Una lotta iniziata più di 7 anni fa è che è ben lontana dalla scrittura della parola fine, nonostante le manovre del ministro Raffaele Costa (a destra nella foto) e del presidente provincia Gianfranco Baldi (a sinistra). Clicca qui il Comitato Sezzadio per l’Ambiente.
Categoria: Comitato Vivere a Predosa
Maxi discarica nell’alessandrino.
Come già scriveva a gennaio il “Movimento di lotta per la salute Maccacaro” Clicca qui questa mega discarica in autorizzazione a Frugarolo/Casalcermelli rappresenta una ulteriore minaccia alla popolazione di un territorio che vive sulla propria pelle gravi ed irrimediati inquinamenti: dalla Solvay a Spinetta Marengo al disastro ambientale della Valle Bormida prima con l’Acna di Cengio e ora con la discarica di Sezzadio, all’area non bonificata della Pedaggera, al Tav Terzo Valico eccetera
La centrale “a biomasse” di Predosa non può e non deve ripartire.
Energetica SpA ha richiesto alla Provincia autorizzazione per ripartire. In data 17 Luglio si terrà la Conferenza dei servizi: saremo presenti.
Clicca qui le motivazioni espresse nelle lotte del “Comitato Vivere a Predosa”, che chiede al sindaco di confrontare pubblicamente la posizione che porterà alla Conferenza.
Clicca qui la posizione del Comitato.
Il Comitato Agricoltori della Valle Bormida impallina il sindaco di Sezzadio.
Piergiorgio Buffa era già stato diffidato a proseguire i suoi dissennati propositi a favore della Riccoboni: “Termini il mandato e tolga il disturbo”. Clicca qui.
L’acqua del domani.
Convegno interregionale ad Acqui Terme con Luca Mercalli (clicca qui). Al centro della manifestazione: la lotta dei Comitati della Valle Bormida per la difesa della falda di Sezzadio e Predosa, riserva idrica strategica per il Piemonte, in grado di sopperire al fabbisogno idropotabile di 200mila persone ma minacciata dalla realizzazione della discarica Riccoboni.
Così com’è l’impianto a biomasse inquina.
Nuovo colpo di mano della Provincia per la centrale di Predosa.
I cittadini stavano respirando da 18 mesi, da quando cioè la centrale a biomasse Esseti Energia era stata fermata. Fino a quando, pur sprovvista di autorizzazione scaduta da maggio, improvvisamente oggi, senza neppure informare il presidente della Provincia, il responsabile ing. Coffano ne ha autorizzato la ripresa, con l’espediente del “periodo di prova”. Un colpo di mano di estrema gravità, considerato che i Comitati definiscono l’impianto “obsoleto e altamente inquinante”, anzi, privo addirittura di apparecchiature per controllare le emissioni in atmosfera. Medicina Democratica, come da sempre, è solidale con le azioni amministrative e legali intraprese dal Comitato “Vivere a Predosa” per la tutela dell’ambiente della salute dei cittadini.
Clicca qui la richiesta del Comitato Vivere a Predosa
Clicca qui Corriereal “Centrale di Predosa: nuovo colpo di mano”
L’acqua scarseggia, non inquiniamola.
Cromo esavalente. La “genialità” di miscelare l’acqua con differenti tubazioni.
Altra furbata è aumentare le dosi di soglia per il rischio. Il rischio si chiama tumore. E’ il risultato di aver lasciato in mano ai privati (ACOS) la gestione dell’acqua, che è bene comune e pubblico.
Clicca qui la denuncia del Comitato Vivere a Predosa.
Le cave della ditta Allara sono le favorite per lo smaltimento degli scavi del Tav Terzo Valico.
Clicca qui il comunicato di Comitati di Base della Valle Bormida, Sezzadio per l’Ambiente, Comitato Agricoltori della Valle Bormida e Comitato Vivere a Predosa.
L’uscente sindaco Rita Rossa bersaglio della grande manifestazione ad Alessandria del 27 maggio.
Dopo 9 assemblee popolari in provincia, sono stati stampati e stiamo distribuendo 55.mila volantini (clicca qui). Medicina democratica ha già contribuito con 875 euro raccogliendo le sottoscrizioni per il libro “Ambiente Delitto Perfetto” (chi vuole ulteriormente contribuire con la sottoscrizione riceverà, all’indirizzo comunicato, il libro “Ambiente Delitto Perfetto” (minimo 15 euro) su IBAN IT25R0558410400000000002329 (specificare causale).
Assemblea pubblica dei Comitati di Base della Valle Bormida.
Assemblea dei Comitati di Base della Valle Bormida lunedì 27 febbraio 2017 alle ore 21 a Cassine nella biblioteca Amerio (ex asilo Mignone).
Ancora miasmi e odori a Predosa.
Intervenga l’ARPA. Clicca qui il Comitato Vivere a Predosa.
Le lotte degli agricoltori per la biodiversità e contro gli inquinamenti industriali.
Convegno di Semingegno, Medicina democratica, Comitato degli agricoltori della Valle Bormida, Comitati di base della Valle Bormida, Sezzadio ambiente e Vivere a Predosa.
Leggi qui gli interventi di Lino Balza e Barbara Tartaglione.
Duro attacco al sindaco di Predosa assenteista e complice.
In Provincia la Conferenza dei Servizi ha dato nuova autorizzazione alla Grassano Riccoboni.
Clicca qui l’aspro commento del Comitato Vivere Predosa.
Presidio dei Comitati davanti alla sede della Provincia.
Il rischio per la falda che alimenta gli acquedotti permane anche dopo il ridimensionamento del progetto Grassano Riccoboni.
Clicca qui il duro commento di Lelio Moricone Presidente del Comitato Vivere a Predosa
Clicca qui Giampiero Carbone ” Conferenza dei servizi: Recupero rifiuti a Predosa”.
Mercoledì 23 tutti a Sezzadio in difesa della nostra acqua.
Ore 8 in piazza dell’Annunziata per bloccare la Provincia e i tecnici della Riccoboni che attentano la falda acquifera.
Clicca qui il comunicato dei Comitati di base della Valle Bormida.
Presidio dei Comitati di Base in Alessandria venerdì 18 novembre alle ore 11,30 in via Galimberti 2.
Assemblea del Comitato Vivere a Predosa il 7 ottobre alle 20,30.
Rossa e Riccoboni all’assalto del territorio. Angelo Riccoboni, già Premio Attila 2013 non può per regolamento essere quest’anno rivotato. La Rossa sta scalando il primo posto nelle preferenze.
La presidente della Provincia Rita Rossa ha autorizzato la discarica Riccoboni a Sezzadio addirittura con decreto invece che con deliberazione del Consiglio provinciale e malgrado il Consiglio di Stato non abbia ancora emesso sentenza. Il Comune intraprenderà azioni legali e propone alla Regione la zona protetta con vincolo paesaggistico. I Comitati pronti ai picchetti. Si paventa anche l’amianto del Tav Terzo Valico.
Sempre la Provincia ha escluso i Comuni Conferenza dei servizi sulla autorizzazione chiesta dalla Grassano Riccoboni di Predosa per ampliare lo stabilimento con un nuovo lotto per il lavaggio di fanghi industriali, percolato di discarica e terreni con pesticidi: altro pericolo per la zona sovrastante i pozzi Amag di Predosa connessi con Acqui Terme.
Oltre che nelle frazioni di Predosa, Castelferro e Mantovana, dai rubinetti delle case acquesi esce cromo esavalente per 7,5 microgrammi/litro.
Cromo esavalente nell’acquedotto che serve Predosa, Castelferro, Rivalta Bormida, Acqui Terme.
I sospetti subito sulla Solvay. Ma servono indagini per verificare altre origini. Presidio di protesta di Comitati e Sindaci.
Clicca qui Daniela Terragni “Cromo nell’acquedotto. Comitati mobilitati”.
Clicca qui il comunicato stampa unitario di Comitati di Base della Valle Bormida, Comitato Sezzadio per l’Ambiente, Comitato vivere a Predosa, Zenzel di Visone.
Migliaia manifestano a Sezzadio contro Tav Terzo valico, discariche e Acna.
C’è tutta la Valle Bormida con i Comitati, i 24 sindaci dell’alessandrino e dell’astigiano (ma il comune di Alessandria è assente: chieste le dimissioni di Rita Rossa che è anche presidente della Provincia). Migliaia di palloncini degli studenti con la scritta “No alla discarica“. Gli agricoltori con una lunga fila di trattori. Tre NO: alla discarica di Sezzadio, all’amianto del Terzo valico e alla finta bonifica di Enel Syndial per l’Acna.
Vittoria del Comitato Vivere a Predosa e del Coordinamento dei sindaci della Valbormida.
La Provincia di Alessandria ha rigettato la proposta di accumulare e lavorare rifiuti in contiguità della Centrale a Biomasse che ci inquina, per poi bruciarli nel loro forno da uomini primitivi. Continua.
Clicca qui La Stampa “Il Comitato di Predosa trova alleati”
Ennesima decisione vergognosa e scandalosa della Provincia.
Che consente alla centrale a biomasse di Predosa di continuare a funzionare e ad inquinarci senza nemmeno il rispetto dei precetti autorizzativi emanati dalla stessa provincia!
Clicca qui il comunicato stampa del Comitato Vivere a Predosa
Clicca qui La Stampa “Impianto a biomasse sotto accusa”
Nasce Il Coordinamento Regionale Dei Comitati Dei Cittadini Contro Le Centrali A Biomasse
Vince A Predosa La Lotta Alla Centrale
Biomasse Fuorilegge A Predosa
Predosa Respinge La Centrale A Biomasse
su progetto di Rava (Rava? ma non è il nome dell’assessore provinciale che dovrebbe approvare o respingere il progetto?). D’accordo col sindaco, vorrebbe bruciare 16.000 (iniziali) tonnellate di scarti ( ? ) di legna (e poi? e poi?) facendole venire da fuori. Sarebbero solo danni sanitari ambientali ed economici per i cittadini di Predosa e dintorni, i quali, scoperto il trucco, si sono riuniti per respingere l’impianto. L’intervento di Medicina democratica in assemblea ha indicato le strade per farlo, partendo dalle vittoriose esperienze fatte a Rivalta Scrivia, Castellazzo Bormida, Cassano Spinola.