Raccolte le testimonianze di 174 migranti: calci, pugni manganellate, mani e dita storte, scariche elettriche, botte sui genitali. No problem: in Italia non esistono nè codice di identificazione degli uomini in divisa nè legge contro la tortura.
Clicca quiRachele Gonnelli “Torture sui migranti. Scariche elettriche e calci. Per il Viminale: cretinaggini”.
Quest’anno l’iniziativa delle commemorazioni nonviolente del 4 novembre è promossa col motto “Ogni vittima ha il volto di Abele” Clicca qui l’editoriale di Peppe Sini.
La missione è stata tanto breve, quanto complessa, ma si è riusciti ad assicurare un pasto pulito per tutto l’anno scolastico a circa 200 bambini che vivono nella provincia contaminata di Polesie ai confini con la zona di esclusione di Chernobyl. (continua)
Ecolettera di ottobre: La giustizia climatica non può attendere. Inquinamento, gli ultimi dati fanno venire voglia di scappare dall’Italia. Ecco perché la pericolosità del nucleare è sempre elevatissima. Gli emigrati italiani oggi. E altro ancora: clicca qui.
Genova 28-29-30 settembre 2016 Palazzo San Giorgio.
Convegno “Come ridurre i rischi di disastri sanitari-ambientali ed economici nel Mediterraneo”. Ateneo e Scuola di Scienze sociali dell’Università degli studi di Genova, con il sostegno dell’Autorità Portuale e della parrocchia di Santa Maria di Castello.
“Da Seveso a Spinetta Marengo: quali differenze” relazione di Lino Balza Medicina democratica Movimento di lotta per la salute Sezione provinciale di Alessandria. Nei 40 anni di disastri sanitari-ambientali, il ruolo giocato da lavoratori, industriali, governo, legislatori, magistrati, amministratori, giornalisti, ecologisti, pacifisti. Quale resistenza è oggi possibile nella società della globalizzazione, quale resilienza all’ideologia nel pensiero unico.
Sottoscritte per il libro Ambiente Delitto Perfetto, sono state raccolte altre 151 euro che saranno interamente devolute dalla Sezione di Alessandria ai Movimenti NoTav.
ALESSANDRIA – TEATRO COMUNALE – SALA ADELIO FERRERO 23 settembre alle ore: 19. IL TESORO NEL CAMPO PRESENTAZIONE DEL LIBRO SULLA VITA DI ONESTA CARPENE’. Un incontro tra le persone che hanno dato vita a trent’anni ininterrotti di cooperazione tra il territorio di Alessandria e la Cambogia, un raccordo e un racconto tra generazioni solidali.
Progetto: Governo della Sicurezza e Insicurezze ignorate nell’area euromediterranea. Convegno internazionale a Genova 28 – 29 – 30 settembre 2016. Tra i relatori Lino Balza: “Da Seveso a Spinetta Marengo: quali differenze”. Clicca qui il programma dei lavori.
Se ogni tre giorni spendiamo per la difesa militare più del budget annuo per la difesa antisismica del territorio, è giunto il momento di ridefinire culturalmente e politicamente il concetto di difesa, sottraendolo alla ricerca del nemico e al conseguente riduzionismo militarista che risucchia tutte le risorse. Un’altra difesa è possibile secondo la lettera e lo spirito della Costituzione, un nuovo sistema di difesa, articolato e complesso, che rompa il monopolio della difesa militare e liberi – finalmente – le risorse necessarie alla difesa della sicurezza delle persone, non affidandola più solo al buon cuore dei volontari, a disastro avvenuto. Clicca quiPasquale Pugliese.
Aiuto alimentare: soddisfare il fondamentale “diritto al cibo” per l’infanzia , dando maggiori speranze ad un futuro minacciato, già fin da ora, da danni genetici, cardiopatie, tumori e, in generale, patologie da immunodeficienza. Clicca qui
Chiuderli al più presto. E vigilare sul “dopo”, per far sì che sia l’inclusione sociale la via maestra per assicurare cura e riabilitazione, e sempre diritti e dignità. (continua…)
IL COORDINAMENTO DEI COMITATI PER I REFERENDUM SOCIALI DEL PIEMONTE si occuperà di raccogliere le firme necessarie per indire, nel 2017, 6 Referendum ed una Petizione Popolare al Parlamento. Clicca qui.
ALTRE NOTIZIE SU REFERENDUM PER I DIRITTI SOCIALI E AMBIENTALI: clicca qui.
TESTI 6 REFERENDUM “SOCIALI”: Art 35 NOINC: Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 70 del 24-3-2016 clicca qui.
Anche in molte altre aziende agricole della zona sono praticate condizioni di lavoro non solo di grave sfruttamento ma anche di vera e propria riduzione in schiavitù.
Clicca qui Stefano Brocchetti “Processo per gli schiavi di Castelnuovo”. Clicca quiPennatagliente “Presidio di solidarietà al palazzo di giustizia”. Clicca quiMaria Teresa Marchese “Licenziati per aver scioperato. Non laciamo soli i braccianti”
Nella prossima Riforma del Trasporto Pubblico locale nulla si prevede per la mobilità delle persone non deambulanti o a ridotta capacità motoria, persone con grave disabilità che non possono usare il mezzo pubblico, per l’impossibilità di raggiungere la fermata e/o per l’impossibilità di salire sui mezzi di trasporto, anche se svolgono un lavoro normale e una vita di relazione. (continua…)
Forze politiche, amministrazioni regionali, intermediari finanziari, associazioni cooperative, grandi aziende, sindacati, sono oggi concordi nel proporre la costituzione di fondi sanitari integrativi come “secondo pilastro” del SSN mentre in tal modo se ne sta solo preparando la fossa. Confindustria e Confcommercio hanno messo in campo tutto il loro peso e i sindacati hanno accettato di introdurli nei contratti di lavoro quali “benefit” sostitutivi di aumenti salariali. I MOTIVI PER CONTRASTARE QUESTA DERIVA: clicca qui.
La contenzione meccanica consiste nel legare con fascette polsi e caviglie ai quattro angoli del letto. E’ la sopravvivenza di una pratica manicomiale dopo la chiusura dei manicomi, quotidianamente usata nei reparti psichiatrici e residenze per anziani. Per aderire alla campagna: etuslegalosubito@gmail.com, Fb: E tu slegalo subito. Clicca quiValentina Calderone “Mai più manicomi. ‘E tu slegalo subito’ una campagna di civiltà”.
Il diritto allo studio e i servizi di assistenza per i disabili dovrebbero essere garantiti dalle Istituzioni preposte e non dai tribunali. (continua…)
“Ogni individuo ha diritto all’istruzione… deve essere gratuita almeno per quanto riguarda le classi elementari e fondamentali…obbligatoria… l’istruzione superiore accessibile a tutti… indirizzata al rispetto dei diritti umani… promuovere la comprensione, la tolleranza, l’amicizia fra i gruppi razziali e religiosi…” (continua),
Art. 32 della Costituzione Italiana: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti”. Art. 25 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani: “1. Ogni individuo ha diritto ad un tenore di vita sufficiente a garantire la salute e il benessere proprio e della sua famiglia… (continua)
Ogni individuo ha diritto al lavoro… eguale retribuzione per eguale lavoro… remunerazione equa e soddisfacente… diritto di fondare dei sindacati… clicca qui Articolo 1 della Costituzione Italiana: “L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro”.
“1. Ogni individuo ha diritto alla libertà di movimento e di residenza entro i confini di ogni Stato. 2. Ogni individuo ha diritto di lasciare qualsiasi paese, incluso il proprio, e di ritornare nel proprio paese”. Continua.
“Ad ogni individuo spettano tutti i diritti e tutte le libertà enunciate nella presente Dichiarazione, senza distinzione alcuna, per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinionepolitica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra condizione. Continua.
Con lo scrittore Erri De Luca siamo sempre stati d’accordo, mentre con Umberto Bossi praticamente mai. Dunque, per De Luca i PM di Torino (non hanno niente di meglio con cui occupare il tempo?) hanno chiesto 8 mesi di galera per “istigazione a delinquere” avendo in una intervista sostenuto che “la Tav va sabotata“. Come avrebbe detto Ghandi. Bossi a sua volta è stato condannato dal tribunale di Bergamo a 18 mesi di galera per vilipendio del presidente della Repubblica: in un comizio gli aveva dato del “terun“. Termine a cui ambirebbe qualunque immigrato. Ebbene, due reati di opinione. I magistrati metterebbero in galera anche Voltaire che invano insegnò: “Disapprovo quello che dici ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo”.
In rete c’è un filmato: a Parigi un gruppo di animalisti strappano dalle mani di un barbone il suo cagnolino. Il pover’uomo cerca invano di abbracciare la povera bestia che guaisce e scalcia terrorizzata. I sequestratori si vantano su Facebook: “Abbiamo portato via il cane ad un nomade che chiedeva l’elemosina. La polizia non ha agito, noi sì”. Un crimine contro due esseri viventi che non davano fastidio a nessuno se non ai fanatici.
Solo su un punto. Quando si preoccupa che “La distruzione dell’ambiente mette in pericolo l’esistenza stessa della specie umana“. L’estinzione della specie umana sarebbe invece auspicabile per tutti gli esseri viventi della Terra, la quale si rigenererebbe dalla distruzione dell’ambiente causata dalla presenza dell’uomo. La prossima conferenza sul clima a Parigi fallirà così come le precedenti di Durban, Copenhagen ecc. Nel mondo, 2 persone su 10 soffrono la fame, 5 bambini su 100 muoiono appena nati, 1 persona su 100 non ha accesso all’acqua potabile, 20 su 100 non ha accesso all’energia elettrica, ridotto l’accesso alle cure e ai medicinali, le distanze fra ricchi e poveri aumentano ovunque, aumentano le spese militari, le guerre, i profughi, la finanza domina. L’uomo sfrutta l’ambiente come sfrutta l’uomo. Il papa non lo dice ma lo pensa: senza sfruttamento verso i Paesi poveri non esisterebbero i Paesi ricchi. Per non essere accusato di essere “comunista“.
Partenza martedì 30 giugno ore 9,30 dalla sede dell’AssociazioneVerso il Kurdistan di via Mazzini 118. Servono generi di prima necessità – già pronti – prodotti per l’igiene personale, biancheria intima e altro. Per info: 335 7564743continua a leggere.
“Sono malato di tumore alla prostata e tanti miei colleghi di lavoro, o sono deceduti per tumore o sono malati chi ai polmoni, chi alla prostata, chi allo stomaco, e chi sostiene che siamo nella media nazionale forse può sostenerlo nei tribunali, davanti a uomini che rappresentano leggi fatte da altri uomini ma davanti a Dio non lo può sostenere, e quelli come me devono chinare la testa prendere le bastonate e baciare il bastone”. Continua a leggereLotte Unitarie.
Una flessibile organizzazione del rientro in azienda di un lavoratore, dopo un’assenza dovuta alla sua malattia, è un processo consolidato in altri Paesi, mentre in Italia… (continua…)
«Con i tagli al Servizio Sanitario Nazionale sanciti dall’intesa tra Governo e Regioni – sottolineano dal Tribunale per i Diritti del Malato di Cittadinanzattiva – verranno acuiti i problemi delle persone: Livelli Essenziali di Assistenza sempre meno garantiti, taglio dei servizi e compressione dei diritti e delle tutele dei cittadini». «La formula resta sempre la stessa – rincarano la dose dal Sindacato CGIL-: fare cassa con le risorse necessarie a garantire i diritti dei cittadini» (continua…)
Finalmente si è discusso di diritto al cibo, di acqua pubblica e del futuro del pianeta con analisi nuove, frutto di ricerche e di studi di alto livello. Clicca qui il video per potere ascoltare tutta la registrazione del convegno.
Ogni vittima ha il volto di Abele. Le politiche imperialiste, colonialiste, razziste, belliciste hanno fallito. Le politiche che disprezzano e disumanizzano producono mostri. Occorre cominciare col cessare di fare le guerre; col cessare di rapinare e umiliare interi popoli e devastare interi paesi e continenti. Occorre cominciare col contrastare totalitarismo, razzismo, militarismo, maschilismo; col difendere il diritto alla vita delle persone; col rispettare il mondo vivente tutto. Continua…
La testimonianza di un uomo buono e saggio, che combattè contro il fascismo e sopravvisse all’orrore dei Lager; che per l’intera sua esistenza ha chiamato alla lotta in difesa della vita, della dignità e dei diritti di tutti gli esseri umani; che ha contrastato tutte le violenze, le menzogne, le complicità col male. Clicca qui.
Per finanziare la fornitura di medicinali gratuiti all’Associazione di aiuto e solidarietà a migranti e rifugiati (Asem) nel quartiere Kunkapi di Istanbul . Inoltre ad Alessandria, in via Mazzini, 118, è in funzione il Mercatino etnico di prodotti kurdi e mediorientali per tutto il mese di dicembre, mercoledì, sabato e domenica dalle 15.30 alle 19.00. Clicca qui.
Se clicchi qui: ecco Tera e Aqua di ottobre-novembre 2014 pag.1 Basta cemento e tangenti, cambiamo la nostra regione pagg.2 e 3 La vera politica, fatta dal basso pagg.4 e 5 Palantina 2014: 27 anni a difesa del Cansiglio pag.6 Lettere aperte ai Comitati e al M5Stelle pag.7 Porto Tolle: fine di un incubo; Lupi in Lessinia pag.8 Poesie, Ri-libri, Diamo una mano a TeA, Hai letto Gaia? se clicchi qui trovi copertina e il ricchissimo indice del numero di autunno (su TeA a pg.8 il modo per riceverla)
Dopo gli ambientalisti anche i lavoratori. L’ordine ai poliziotti viene dal governo. Clicca quiAntonio Padellaro:”Quando la corda alla fine si spezza”.
Dopo la Giornata internazionale della nonviolenza del 2 ottobre, dopo la marcia della pace Perugia-Assisi del 19 ottobre, il 4 novembre realizzeremo ancora una volta l’iniziativa nonviolenta “Ogni vittima ha il volto di Abele“, in cui commemoreremo tutte le vittime di tutte le guerre ed esprimeremo una volta ancora la nostra opposizione alla guerra e a tutte le uccisioni, al razzismo e a tutte le persecuzioni, al maschilismo e a tutte le oppressioni. Continua
Nella foto all’aeroporto, l’aiuto in medicinali che portammo in Iraq dopo la prima guerra del Golfo e nel corso dell’embargo. In seguito l’associazione “Un ponte per Baghdad” è diventata “Un ponte per…“, in quanto è stata costretta, purtroppo, ad occuparsi di aiuti anche di Gaza, Siria, Giordania, Libano… In Iraq, tra giugno e agosto, 24.910 persone assistite, distribuiti: acqua, pasti, latte, pannolini, materassi, lenzuola a 5.914 famiglie. Cosa puoi fare anche tu. Clicca qui
Manifestazione nazionale per la pace a Firenze il 21 settembre; Giornata internazionale della nonviolenza il 2 ottobre; marcia Perugia-Assisi il 19 ottobre; iniziativa “Ogni vittima ha il volto di Abele” di commemorazione nonviolenta di tutte le vittime di tutte le guerre il 4 novembre; il 25 novembre la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.