il parere degli esperti sull’alta velocità

Presentato al Politecnico di Torino, è uscito il numero 200 della rivista di Medicina democratica. Contiene una poderosa monografia No Tav comprendente il Terzo Valico. In 100 pagine gli interventi di Mercalli, Mara, Brunetti, Zucchetti, Chiesa, Carvagna, Cancelli, Aurora, Chiocchia, Scavia, Carpentiero, Tartaglia, Dell’Olio, Salizzoni, Marro, Tomalino, Moriconi, Cazzola. Fate pervenire al professor zucchetti@polito.it il vostro nome e indirizzo con l’ “ordinativo d’acquisto” delle copie al prezzo di 5 euro cadauna.

restano ancora 17 pale eoliche

Erano ben 162 le torri progettate, sull’Appennino tra Val Borbera e Val Curone, alle quali si è opposto il Comitato per il territorio delle quattro province. Ne restano ancora 17 (progetto Enel) dopo la bocciatura del Governo sulle altre.

licenziamoli tutti

Per le imminenti amministrative, il “Taccuino elettorale” de Il Piccolo ospita le propagande elettorali dei candidati.
Tra queste spicca, più unica che rara, quella congiunta del (l’ex) sindaco di Alessandria e del direttore della Solvay di Spinetta Marengo: clicca qui.
Non si capisce bene se è Bigini che fa propaganda a Fabbio o viceversa. Si sa che i due amici sono nemici dell’ambiente: perciò vanno licenziati entrambi, con loro la claque di Mario Bocchio e dei sindacati (a proposito, quali sindacati? non erano schierati con Rossa?).

ogm controllati da chi? dall’Arpa

Progetto ambiente teme che il microrganismo OGM utilizzato dalla Roquette di Cassano Spinola per produrre acido biosuccinico (sacchetti biodegradabili) sia dannoso alla vicina area protetta dello Scrivia. Ma la Provincia approva… con controlli ( ? ) Arpa.

democrazia e ambiente

Raccolta firme fino al 18 luglio. I punti qualificanti della proposta di legge per la democrazia diretta: quorum zero, revoca eletti, referendum propositivo ecc. Clicca sull’immagine: Ecoistituto del Veneto.

no tav: solito balletto della sinistra?

Il Comune di Novi Ligure, PD con l’aiuto del PDL, ha (ri)votato sì al Tav Terzo valico. I No Tav, Comunisti italiani e Rifondazione (Malfettani, Moro), a questo punto dovrebbero uscire dalla maggioranza. Oppure succederà come in Regione, Provincia ecc. dove, fatto il bel gesto del documento “di sinistra e ambientalista” resteranno incollati alle poltroncine?

risultati del primo sondaggio elettorale di BlogAL

Il sondaggio elettorale di BlogAL (clicca qui) ha messo in evidenza come i cittadini (si disinteressino delle elezioni ma) ritengano prioritari i temi dell’ambiente e della salute: mobilità sostenibile, nuove zone a traffico limitato, piste ciclabili, parcheggi fuori dal centro storico, efficienza del trasporto pubblico, rifiuti con il porta a porta, risparmio energetico, fonti alternative.

bonifica amianto: una grande opera che il governo non finanzia

La strage è mondiale. In Italia i morti per mesotelioma da amianto nel 2011 sono stati 1.400. Il numero è destinato ad aumentare: toccherà il picco tra il 2020 e il 2025. Cinquanta all’anno si contano solo a Casale Monferrato per l’Eternit: recente la sentenza di 16 anni di reclusione per le 2.191 vittime. Il mesotelioma è incurabile (e veloce dopo 20 – 40 anni di incubazione) e perciò si chiede al governo di potenziare la ricerca medica. La migliore misura di prevenzione resta l’eliminazione dell’amianto nelle migliaia di siti inquinati in tutta Italia: si pensi a tutti i tetti coperti di eternit. Questa sì sarebbe una “grande opera” che il governo dovrebbe finanziare.

l’amianto al david di donatello

“Polvere. Il grande processo dell’amianto”, il film (presentato in anteprima un anno fa a Casale per la Giornata mondiale delle vittime dell’amianto) che porta la firma dei registi Bruna e Pradstraller, è in lizza per l’assegnazione 2012 del David di Donatello nella sezione dedicata al miglior documentario.

altra strage da amianto

Tra Broni e Stradella sono già circa 700 le vittime amianto dello stabilimento Fibronit per asbestosi e mesotelioma. Duecento sono i cittadini che si sono costituiti parte civile al tribunale di Voghera. Dieci gli imputati accusati di disastro doloso, omissione dolosa di misure di sicurezza, omicidio e lesioni colpose. Fibronit addirittura aumentò la produzione dall’86 al ’92, dopo la chiusura dell’Eternit di Casale.

e l’amianto alla scuola di polizia?

Nel 160° anniversario di fondazione, quest’anno la Festa della polizia di Stato si farà a Casale Monferrato, in omaggio alla città che più di tutte sta pagando la tragedia dell’amianto. Le celebrazioni il 26 maggio e il 26 giugno. Ma non sono ancora state eliminate le coperture di eternit alla Scuola di polizia di Alessandria.

telefonate per la bonifica dell’amianto

50 nuovi casi di mesotelioma all’anno. Nel casalese sono 96 i siti già individuati da bonificare (24 mila metri quadrati) dove è depositato il polverino di amianto nei cortili e nei sottotetti. Chi sospettasse di averne in casa: lo segnali allo 0142-444211. E’ a totale carico dello Stato. Oltre al polverino, andrebbero rimosse tutte le coperture di eternit. Questa sì che sarebbe una “grande opera” che darebbe lavoro e salute.

studenti protagonisti contro l’amianto

L’AFEVA, l’associazione famigliari delle vittime dell’amianto, ha diramato l’intenso programma che inizia sabato 21 aprile e prosegue fino alla fine dell’anno scolastico, nel quale gli studenti avranno un ruolo sia come protagonisti che come spettatori. In occasione degli eventi saranno raccolte firme da inviare all’ONU per chiedere la messa al bando dell’amianto in tutto il mondo. Clicca sull’immagine.

alla ex cartiera di Voltaggio

Il Forum dell’Alta Val Lemme dice sì per Voltaggio ad un impianto più piccolo (1 Mw) invece della centrale a biomasse da 15 Mw, contro la quale aveva fatto ricorso al Consiglio di Stato. L’accordo è possibile perchè il vecchio progetto è diventato per la società proponente economicamente insostenibile (prezzi cippato raddoppiati, incentivi ridotti).

fotovoltaico sui tetti è meglio

Boom di impianti fotovoltaici (purtroppo a terra, sulle aree agricole): in quattro anni alla Provincia sono arrivate richieste per 150 Megawatt, potenza media circa 3Mw, 30 già funzionanti e 20 in fase di verifica. Complessivamente sono 433 impianti per una potenza di 177.510,1 Kw. Ora gli incentivi ne sposteranno la collocazione sui capannoni delle aree industriali.

esplosione e rogo alla raffineria

“Nessun pericolo per le popolazioni, i fumi sono saliti molto in alto e sono stati portati via dal vento”: sono le solite dichiarazioni irresponsabili (in questo caso del sindaco Maggi di Sannazzaro) che avevamo appena ascoltato per il rogo della discarica di Spinetta Marengo. Abituato e tranquillo l’olfatto del sindaco che dichiara “un buon rapporto di collaborazione” con il Petrolchimico Eni dove il fuoco ha distrutto l’obsoleto e pericoloso terzo impianto di desolforazione.

truffa e assunzioni facili all’amag

Nessuno tiene più il conto dei guai giudiziari di Lorenzo Repetto, presidente Amag e braccio destro del (l’ormai ex) sindaco di Alessandria. Due le nuove accuse della Procura. “Truffa aggravata” ai danni dell’Amag: per anni si è concesso rimborsi chilometrici per tragitti più lunghi di quelli effettivi e superiori alle tariffe. “Abuso di ufficio” per aver fatto assumere 34 persone senza rispettare le procedure.

stop al terzo valico per l’amianto

In una lettera al ministro della salute (l’alessandrino Balduzzi), il sindaco di Arquata Scrivia, Paolo Spineto, chiede il blocco dei lavori della linea ferroviaria alta velocità Terzo Valico, se sarà confermata -con indagini più approfondite- la presenza di fibre amiantifere nelle rocce destinate agli scavi della galleria.

caccia: vogliono far fallire il quorum

Per colpa della Regione, che non ha voluto accorparlo alle elezioni amministrative per far fallire il quorum, il referendum del 3 giugno (sentenza Tar) per la limitazione della caccia in Piemonte verrà a costare 22 milioni di euro. In 25 anni, da quando furono raccolte le firme, nessuna amministrazione di destra o di sinistra ha fatto nulla per accogliere i quesiti referendari.

biogas da letame: Frugarolo contro Bosco

“Occuperemo la strada provinciale”. La centrale a biogas da letame approvata dal comune di Bosco Marengo è contestata dai cittadini del coinvolto Frugarolo che aderiscono in massa alla petizione alla Provincia, a cui spetta l’ultima parola. Invano il titolare dell’impianto assicura che i dolciumi della Mangini (37 dipendenti) non puzzeranno di letame.

biglietti a ruba per l’opera buffa contro il mesotelioma

Raccolta di fondi, grazie alla generosa disponibilità degli artisti, al fine di di incentivare e sostenere la ricerca scientifica e clinica, e, nel frattempo, occuparsi di chi si ammala, nel fisico e nell’anima, di mesotelioma da amianto. Puccini al teatro municipale di Casale Monferrato l’8 e il 9 maggio. Prevendita dei biglietti. Il ricavato interamente devoluto alla Fondazione Buzzi, che da anni sostiene progetti di ricerca ed è in contatto con centri scientifici nazionali e internazionali, l’associazione Vitas, che assiste i pazienti colpiti dal mesotelioma e sta vicino ai loro famigliari, e l’associazione RiciCuci (che confezionerà gli abiti di scena) impegnata nel sostegno a donne svantaggiate. Clicca sull’immagine Silvana Mossano su La Stampa.

97349700159 è il codice per aiutare medicina democratica

MEDICINA DEMOCRATICA ONLUS E’ UN’ASSOCIAZIONE AUTOGESTITA CHE OPERA SENZA FINI DI LUCRO ATTRAVERSO IL LAVORO VOLONTARIO E GRATUITO E LE SOTTOSCRIZIONI DEI SUOI ASSOCIATI E SIMPATIZZANTI. MEDICINA DEMOCRATICA NON HA MAI GODUTO E NON GODE DI FINANZIAMENTI DIRETTI NE’ INDIRETTI DA PARTE DI CHICCHESSIA. PERTANTO, SE NE CONDIVIDETE L’OPERATO ED INTENDETE SOSTENERE LE SUE INIZIATIVE PER AFFERMARE LA SALUTE, LA SICUREZZA E L’AMBIENTE SALUBRE IN FABBRICA, COSI’ COME IN OGNI DOVE DELLA SOCIETA’, NEL RIGOROSO RISPETTO DEI DIRITTI UMANI E CONTRO OGNI FORMA DI ESCLUSIONE, EMARGINAZIONE, DISCRIMINAZIONE E RAZZISMO, VI CHIEDIAMO DI FIRMARE NEL RIQUADRO DELL’ASSOCIAZIONISMO NEL MODULO DEL 5 PER MILLE DELLA VOSTRA DICHIARAZIONE DEI REDDITI INSERENDO IL CODICE FISCALE: 97349700159

al cinghiale si può sparare

La Provincia di Alessandria ha deliberato la facoltà agli agricoltori di uccidere i cinghiali in transito nei loro terreni. Se il fine è quello di contenere il numero di questi animali, e non di divertire i cacciatori mettendo a repentaglio la vita dei cittadini, sarebbe fondamentale il divieto di produrre cinghiali negli allevamenti per poi immetterli in natura, nonchè procedere alla loro sterilizzazione farmacologica mediante esche specifiche.

per l’abolizione della caccia ai mendicanti

Alla Cittadella di Alessandria tradizionale spettacolo di centinaia di cani imbellettati in mostra o costretti a gare da circo (agility). L’esposizione dei cani da VIP non turba gli animalisti di Lac Alessandria e Agire ora Alessandria, scandalizzati invece dall’esposizione dei cani da elemosina al punto da reclamare l’intervento di vigili e magistrati. Medicina democratica è per l’abolizione della caccia ai mendicanti: chiede di cancellare le incivili ordinanze comunali che vietano l’accattonaggio con o senza animali. Chiede ai partiti in lizza elettorale di pronunciarsi per la loro abolizione. Chiede alle associazioni ambientaliste di prendere posizione.

centinaia di finti protagonisti della politica

Ad Alessandria sono 16 i candidati a sindaco e 800 a consigliere: uno ogni 118 abitanti. Ad Acqui Terme sono 8 candidati a sindaco e 354 a consigliere: uno ogni 58 abitanti. E’ un segnale di grande partecipazione civica? Oppure una facile e virtuale deformazione della realtà indotta da internet? Propendiamo per la seconda ipotesi: al computer 20 amici per fare una lista li trovi subito. Invece basta contare quanti volontari partecipano veramente e non virtualmente alle battaglie per l’ambiente e la salute.

l’alternativa alla centrale

In alternativa alla centrale a biomasse di Casei Gerola al confine piemontese, il Comitato della Bassa Valle Scrivia propone un impianto anaerobico con biomasse (5 mgw) per produrre biogas metano.

zero è il limite di rischio amianto

C’è poco amianto nell’aria dei 48 Comuni piemontesi (clicca sull’immagine) monitorati in un anno con 334 campionature? Arpa e Asl sono rassicuranti avendo rilevato concentrazioni tra gli 0,2 e gli 0,6 fibre/litro in 15 campioni. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità il limite massimo raccomandato è di 1 fibra/litro. Per essere sicuri da rischio il limite soglia dovrebbe essere zero. Dunque nell’aria c’è troppo amianto.

energia da rifiuti a novi

Biodigestore anaerobico entro l’anno a Novi Ligure nella discarica di strada Bosco Marengo ( costo 5 milioni e 800 mila euro, contributi statali per 1,1 milioni all’anno per 15 anni ). Provenienti da 116 Comuni (211 mila abitanti), 20.000 tonnellate di rifiuti organici e cellulosici per produrre energia elettrica e biogas ( 4 milioni di chilowattora venduti in rete), energia termica e compost (gratuito). Nessuna opposizione dalle popolazioni.