” che, principalmente negli Stati Uniti, si esibivano in spettacoli circensi itineranti a pagamento. Ripercorriamo le storie di alcuni di loro, certi molto famosi grazie ad Hollywood, altri di casa nostra la cui memoria è stata tramandata da chi li ha conosciuti e apprezzati non come freaks, ma come persone (continua…)
Come, in una decina di modi differenti, noi disabilini ameremmo definire qualche normodotatino…
“L’umoristica inutilità del “politicamente corretto” è il bersaglio di Gianni Minasso, creatore per il nostro giornale della rubrica “A 32 denti (Sorridere è lecito, approvare è cortesia)”, fatta di pungente ironia, di grottesco e talora della comicità più o meno involontaria che, come ogni altra faccenda umana, può riguardare anche il mondo della disabilità. E i destinatari sono i “normodotati” o meglio, chi si ostina a non voler afferrare certi concetti…
(continua…)
I permessi retribuiti fissati dalla Legge 104 per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate.
Un utile excursus giuridico per conoscere da chi e come essi debbano essere richiesti. (continua…)
Le agevolazioni tariffarie sui servizi per le persone con disabilità.
Gas, energia elettrica, telefoni, internet, canone RAI, IMU e tassa sui rifiuti TARI: è possibile la consultazione di un vero e proprio elenco ragionato delle agevolazioni tariffarie su tali servizi, rivolte alle persone con disabilità, specificando chi e come ne abbia diritto (continua…)
Devastante l’impatto della pandemia nei confronti delle persone con disabilità e delle loro famiglie.
Ulteriore isolamento ed esclusione dalla società, in particolare nelle strutture residenziali, ma anche per coloro che vivono in casa propria. (continua…)
A quando la sosta gratuita sulle strisce blu in tutti i Comuni?
Sia il Governo precedente che quello attuale si erano impegnati a modificare il Codice della Strada nel senso di garantire in tutti i Comuni d’Italia il parcheggio gratuito tra le strisce blu per le persone con disabilità, quando gli spazi riservati siano già occupati o non presenti. La recente bozza del Decreto Legge “Trasporti Bis” sembra però ignorare tale questione. (continua…)
Un premio a chi migliora la qualità di vita delle persone con Malattia Rara.
Promosso dalla Federazione Italiana Malattie Rare UNIAMO, “1° Rare Diseases Award” vuole unire Associazioni, Istituzioni, Società Scientifiche e Aziende, per mantenere alta l’attenzione sui Malati Rari e generare nuovi servizi che ne migliorino la qualità di vita (continua…)
Il ciclo che lega disabilità e povertà.
Nel mondo sono oltre un miliardo le persone con disabilità e l’80% vive nei Paesi in via di sviluppo. Proprio in questi Paesi la povertà e la disabilità sono spesso collegate, creando un circolo cui è difficile sfuggire. Il quale sta riguardando sempre più anche molte fasce di popolazione nel mondo occidentale. (continua…)
Mai più calpestati e negati i diritti delle persone con disabilità!
Fenomeni di deumanizzazione hanno colpito le persone con disabilità e le loro famiglie durante tutte le fasi della epidemia da Covid (continua…)
Una Repubblica con cittadini di “serie A” e cittadini di “serie B”.
I serie B i “non normali”, i disabili, i più sfortunati e indifesi, relegati al ruolo di cittadini a cui nulla è dovuto. (continua…)
No al trattamento coatto e all’istituzionalizzazione delle persone con disabilità.
Qualsiasi autorizzazione costituisce una violazione della Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità, in particolare degli articoli 14 (Libertà e sicurezza della persona), 15 (Diritto di non essere sottoposto a tortura, a pene o a trattamenti crudeli, inumani o degradanti), 17 (Protezione dell’integrità della persona) e 25 (Salute). continua…)
Guida agevolazioni fiscali alle persone con disabilità per colmare la disuguaglianza.
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato l’aggiornamento (continua…)
Nessun miracolo e i ciechi non tornano a vedere!
Il dispositivo presentato in televisione come “la macchina in grado di ridonare la vista ai ciechi”, è in realtà da molti anni sul mercato e le prestazioni di esso possono essere ottenute molto più semplicemente e a prezzi infinitamente inferiori di quanto è stato detto, tramite numerose app acquisibili con lo smartphone. Si tratta di normali software che analizzano e descrivono vocalmente le immagini percepite da una telecamera. Nulla di miracoloso dunque e, soprattutto, i ciechi (purtroppo) non tornano assolutamente a vedere!…» (continua…)
Riapertura RSA Residenze Sanitarie Anziani.
Dopo 15 mesi di sequestro all’interno delle RSA, all’indomani del provvedimento ministeriale che stabilisce la riapertura, mentre i mezzi di stampa gridano al miracolo, il Comitato Nazionale Anchise esprime vivo rammarico per il colpevole ritardo con cui il Ministero della Sanità interviene e serie perplessità sulle modalità concrete della riapertura. Ne fanno le spese ancora e sempre i più deboli. Clicca qui.
Assistenza domiciliare a persone con gravi disabilità: la situazione peggiora.
«L’assistenza domiciliare è sempre stata una criticità del nostro Sistema Sanitario Nazionale e purtroppo, a causa della pandemia, la situazione è ulteriormente peggiorata, portando profondi disagi soprattutto alle famiglie di bambini con disabilità gravi e gravissime»: (continua…)
Le persone con disabilità escluse dal lavoro.
Cercano lavoro senza trovarlo, o disperatamente tentano di mantenerlo, o subiscono trattamenti discriminatori nei loro impieghi quotidiani. Nuovo allarme in occasione del primo maggio. (continua…)
Studenti con DSA: non si rispetta il Piano Didattico Personalizzato!
Sono sempre più numerose le segnalazioni di violazioni ai danni dei ragazzi e delle ragazze con DSA (disturbi specifici di apprendimento) i quali, oltre ad affrontare i problemi legati alla didattica a distanza, vedono calpestati i diritti che ormai da un decennio sembravano tutelati dalla Legge 170/10. (continua…)
L’intero sistema dei servizi di sostegno alle persone in condizione di fragilità è da rivedere alla radice.
Riflessioni sulla conseguenze della pandemia. (continua..)
Ritorno alla “normalizzazione” delle disuguaglianze? No, grazie!
“Il ritorno alla normalità” invocato a gran voce nel discorso pubblico, implicherebbe, nei confronti delle persone con disabilità, la normalizzazione delle disuguaglianze preesistenti alla pandemia, le stesse che quest’ultima ha esacerbato. (continua…)
Basta segregazione, basta violenze nei confronti delle persone con disabilità!
E’ in corso una vera e propria escalation di episodi di violenza. (continua…)
Il devastante impatto della pandemia sulle persone con disabilità.
Al centro del Rapporto annuale sui Diritti Umani. (continua…)
Licenziamento di un lavoratore con disabilità.
Farà giurisprudenza la Sentenza della Corte di Cassazione (continua…)
Mancano criteri chiari per le priorità dei vaccini alle persone con disabilità.
Molte finiscono addirittura in fondo alle liste di attesa (continua…).
“Superando.it” servizio di informazione sulla disabilità.
Segnaliamo la pubblicazione in Superando.it dei recentii articoli
Ora ripristinare le visite dei parenti nelle strutture residenziali (continua…) Guida alla vaccinazione anti-Covid per le persone con disabilità e le famiglie (continua…) “Uno Sguardo Raro”: le differenze sono solo negli occhi di chi guarda (continua…) Laura, Mattarella e il vaccino ovvero la Politica e la costruzione dei ponti (continua…) L’assegno unico universale e le famiglie di persone con disabilità (continua…) Seminare l’inclusione nelle scuole è lavorare per un nuovo futuro (continua…) Per quanto grave sia, una malattia non può privarci dei nostri diritti! (continua…) Meglio Garibaldi “resiliente” che Garibaldi con la spada! (continua…) Dal vecchio al nuovo modello di Piano Educativo Individualizzato(continua…) L’impatto della pandemia sul mondo dell’associazionismo piemontese (continua…) Difendere la Convenzione di Istanbul è difendere anche le donne con disabilità (continua…) Distrofie retiniche ereditarie e maculopatie: il punto della ricerca (continua…) Emergenza e disabilità: i progetti personalizzati aiutano (continua…) Bello, quel logo di “MilanoCortina2026”, ma non per tante persone ipovedenti… (continua…) Un bel “pesce d’aprile”… ma bello davvero!(continua…) Un milione di firme per “liberare” i vaccini dai brevetti continua…)
Superando.it è un servizio di informazione sulla disabilità promosso dalla FISH – Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap e gestito da Agenzia E.Net s.c.a.r.l. Questo servizio di aggiornamento gratuito è disponibile a tutti ed attivabile direttamente dal sito Superando.it cliccando qui.
Aggiornamenti giornalieri sulla disabilità.
Assiduamente sul nostro Sito assumiamo informazioni da Superando.it: servizio di informazione sulla disabilità promosso dalla FISH – Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap e gestito da Agenzia E.Net s.c.a.r.l. Questo servizio di aggiornamento gratuito è disponibile a tutti ed attivabile direttamente sul sito Superando.it. Cliccando qui hai esempi recenti di argomenti trattati.
Sito per disabilità e malattie rare sulle campagne vaccinali anti-Covid delle Regioni.
Tutte le informazioni con un focus speciale dedicato alle persone con malattie rare, disabilità e ai loro caregiver e un approfondimento che raccoglie tra l’altro le principali raccomandazioni emesse dalle Società Scientifiche, riguardanti i vaccini per le persone con malattie rare e croniche. (continua…)
Giornata Mondiale delle Malattie Rare.
Più assistenza domiciliare, ricerca e prevenzione per i bambini malati rari. La pandemia ha creato enormi problemi. I Malati Rari in Italia sono oltre 1.200.000 e di questi 1 su 5 è un bambino. Servono più risorse per potenziare l’assistenza domiciliare, la ricerca e la prevenzione (continua…)
Disabilità significa inclusione.
Ma il nuovo modello di piano educativo individualizzato per i bambini con disabilità, previsto dall’ultimo decreto ministeriale, contiene punti lesivi del diritto all’istruzione degli alunni con disabilità: l’esonero da alcune discipline di studio, con allontanamento dell’alunno con disabilità dal gruppo classe e dai suoi docenti, la conseguente riapertura di “spazi laboratoriali” o di “aule riservate” piuttosto che attività individuali che ricreano, di fatto, le “classi differenziali”, la riduzione dell’orario di frequenza. A ciò si aggiungono (continua e firma).
Donne con disabilità: il covid aumenta invisibilità e discriminazioni.
L’invisibilità delle donne con disabilità è la costante negativa che le caratterizza. Un’invisibilità che impedisce loro di essere riconosciute come cittadine e titolari di diritti; e dall’inizio dell’emergenza Covid, la loro situazione di esclusione e abbandono si è ulteriormente aggravata, mostrando tutta la sua crudezza e tragicità. (continua…)
11 dettagliate raccomandazioni a Draghi affinché non gli sfugga l’impatto del Covid sulle persone con disabilità.
Già prima del Covid una percentuale inaccettabile di persone con disabilità viveva in condizioni precarie, di povertà ed esclusione sociale. Successivamente, la pandemia ha reso più evidenti queste disuguaglianze e le discriminazioni quotidiane (continua…)