la giustizia avanza

A tre mesi dal riconoscimento delle parti civili, ovvero dei famigliari delle vittime dell’amianto e, insieme a loro e a loro sostegno, di Medicina Democratica, il Giudice dell’Udienza Preliminare (GUP) di Milano, su richiesta del Pubblico Ministero, ha emesso l’ordinanza di rinvio a giudizio per tutti gli imputati della Centrale Termoelettrica di Turbigo (Enel) per il reato di omicidio colposo (8 morti) avendo omesso di applicare le leggi su salute e sicurezza sul lavoro. Clicca qui il comunicato stampa.

piano nazionale amianto, nella speranza di un cambiamento politico

Il Coordinamento Nazionale Amianto si è incontrato con i direttori generali del ministero della salute alla sede di Roma. All’ordine del giorno vi era la richiesta di conoscere l’iter del Piano Nazionale Amianto annunciato alla fine della Seconda Conferenza Nazionale. Clicca qui la sintesi di Fulvio Aurora (Medicina Democratica). E’ stata aggiunta una nuova tappa nel percorso per affermare la necessità dell’eliminazione dell’amianto ma siamo ancora lontani dalla realizzazione piena di quanto abbiamo chiesto, sono state stimolate altre richieste e rivendicazioni che ci dovranno vedere impegnati nei prossimi mesi, anche nella speranza di un possibile cambiamento politico.

reato estinto… e il lavoratore estinto?

Il mesotelioma, il tumore dall’amianto, è presente anche nelle lavorazioni del settore orafo. Ma i colpevoli possono farla franca. I sette imprenditori di Valenza, imputati per lesioni personali colpose avendo violato le norme di prevenzione sul lavoro, non sono stati condannati dal Tribunale di Alessandria. Ma non perchè il reato non c’è stato, bensì perchè “il reato è estinto per intervenuta prescrizione”; cioè il processo è andato per le lunghe. Quando si è costretti ad emettere simili sentenze, si è tentati a buttare via la toga?

Il rischio amianto bucando l’appennino

Una delle principali problematiche di impatto ambientale legate alla realizzazione del TAV Terzo Valico è la presenza di amianto nelle rocce che verranno estratte dalle gallerie. Presenza che si tenta di minimizzare o addirittura di escludere per facilitare l’avvio dei cantieri.
Clicca qui il documento dell’AFA (Amici delle ferrovie e dell’ambiente): uno studio serio, analitico e documentato.

amianto e rifiuti speciali sopra la falda

Le associazioni e i comitati indicono mercoledì 16 gennaio 2013 alle ore 18,00 presso la sala consiliare del Comune di Acqui Terme (AL) una conferenza stampa sulle discariche della zona di Sezzadio e Castelnuovo per porre 10 decisive questioni alla giunta provinciale di Alessandria. Clicca qui.

amianto: prevenzione/eliminazione, ricerca sanitaria e risarcimenti

La seconda “Conferenza Governativa sull’amianto e le patologie correlate” si terrà a Venezia il prossimo 22-24 Novembre 2012. Era stata promossa dalle stesse associazioni che tutelano le vittime, tra cui Medicina democratica. Purtroppo il Governo non sembra dare spazio alle le nostre proposte. Che sono: 1) La prevenzione: eliminare l’amianto dal territorio nazionale (32 milioni di tonnellate), una vera “grande opera”. 2) La sorveglianza sanitaria ed epidemiologica e la ricerca clinica. 3) Il risarcimento alle vittime.
Clicca qui la conferenza stampa.

segnala i tetti in eternit

Una ottima iniziativa di Legambiente vercellese che speriamo sia ripresa ad Alessandria: “Segnalaci i tetti in eternit”. I cittadini potranno, con un SMS o con una mail, segnalare gli indirizzi di stabili nei quali è ancora presente tale pericolosissimo materiale. Ricevute le segnalazioni, si provvederà a contattare il proprietario dell’edificio che ha il tetto in eternit ed a proporgli delle modalità vantaggiose per rimuoverlo e smaltirlo correttamente e per rifare una nuova copertura coibentata e dotata di pannelli solari. In molti casi la sostituzione può avvenire anche senza costi per il proprietario, grazie alla produzione di energia elettrica che i pannelli fotovoltaici sono in grado di generare per almeno trent’anni.

ARPA Azienda Regionale Pompieraggio Ambientale

Una delle cave causate dal Tav Terzo valico per ricevere rocce con amianto è prevista nei pressi di Spinetta Marengo. Si aggiungerebbe al crisolite denunciato nella stazione ferroviaria che, secondo il direttore pompiere dell’Arpa, sarebbe “rischioso solo se macinato”. Balle di Maffiotti. Perchè allora sarebbe stato incapsulato? Clicca qui Miriam Massone.

una tragedia internazionale

Il documentario “Polvere – Il Grande Processo dell’Amianto“, diretto da Niccolò Bruna ed Andrea Prandstraller, ha vinto il premio come migliore film al Filmambiente – Festival Internacional do Audiovisual Ambiental, che si è svolto a Rio de Janeiro (Brasile).

la fama dell’eternit

Esprimiamo la nostra vicinanza e solidarietà all’Avv. J.P. Teissoniére denunciato per diffamazione dalla Eternit, alla sua coerenza civile e alla sua professionalità che abbiamo potuto apprezzare durante il processo contro i vertici della multinazionale, che si è tenuto avanti il Tribunale di Torino ed è terminato con sentenza di condanna degli imputati.

conferenza nazionale sull’amianto

Si è svolta a Casale Monferrato, la presentazione da parte dei Ministri della Salute, dell’Ambiente e del Lavoro, della Conferenza Nazionale sull’amianto che si terrà a Venezia nei giorni 22/23/24 novembre.
Clicca qui il comunicato stampa di Medicina democratica e delle altre Associazioni.

chiesa e sport per casale monferrato

CASALE. GIORNATA NAZIONALE PER LA SALVAGUARDIA DEL CREATO
Emergenza amianto caso emblematico anche per la Chiesa.
Città presa a simbolo dalla Conferenza episcopale Celebrazioni e iniziative nel rione dell’Eternit.
Clicca qui Silvana Mossano.
SPORT E IMPEGNO CIVILE.
LA MANIFESTAZIONE SI PROPONE ANCHE DI SENSIBILIZZARE SUL PROBLEMA AMIANTO.
In gara i campioni di HandBike
Nelle strade della città la sfida degli atleti impegnati nel Giro d’Italia.
Clicca qui Franca Nebbia.

amianto: e io non pago!!


Hanno scritto 650 pagine gli avvocati di Stephan Schmidheiny per motivare il ricorso in Appello contro la sentenza in cui il magnate svizzero è stato condannato a 16 anni di reclusione più milioni di provvisionali perché riconosciuto colpevole, insieme al belga Louis de Cartier, del disastro ambientale doloso permanente che, per la diffusione criminale di amianto pur conoscendone la micidiale pericolosità, ha causato migliaia di malati e morti. Clicca qui Silvana Mossano.

a valenza si muore d’amianto

Indagine in dodici comuni del valenzano interessante oltre 35 mila persone. I decessi correlati all’amianto sono stati dello 0,87% superiori alla media regionale tra il 1980 e il 2003 ma salgono al 4,62% nel 2006. I decessi per mesotelioma sono addirittura del 131,88% nel primo periodo e del 186,01% nel 2006. Cosa si aspetta a predisporre un piano di bonifica?

i trucchi nei processi per amianto

I padroni (e i loro avvocati e consulenti super pagati) affermano nei processi che è solo la prima dose di esposizione che conta. Cercano così di togliersi la responsabilità, perchè, dato il lungo tempo di latenza, gli effetti dell’esposizione all’amianto arrivano quando i responsabili che verrebbero portati in giudizio sono già morti, quindi non più imputabili. Il convegno medico-giuridico indetto per il 27 giugno servirà proprio per questo, per cercare di portare prove pseudoscientifiche alla loro tesi.

amianto in val lemme

Siccome mancano le analisi, è lecito sospettare la presenza di amianto nel caso in cui fosse scavato in Val Lemme il progettato metanodotto Snam Gavi-Pietralavezzara.

pubblichiamo la sentenza eternit

La corte ha tenuto conto del lavoro svolto da Luigi Mara e Bruno Thiene di Medicina Democratica clicca qui. E ricordiamoci che: 
  • 1.800 sono i morti di casale dal 1970. 
  • Ci sono almeno 60 nuove diagnosi di mesotelioma all’anno. In crescita fino al 2020 quando si raggiungerà il picco. 
  • Si manterrà per 15-20 anni e poi comincerà a decrescere.

bonifica amianto: una grande opera che il governo non finanzia

La strage è mondiale. In Italia i morti per mesotelioma da amianto nel 2011 sono stati 1.400. Il numero è destinato ad aumentare: toccherà il picco tra il 2020 e il 2025. Cinquanta all’anno si contano solo a Casale Monferrato per l’Eternit: recente la sentenza di 16 anni di reclusione per le 2.191 vittime. Il mesotelioma è incurabile (e veloce dopo 20 – 40 anni di incubazione) e perciò si chiede al governo di potenziare la ricerca medica. La migliore misura di prevenzione resta l’eliminazione dell’amianto nelle migliaia di siti inquinati in tutta Italia: si pensi a tutti i tetti coperti di eternit. Questa sì sarebbe una “grande opera” che il governo dovrebbe finanziare.

l’amianto al david di donatello

“Polvere. Il grande processo dell’amianto”, il film (presentato in anteprima un anno fa a Casale per la Giornata mondiale delle vittime dell’amianto) che porta la firma dei registi Bruna e Pradstraller, è in lizza per l’assegnazione 2012 del David di Donatello nella sezione dedicata al miglior documentario.

altra strage da amianto

Tra Broni e Stradella sono già circa 700 le vittime amianto dello stabilimento Fibronit per asbestosi e mesotelioma. Duecento sono i cittadini che si sono costituiti parte civile al tribunale di Voghera. Dieci gli imputati accusati di disastro doloso, omissione dolosa di misure di sicurezza, omicidio e lesioni colpose. Fibronit addirittura aumentò la produzione dall’86 al ’92, dopo la chiusura dell’Eternit di Casale.

e l’amianto alla scuola di polizia?

Nel 160° anniversario di fondazione, quest’anno la Festa della polizia di Stato si farà a Casale Monferrato, in omaggio alla città che più di tutte sta pagando la tragedia dell’amianto. Le celebrazioni il 26 maggio e il 26 giugno. Ma non sono ancora state eliminate le coperture di eternit alla Scuola di polizia di Alessandria.

telefonate per la bonifica dell’amianto

50 nuovi casi di mesotelioma all’anno. Nel casalese sono 96 i siti già individuati da bonificare (24 mila metri quadrati) dove è depositato il polverino di amianto nei cortili e nei sottotetti. Chi sospettasse di averne in casa: lo segnali allo 0142-444211. E’ a totale carico dello Stato. Oltre al polverino, andrebbero rimosse tutte le coperture di eternit. Questa sì che sarebbe una “grande opera” che darebbe lavoro e salute.

studenti protagonisti contro l’amianto

L’AFEVA, l’associazione famigliari delle vittime dell’amianto, ha diramato l’intenso programma che inizia sabato 21 aprile e prosegue fino alla fine dell’anno scolastico, nel quale gli studenti avranno un ruolo sia come protagonisti che come spettatori. In occasione degli eventi saranno raccolte firme da inviare all’ONU per chiedere la messa al bando dell’amianto in tutto il mondo. Clicca sull’immagine.

biglietti a ruba per l’opera buffa contro il mesotelioma

Raccolta di fondi, grazie alla generosa disponibilità degli artisti, al fine di di incentivare e sostenere la ricerca scientifica e clinica, e, nel frattempo, occuparsi di chi si ammala, nel fisico e nell’anima, di mesotelioma da amianto. Puccini al teatro municipale di Casale Monferrato l’8 e il 9 maggio. Prevendita dei biglietti. Il ricavato interamente devoluto alla Fondazione Buzzi, che da anni sostiene progetti di ricerca ed è in contatto con centri scientifici nazionali e internazionali, l’associazione Vitas, che assiste i pazienti colpiti dal mesotelioma e sta vicino ai loro famigliari, e l’associazione RiciCuci (che confezionerà gli abiti di scena) impegnata nel sostegno a donne svantaggiate. Clicca sull’immagine Silvana Mossano su La Stampa.

zero è il limite di rischio amianto

C’è poco amianto nell’aria dei 48 Comuni piemontesi (clicca sull’immagine) monitorati in un anno con 334 campionature? Arpa e Asl sono rassicuranti avendo rilevato concentrazioni tra gli 0,2 e gli 0,6 fibre/litro in 15 campioni. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità il limite massimo raccomandato è di 1 fibra/litro. Per essere sicuri da rischio il limite soglia dovrebbe essere zero. Dunque nell’aria c’è troppo amianto.

un crimine contro l’umanità

Pochi giorni dopo la diagnosi di mesotelioma da amianto, il 31 gennaio 2011, Marco Giorcelli ha scritto questa riflessione pubblicata sul giornale di cui era direttore, “Il Monferrato”, il 16 marzo 2012, il giorno dopo la sua morte. Clicca qui. La lotta continua per rivendicare giustizia alle vittime, di sviluppare la ricerca medica che curi questa malattia inesorabile, di eliminare il rischio amianto dall’ambiente che ci circonda.