“Pennatagliente” Stefano Ghio ammonisce il presidente della Provincia di Alessandria: la salvaguardia della salute delle persone e dell’ambiente passa in secondo piano rispetto agli interessi oggettivamente criminali. Clicca qui.
Categoria: Riccoboni Angelo
Risorgimento Valbormida. Si complica la vita per la Riccoboni di Sezzadio.
Sospesa la Conferenza dei servizi: il Comune ha recuperato il parere negativo alla tangenziale espresso dalla Commissione per il paesaggio, obbligatorio ma non presente fra gli atti della conferenza. Non solo… (clicca qui).
Risorgimento Valbormida. Presidio in Provincia contro la discarica Riccoboni di Sezzadio.
Una lotta iniziata più di 7 anni fa è che è ben lontana dalla scrittura della parola fine, nonostante le manovre del ministro Raffaele Costa (a destra nella foto) e del presidente provincia Gianfranco Baldi (a sinistra). Clicca qui il Comitato Sezzadio per l’Ambiente.
Vallebormidapulita. I Comitati di base attaccano M5s e gli altri movimenti.
Casus belli la discarica di Sezzadio della multinazionale Riccoboni. Clicca qui.
Vallebormidapulita. I Sindaci alla Provincia: revoca il sì alla discarica di Sezzadio.
L’autorizzazione sarebbe nulla. Altrimenti continua la lotta dei Comitati alessandrini. Clicca qui Giampiero Carbone.
Vallebormida pulita. Da Sezzadio ad Alessandria.
Lo scontro tra Comitati all’ombra della discarica Riccoboni. Clicca qui.
I Comitati di Base della Val Bormida” a confronto con il governo.
L’ultima manifestazione è del 17 novembre. |
Continua la lotta per l’acqua contro la multinazionale Riccoboni. Incontro dei Comitati e dei Sindaci con il ministro all’ambiente Sergio Costa. Il ministro si è impegnato a valutare la legittimità degli atti amministrativi che hanno dato l’ok all’inizio dei lavori per la discarica di Sezzadio, “in caso di anomalie giuridiche la Provincia può applicare i principi di autotutela”. I comitati: “Il clima politico attorno a questa vicenda sta cambiando”.
I Comitati di Base della Valle Bormida all’attacco del sindaco di Sezzadio.
Pier Giorgio Buffa fa il gioco della discarica della Riccoboni, fermando la Conferenza dei servizi provinciale, manovrando per favorire all’azienda una tangenziale e per opere compensative, cercando insomma di svendere le lotte popolari. Clicca qui.
Il Comitato Agricoltori della Valle Bormida impallina il sindaco di Sezzadio.
Piergiorgio Buffa era già stato diffidato a proseguire i suoi dissennati propositi a favore della Riccoboni: “Termini il mandato e tolga il disturbo”. Clicca qui.
L’acqua del domani.
Convegno interregionale ad Acqui Terme con Luca Mercalli (clicca qui). Al centro della manifestazione: la lotta dei Comitati della Valle Bormida per la difesa della falda di Sezzadio e Predosa, riserva idrica strategica per il Piemonte, in grado di sopperire al fabbisogno idropotabile di 200mila persone ma minacciata dalla realizzazione della discarica Riccoboni.
Difendere l’acqua è il diritto di tutta la Valle Bormida per la propria esistenza.
“Alessandria in movimento” fa nomi e curricula degli impigliati nella ragnatela del maxi traffico illecito di rifiuti Sud-Nord.
A quelli noti arrestati e indagati aggiunge i responsabili di Waste Italia al cui vertice è salito l’ex presidente del CSM Michele Vietti, e degli altri “amici” del deus ex machina Paolo Bonacina, ex sindaci, ex assessori, tra cui Valerio Bonanno dell’inchiesta rifiuti “Triangolo” sulla ‘ndrangheta, A quale livello si estendono le connivenze di Bonacina in Alessandria: è tempo di smascherare il lato oscuro della gestione PD di Alessandria, questione morale che non sarà cavalcata dalla nuova giunta di centrodestra. La Fraschetta è martire usata scientemente come contenitore dello schifo comunale. Spietati e inquietanti i curricula di Ezio Guerci e Fulvio De Lucchi, che chiamano in causa Paolo Zaccone (ragioniere capo), Rita Rossa (sindaco), Franco Sofio e Gino Mamone (‘ndrangheta), Angelo Riccoboni (discariche),… (continua)
Le cave della ditta Allara sono le favorite per lo smaltimento degli scavi del Tav Terzo Valico.
Clicca qui il comunicato di Comitati di Base della Valle Bormida, Sezzadio per l’Ambiente, Comitato Agricoltori della Valle Bormida e Comitato Vivere a Predosa.
Vince il Premio Attila Alessandria 2016 il sindaco più sgradito d’Italia.
Alla personalità che si è particolarmente distinta a danno dell’ambiente e della salute, una giuria sul serio popolare, composta da 429 votanti in 9 assemblee in provincia,
ha attribuito a
Rita Rossa, nella duplice veste di sindaco di Alessandria e presidente della Provincia, vince con 213 voti. Al secondo posto con 96 preferenze: Ettore Pagani direttore generale Consorzio COCIV TavTerzo Valico. Al terzo, con 69, Stephan Schmidheiny amministratore delegato Eternit. Quarto con 36 voti: Angelo Riccoboni amministratore delegato Riccoboni. Seguono a pari merito (3 preferenze): Luca Amoroso direttore raffineria Eni Sannazzaro de’ Burgondi che scoppia con frequenza allucinante, Gianluca Bordone sindaco di Tortona, Rocchino Muliere sindaco di Novi Ligure, e altri con 1 voto.
Clicca qui la pergamena: perché ha vinto il Premio e perché sarebbe rieletta.
Champagne per brindare alla vittoria. |
Clicca qui Quotidiano Piemontese “Rita Rossa, sindaco di Alessandria, vince il Premio Attila: ha fatto più danni all’ambiente di tutti”
Clicca qui Libero Gossip “Danni all’ambiente, premio ‘Attila’ a sindaca di Alessandria”
Clicca qui Abbiategrasso “Danni all’ambiente, premio ‘Attila’ a sindaca di Alessandria”
Clicca qui Corriereal “Danni all’ambiente, premio ‘Attila’ a sindaca di Alessandria”
Clicca qui Pennatagliente “vince il premio attila il sindaco più sgradito d’italia, ma rita rossa è favorita alla rielezione”
Ci mancavano solo gli oli esausti della Grassano per peggiorare il rischio della falde di Sezzadio Predosa.
Dopo aver autorizzato la discarica, la Provincia ha autorizzato la Grassano di Predosa, azienda del settore rifiuti del gruppo Riccoboni, all’installazione di un impianto di rigenerazione di oli esausti da autotrazione per 7 mila tonnellate annue. Bocciato, per ora, il secondo impianto richiesto, riferito al trattamento di acque reflue industriali.
Clicca qui Giampiero Carbone.
L’uscente sindaco Rita Rossa bersaglio della grande manifestazione ad Alessandria del 27 maggio.
Dopo 9 assemblee popolari in provincia, sono stati stampati e stiamo distribuendo 55.mila volantini (clicca qui). Medicina democratica ha già contribuito con 875 euro raccogliendo le sottoscrizioni per il libro “Ambiente Delitto Perfetto” (chi vuole ulteriormente contribuire con la sottoscrizione riceverà, all’indirizzo comunicato, il libro “Ambiente Delitto Perfetto” (minimo 15 euro) su IBAN IT25R0558410400000000002329 (specificare causale).
Contestata la Giuria del Premio Acqui Ambiente.
La selezione di otto finalisti operata dalla Giuria della XI edizione del “Premio letterario biennale 2016-2017 Acquiambiente” rappresenta una scelta culturale e politica in netta contraddizione con lo spirito che lo costituì nel 1997. Come se essa ignorasse che il Premio è dedicato a Ken Saro Wiwa, cioè a un artista nigeriano che come militante ambientalista pagò con l’impiccagione la lotta contro le multinazionali del petrolio devastatrici del territorio e della sopravvivenza delle popolazioni. Come se ignorasse che, sotto il titolo, la dedica del Premio recita: “A perenne memoria delle donne e degli uomini della Valle Bormida che per generazioni hanno combattuto per i loro diritti civili a difesa dell’integrità ambientale della loro Valle.
Si può considerare la scelta degli otto libri finalisti come una celebrazione delle lotte ideali per le quali Ken Saro Wiwa dedicò la vita? E’ ammissibile che la Giuria ignori il contesto territoriale in cui si conferisce il Premio, e cioè che da cinque anni i Comitati della Valle Bormida stanno proseguendo, contro la multinazionale Riccoboni, la lotta avviata e mai conclusa contro l’Acna di Cengio? Non è snaturato un Premio che si celebra nella cornice mondana e festaiola di Villa Ottolenghi di Acqui Terme , mentre nelle stesse ore migliaia di cittadini della Valle manifestano con trattori e striscioni nelle vie di Alessandria? Troverebbe strano, la Giuria, una contestazione dei Comitati ai cancelli della villa (peraltro sponsorizzata per una vendita miliardaria con contributi pubblici)?
La selezione della Giuria ha snaturato il Premio Acquiambiente. Cosa intende questa Giuria per “Ambiente”? (continua).
Clicca qui Agorà Magazine “Alessandria – Contestata la Giuria del Premio Acqui Ambiente”
Clicca qui Corriereal “Contestata la Giuria del Premio Acqui Ambiente”
Clicca qui Pennatagliente “Contestata la Giuria del Premio Acqui Ambiente”
Clicca qui diAlessandria “Rete Ambientalista contesta il premio Acqui Ambiente”
Clicca qui Geos News “Alessandria – Contestata la Giuria del Premio Acqui Ambiente”
Assemblea pubblica dei Comitati di Base della Valle Bormida.
Assemblea dei Comitati di Base della Valle Bormida lunedì 27 febbraio 2017 alle ore 21 a Cassine nella biblioteca Amerio (ex asilo Mignone).
ADOTTA LO STRISCIONE!
I Comitati di Base della Valle Bormida aspettano il tuo slogan in difesa della Falda Acquifera! Con i più belli saranno realizzati striscioni che saranno consegnati direttamente a casa tua pronti per essere esposti! Dal 13 febbraio ogni giorno pubblicheranno le foto degli striscioni realizzati. Compila il FORM che trovi al seguente Link.
Clicca qui il video “Adotta uno striscione”
In Provincia la Conferenza dei Servizi ha dato nuova autorizzazione alla Grassano Riccoboni.
Clicca qui l’aspro commento del Comitato Vivere Predosa.
Presidio a Sezzadio il 23 novembre dei Comitati di Base per bloccare i tecnici della Riccoboni.
Presidio dei Comitati davanti alla sede della Provincia.
Il rischio per la falda che alimenta gli acquedotti permane anche dopo il ridimensionamento del progetto Grassano Riccoboni.
Clicca qui il duro commento di Lelio Moricone Presidente del Comitato Vivere a Predosa
Clicca qui Giampiero Carbone ” Conferenza dei servizi: Recupero rifiuti a Predosa”.
Mercoledì 23 tutti a Sezzadio in difesa della nostra acqua.
Ore 8 in piazza dell’Annunziata per bloccare la Provincia e i tecnici della Riccoboni che attentano la falda acquifera.
Clicca qui il comunicato dei Comitati di base della Valle Bormida.
Presidio dei Comitati di Base in Alessandria venerdì 18 novembre alle ore 11,30 in via Galimberti 2.
Riuniti in Comune a Sezzadio i 24 Sindaci della Convenzione e i Consiglieri Regionali del Territorio con l’Assessore all’Ambiente della Regione Piemonte Valmaggia.
L’argomento dell’incontro é sempre il solito: LA TUTELA DELL’ACQUA.
Clicca qui il comunicato del Comitati di Base
La Procura indaga sulla Provincia mentre a Sezzadio alzano le barricate.
Impedito l’accesso ai tecnici sui terreni. Il presidio proseguirà 24 ore su 24 per non consentire gli espropri. Intanto tira aria di bufera sulla Provincia: si apre l’inchiesta sulle autorizzazioni rilasciate all’avvio della discarica sopra le falde acquifere. Perquisizioni e interrogatori.
Clicca qui Giampiero Carbone “Sezzadio, un mese sulle barricate”.
Clicca qui Il Piccolo “Si sta indagando sul settore cave”.
Clicca qui Monica Gasparini “Carabinieri in Provincia, sequestrati i documenti”.
Giovedì 3 novembre ore 8,30 presidio a Sezzadio.
Quelli che vogliono distruggere il nostro territorio e la nostra falda acquifera giovedì verranno a calpestare il nostro territorio per costruire la famigerata tangenziale a Sezzadio che serve solo a Riccoboni e al Terzo Valico per portare rifiuti tossici nocivi e cancerogeni. Diamogli il benvenuto che si meritano: tutti presenti al presidio.
Clicca qui il comunicato dei Comitati della Valle Bormida
Clicca qui La Stampa “Espropri per la tangenziale. Sezzadio alza le barricate. I Comitati: Di qui non si passa”.
Clicca qui Giampiero Carbone “Non avrete la nostra terra”.
Clicca qui Daniela Terragni “Le acque che sono da proteggere”.
Il sindaco di Sezzadio è come don Abbondio: se il coraggio non ce l’hai, non te lo puoi dare.
Troppo forte il richiamo della foresta del proprio partito (PD). Clicca qui il comunicato dei Comitati di base della Valbormida dopo l’assemblea di Sezzadio.
I libri “Ambiente Delitto Perfetto” messi a disposizione dalla Sezione hanno fruttato altre 165 euro interamente devoluti ai Comitati.
Clicca qui Giampiero Carbone “Nuova discarica a Sezzadio? Non siamo una pattumiera. In paese già altre due progetti sui rifiuti”
Clicca qui Daniela Terragni “Calano i sindaci del No. Anche Buffa contestato”
Violente accuse nei confronti della presidente della Provincia Rita Rossa e del PD.
La sindaco di Alessandria è accusata dai Comitati di Base della Valle Bormida (clicca qui) di “portare avanti gli interessi del suo datore di lavoro occulto, spalleggiata dal PD locale, con la fretta dovuta alle prossime elezioni alessandrine in cui al PD e a Rita Rossa verrà riservato un giusto e metaforico calcio nel culo che farà vacillare le certezze dell’inquisita Riccoboni di trovare sponde sicure alle quali appoggiarsi”. I Comitati parlano di “patto criminale siglato sulla pelle dei cittadini e sulla nostra acqua”. Gli avvocati sono al lavoro.
Il 26 luglio nuova manifestazione dei Comitati contro Rita Rossa.
Intanto sono diventati 26 i Sindaci schierati contro il progetto di discarica Riccoboni a Sezzadio e a difesa della falda acquifera, per non fare la fine della Fraschetta.
Clicca qui Daniela Terragni “I Comuni schierati ora sono 26: il fronte si è ampliato con Castellazzo Bormida e Casalcermelli”.
Tutti in piazza contro Rita Rossa, che resta irremovibile.
Non revoca l’autorizzazione della discarica di Sezzadio nè si dimette da presidente della provincia.
Clicca qui il video dell’intervento di Medicina democratica davanti a Palazzo Rosso.
Clicca qui Miriam Massone “Il corteo ad Alessandria. Il popolo col naso blu difende terra e acqua. Marcia bipartisan: sindaci, notav ed ecologisti.
Clicca qui La Stampa “Una questione aperta dal 2012. Consiglio di Stato e 3 ricorso al Tar. L’ultima spiaggia per bloccare l’iter”.
Clicca qui Daniela Terragni “Rita torna indietro. Protesta pacifica del popolo dell’acqua. Alessandria invasa da trattori e manifestanti di tutta la provincia”.
Clicca qui Il SecoloXIX “L’urlo dei duemila: l’acqua non si tocca. Corteo di cittadini, famiglie, agricoltori e sindaci”.
Imponente manifestazione ad Alessandria contro la Provincia. Rita Rossa vattene.
I Comitati e i Sindaci della Valle Bormida guidano la protesta delle popolazioni che difendono la nostra falda acquifera dalle grinfie dei politici e delle multinazionali.
Clicca qui il testo dell’intervento di Lino Balza “Rossa, non sarai più tu la sindaco/presidente di Alessandria”
Clicca qui Giampiero Carbone “Con i trattori in piazza per la falda”
Clicca qui La Stampa “L’urlo dei duemila: l’acqua non si tocca”
I Comitati di Base della Valle Bormida silurano Rita Rossa, invisa anche al suo partito.
A sostegno dei Comitati saranno devolute le sottoscrizioni di coloro che faranno richiesta a b.tartaglione@tiscali.it del libro “Delitto Ambiente Perfetto”.
Clicca qui Gampiero Carbone “Presidio di protesta alla conferenza dei servizi”
Assemblea a Cassine contro la discarica di Sezzadio. Presidio alla Provincia.
Assemblea alle ore 21 del 25 maggio nell’ex asilo Mignone. Giovedì 26 maggio presidio alle ore 10 ad Alessandria, via Galimberti 2 davanti alla Direzione Ambiente della Provincia durante la Conferenza dei Servizi.
Contro Rita Rossa i sindaci di Acqui Terme, Strevi, Cassine, Sezzadio, Rivalta Bormida, Castelnuovo Bormida.
Ricorso al Tar avverso alla presidente della Provincia che ha autorizzato sopra la falda 1,7 milioni di metri cubi di rifiuti. Il sindaco di Novi Ligure invece nicchia. Intanto i Comitati stanno preparando la manifestazione dell’11 giugno ad Alessandria: già contati 10 pullman e 60 trattori.
Clicca qui Giampiero Carbone “Comuni contro la Riccoboni pronto doppio ricorso al Tar”
Anche i selfie nella lotta contro la discarica di Sezzadio.
L’ex cava Borio destinata a ricevere 1,7 milioni di rifiuti, compreso lo smarino amiantifero del Tav Terzo valico, sopra la falda che alimenta i paesi dell’Acquese. Si aggiungerebbero anche gli scarti dello stabilimento Riccoboni in ampliamento per lavorare acque e fanghi e terre contaminate della centrale Enel di Brindisi. Si prepara la manifestazione contro la Provincia dell’11 giugno ad Alessandria.
Clicca qui Giampiero Carbone “Per difendere l’acqua ci mettiamo la faccia. La campagna a colpi di selfie di Sezzadio Ambiente”
Tra Predosa e Sezzadio rischia di sorgere uno dei maggiori poli di stoccaggio e trattamento di rifiuti pericolosi in Italia, sulla falda acquifera.
1.200 manifestanti davanti alla Provincia.
No alla discarica di Sezzadio sulla falda acquifera a rischio amianto.
Clicca qui Giampiero Carbone “Da ogni paese un pullman di manifestanti. Appello ai 24 sindaci dell’Acquese per la protesta”
Clicca qui La Stampa “Il sindaco di Cassine: il territorio è stato tenuto all’oscuro. Mi dimetto da consigliere provinciale”.
Rossa e Riccoboni all’assalto del territorio. Angelo Riccoboni, già Premio Attila 2013 non può per regolamento essere quest’anno rivotato. La Rossa sta scalando il primo posto nelle preferenze.
La presidente della Provincia Rita Rossa ha autorizzato la discarica Riccoboni a Sezzadio addirittura con decreto invece che con deliberazione del Consiglio provinciale e malgrado il Consiglio di Stato non abbia ancora emesso sentenza. Il Comune intraprenderà azioni legali e propone alla Regione la zona protetta con vincolo paesaggistico. I Comitati pronti ai picchetti. Si paventa anche l’amianto del Tav Terzo Valico.
Sempre la Provincia ha escluso i Comuni Conferenza dei servizi sulla autorizzazione chiesta dalla Grassano Riccoboni di Predosa per ampliare lo stabilimento con un nuovo lotto per il lavaggio di fanghi industriali, percolato di discarica e terreni con pesticidi: altro pericolo per la zona sovrastante i pozzi Amag di Predosa connessi con Acqui Terme.
Oltre che nelle frazioni di Predosa, Castelferro e Mantovana, dai rubinetti delle case acquesi esce cromo esavalente per 7,5 microgrammi/litro.
Per vincere il Premio Attila 2015, basterà l’ultimo posto in classifica nazionale sindaci (Il Sole24Ore) di gradimento dei concittadini?
Rita Rossa ci sta tentando da anni di vincere il Premio Attila ma non va mai oltre il secondo posto. Eppure nel suo curriculum enumera il feeling con Solvay e il Premio Attila Carlo Cogliati, la solidarietà al Premio Attila Angelo Riccoboni, la nomina del Premio Attila Bruno Binasco al vertice della Slala. Ora vi ha aggiunto il viaggio a Genova allo stadio di Marassi, in auto e autista a spese del Comune, per assistere al Tim Cup Genoa Alessandria. Niente di paragonabile con l’Airbus A340-500 di Matteo Renzi. E neppure con le creste di carburate Amag di Lorenzo Repetto e con i riffa raffa di Maurizio Grassano pluricondannato e ovviamente onorevole. Potrebbero essere concorrenti nel 2016 Massimo Berruti, Paolo Lantero e Davide Sandalo? Vediamo (continua)
Clicca qui La Stampa “Rita, la meno amata d’Italia.Ultima fra i sindaci secondo il Sole”.
Clicca qui Il Piccolo “Sindaci, Rita Rossa ancora all’ultimo posto”.
Al voto! Al voto! Premio Attila Alessandria 2015.
Maria Rita Rossa, sindaco di Alessandria Tribunale di Alessandria
Claudio Lombardi, assessore ambiente Comune di Alessandria Gianfranco Gazzaniga, sindaco Bosco Marengo Bruno e Mauro Lazzaro, cascina di Castelnuovo Scrivia Angelo Riccoboni, discarica Sezzadio Alessandro Guarini, direttore Tazzetti Casale Monferrato
Inviate 1 ( una sola) preferenza a b.tartaglione@tiscali.it
“Tutti in piazza”. E’ l’imperativo delle valli Bormida ed Erro.
Sabato 26 settembre a Sezzadio la prima grande manifestazione “Contro multinazionali dei rifiuti e prevaricazioni del potere”, cioè contro Riccoboni, il Premio Attila che con 1.700.000 tonnellate di rifiuti lavorati sopra la falda “mette a rischio la salute di tutti”. Si prepara una rivolta come quella contro l’Acna.
Clicca qui Il Piccolo “Al via la mobilitazione popolare contro la discarica Riccoboni”
Sversamenti di alluminio dell’Onal nell’Orba.
La bonifica assegnata alla Riccoboni… proprio all’impresa nel mirino di comitati e sindaci per i progetti di recupero rifiuti e per la discarica a Sezzadio!
Clicca qui Giampiero Carbone “Sarà il Comune di Ovada a bonificare i veleni”.
Il Consiglio di Stato approva l’impianto rifiuti sopra la falda acquifera di Predosa.
1.700.000 metri cubi da smaltire per la Riccoboni (Premio Attila 2013). Le valli Bormida ed Erro non si arrendono.
Clicca qui Il Piccolo “L’impianto di Sezzadio verso la realizzazione. I sindaci sul piede di guerra”.
Clicca qui Daniela Terragni “Un’area protetta per ostacolare il progetto della discarica Riccoboni”.
Clicca qui Gianpiero Carbone “Pronti a nuove proteste. Progetto da bloccare. Vertice con politici e comitati”.
Tutti contro Angelo Riccoboni, Premio Attila 2013, ma anche Rita Rossa vice Premio Attila 2014.
I Comuni ribadiscono il no ai rifiuti sopra la falda e attaccano Rita Rossa.
Clicca qui Il Piccolo “I comuni: no all’impianto Riccoboni e sollecito alla Provincia”.
Clicca qui La Stampa “E parte un invito a Rita Rossa”.
Clicca qui il Comitato del territorio acquese per la salute.
A prescindere dalla Provincia, i 23 Comuni della Valle Bormida faranno ricorso: clicca qui.