ARPA Azienda Regionale Pompieraggio Ambientale

Una delle cave causate dal Tav Terzo valico per ricevere rocce con amianto è prevista nei pressi di Spinetta Marengo. Si aggiungerebbe al crisolite denunciato nella stazione ferroviaria che, secondo il direttore pompiere dell’Arpa, sarebbe “rischioso solo se macinato”. Balle di Maffiotti. Perchè allora sarebbe stato incapsulato? Clicca qui Miriam Massone.

scelte urbanistiche pericolose per la salute pubblica

Secondo l’Arpa (clicca qui) l’inquinamento non è sopra il terreno ma sotto. Perciò si può costruire un ipermercato sull’area dell’ex zuccherificio a Spinetta Marengo. E l’inquinamento dell’aria? Ha senso esporre ogni giorno migliaia di clienti del centro commerciale alle emissioni di uno stabilimento (la Solvay) a poche centinaia di metri? Ha senso insomma autorizzare questo ennesimo supermercato? Non è bastata l’assurda localizzazione tra Michelin e Solvay del centro benessere, cinema, piscina, hotel?

l’acqua è la vittima privilegiata della solvay

Irresponsabilità assoluta della multinazionale belga, che ha spremuto la spugna fino all’ultima goccia, ma anche (o soprattutto) delle istituzioni tutte, dai comuni alla Regione ai ministeri e ai sindacati, che hanno chiuso occhi e orecchi su quanto stava accadendo da decenni. Clicca qui.
L’acqua è la vittima privilegiata della Solvay, come ben sanno le falde sotto Spinetta Marengo.

missione umanitaria in madagascar

Ciao, ero indeciso se scrivere una lunga mail raccontando della Missione. Poi ho scelto tre foto. Una per documentare come dichiarato che il denaro restante è stato utilizzato per acquisto medicinali (clicca qui). Le altre due, per me molto piu significative, perchè sono il sunto di una splendida esperienza (clicca qui). Non mi dilungo oltre, ma se qualcuno lo desidera, sarò felice di tediarlo per ore ……. 
Grazie ancora, Leonardo. 

una tragedia internazionale

Il documentario “Polvere – Il Grande Processo dell’Amianto“, diretto da Niccolò Bruna ed Andrea Prandstraller, ha vinto il premio come migliore film al Filmambiente – Festival Internacional do Audiovisual Ambiental, che si è svolto a Rio de Janeiro (Brasile).

la fama dell’eternit

Esprimiamo la nostra vicinanza e solidarietà all’Avv. J.P. Teissoniére denunciato per diffamazione dalla Eternit, alla sua coerenza civile e alla sua professionalità che abbiamo potuto apprezzare durante il processo contro i vertici della multinazionale, che si è tenuto avanti il Tribunale di Torino ed è terminato con sentenza di condanna degli imputati.

conferenza nazionale sull’amianto

Si è svolta a Casale Monferrato, la presentazione da parte dei Ministri della Salute, dell’Ambiente e del Lavoro, della Conferenza Nazionale sull’amianto che si terrà a Venezia nei giorni 22/23/24 novembre.
Clicca qui il comunicato stampa di Medicina democratica e delle altre Associazioni.

NoDalMolin resiste.

Una nuova base militare, laddove ci sono cunicoli e gallerie che, per decenni, hanno ospitato ordigni nucleari. Un’installazione misteriosa, circondata da 350 metri di muro in cemento armato alto sei metri. Un centro d’addestramento costruito sui pendii dove, oggi, ci sono i boschi dei colli berici. E’ il nuovo progetto militare statunitense. E’ il futuro di Site Pluto secondo i generali a stelle e strisce, alla disperata ricerca di spazi dove addestrare alla guerra i propri soldati. Leggi qui

no tav terzo valico: si discute si canta si balla…

…insomma si lotta.
 Il 7 e l’8 settembre ci sarà a Serravalle Scrivia una due giorni, come ad Arquata, di incontri, musica, dibattiti. Venerdì sera dibattito con Sandro Plano Presidente Comunità Montana Val Susa e Val Sangone.
Martedì 5 Settembre assemblea pubblica a Ceranesi.
Sabato 6 ottobre manifestazione per rafforzare l’immagine festosa, densa, ben organizzata della precedente marcia di Arquata Scrivia.

un partito da non votare

Appello del PD torinese al ministro dell’interno Cancellieri: per celebrare i 30 anni dalla morte di Carlo Alberto Dalla Chiesa, emblema della lotta al terrorismo e alla mafia, venga a visitare il cantiere Tav di Chiomonte in Valsusa “a fianco di chi ogni giorno è fatto bersaglio da gruppi violenti e fanatici con modalità finora conosciute solo in territori a forte presenza mafiosa”.
Per celebrare Dalla Chiesa… in un territorio di terrorismo e mafia: appello vergognoso. Attendiamo analogo appello nei confronti delle lotte No Tav Terzo valico, contro le quali il PD è ugualmente schierato.
Il PD è un partito da votare?

chiesa e sport per casale monferrato

CASALE. GIORNATA NAZIONALE PER LA SALVAGUARDIA DEL CREATO
Emergenza amianto caso emblematico anche per la Chiesa.
Città presa a simbolo dalla Conferenza episcopale Celebrazioni e iniziative nel rione dell’Eternit.
Clicca qui Silvana Mossano.
SPORT E IMPEGNO CIVILE.
LA MANIFESTAZIONE SI PROPONE ANCHE DI SENSIBILIZZARE SUL PROBLEMA AMIANTO.
In gara i campioni di HandBike
Nelle strade della città la sfida degli atleti impegnati nel Giro d’Italia.
Clicca qui Franca Nebbia.

alessandria come la grecia… quella di aristofane, comica

Alessandria (cfr. la prima pagina de La Stampa, 30/8/12) è messa peggio di qualunque Comune italiano: i condizionatori spenti in sala consiliare per risparmiare sull’elettricità, l’ascensore principale del Municipio rotto da cinque mesi perchè mancano i soldi per aggiustarlo, revocati 6.000 permessi per il parcheggio gratuito, da quattro mesi non pagati straordinari e buoni pasto ai 700 dipendenti comunali, ritirati ai dipendenti 3.000 telefoni cellulari (4 a testa? n.d.r.), non ci sono neppure i fogli per le fotocopie: chiediamo ai cittadini di portarseli da casa, i dipendenti ASPAL, AMIU e ATM senza stipendi, i pneumatici sono consunti, il gasolio sta finendo, l’immondizia a marcire al sole, manifestazioni davanti alla Prefettura, la magistratura, la Corte dei conti, truffa allo Stato, abuso d’ufficio, falso in bilancio, dissesto finanziario, commissari, la sindaco pronta allo sciopero della fame (di chi? n.d.r), la calura estiva insopportabile… Insomma mancano i soldi, mancano i soldi per tutto. Ma non i 18 milioni per costruire un faraonico e inutile ponte sul fiume Tanaro.

vogliono trasformare predosa in pattumiera

A Predosa la centrale a biomasse funziona e puzza alla grande, grazie alle cialtronerie di Comune, Provincia e Regione. Ma la lotta del Comitato continua per revocare l’autorizzazione: clicca qui. Inizia nel contempo una nuova vertenza per la Grassano (ditta del gruppo Riccoboni che tratta rifiuti speciali) che ha richiesto di quintuplicare le attività e naturalmente il solito Sindaco ha concesso tutto senza batter ciglio: clicca qui.

laurea Borsi: rettifica alla rettifica

Borsi ci rettifica di non aver inviato nessuna rettifica circa il suo titolo di studio. Chiediamo scusa. Un infortunio telefonico. Resta un però. Però Borsi non ha fatto nessuna rettifica sui giornali che gli attribuivano il titolo di dottore, dunque implicitamente lo conferma. Evidentemente si considera laureato all’università del sacro cuore socialista del bambin gesù di alessandria.

laurea borsi / errata corrige

Riceviamo e volentieri pubblichiamo la rettifica di Gian Piero Borsi che precisa di essere in possesso di licenza media inferiore anzichè elementare come da noi invece attribuitagli. Chiediamo scusa. Anche se cambia poco: una licenza media non giustifica comunque il titolo di dottore apparso sui giornali.

dio protegga le mucose nasali di maffiotti

Alessandria è assediata da miasmi di ogni genere, in zona Pista e al Cristo (centrale a biomasse di Casalcermelli), al Villaggio Europa (discarica Castelceriolo) al Villaggio Borsalino (discarica Castelceriolo), agli Orti (discarica Castelceriolo), allo stadio Moccagatta (pesticidi), perfino al Distretto sanitario del Cristo (fogne). I cittadini lamentano disturbi fisici. Il direttore dell’Arpa, che sembra avesse il naso raffreddato e chiuso, sta ora fiutando i colpevoli. Forse la magistratura sarà coinvolta.

aspettando giustizia

Angelo Agnello era perplesso se presentarsi parte civile in tribunale contro la Solvay di Spinetta Marengo. Non aveva fiducia nella magistratura: non è dalla parte degli operai, diceva. Poi si era convinto che comunque è sempre giusto lottare, come quando si faceva in fabbrica, prima che ci rosicchiassero tutti i diritti, diceva. E si era così costituito al processo insieme ai lavoratori ammalatisi in fabbrica e ai cittadini ammalatisi nel territorio, e insieme ai famigliari dei deceduti. Insieme, con l’aiuto di Medicina democratica, rivendicheremo i nostri diritti alla giustizia, li condanneranno, ci risarciranno, insieme come una volta ce la possiamo fare, diceva. Non aveva poi mancato una udienza in tribunale, ma scandalizzato sui tempi della giustizia, che rinvia e rinvia e non giunge mai alla sentenza, diceva. Il tumore infatti se l’è portato via, più veloce del processo. Che riprenderà in autunno, nell’auspicio che la giustizia finalmente sia resa almeno ai familiari, la moglie Lucia, i figli Alessio e Valentina.

moratoria sul terzo valico

La sindaco di Alessandria si attivi per ottenere una moratoria sul Tav Terzo valico: chiedono in un ordine del giorno i consiglieri grillini Andrea Camalleri, Angelo Malerba e Domenico Di Filippo. Chiedono il divieto di conferimento nelle cave alessandrine di un milione di metri cubi di materiali amiantiferi scavati per il tunnel, nonchè il loro transito sul territorio.

blocco alle procedure terzo valico

I consiglieri comunali di opposizione, Elio Pollero e Walter Zerbo, hanno chiesto che il Comune di Serravalle Scrivia presenti agli organi competenti una richiesta di blocco di tutte le procedure preliminari di attuazione del Tav Terzo valico e che sia attivato a livello provinciale un tavolo di confronto aperto ai movimenti.

la provincia più realista del re

Perfino la ditta stessa si è resa conto dell’assurdità della maxi centrale a biomasse legnose di Voltaggio (15 Mw) generosamente autorizzata dalla Provincia ma oggetto di ricorso al Consiglio di Stato da parte del Comitato, e ha riproposto un impianto inferiore a 1 Mw.

i primi cento giorni di rita rossa… in continuità con piercarlo fabbio

Questo intervento di Lino Balza in effetti è… politicamente scorretto per i mass media alessandrini . Perché, anziché parteggiare per l’uno o per l’altra, ovvero per entrambi, afferma la tesi della continuità amministrativa e politica degli ultimi due sindaci di Alessandria, pur nel passaggio dal centrodestra al centrosinistra.
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nucleare in piemonte: nuovi dati inquietanti

I dati ufficiali resi pubblici da ISPRA mostrano come il peso del nucleare pregresso gravi quasi tutto sul Piemonte, sia per quanto riguarda i rifiuti radioattivi giacenti, sia per quanto riguarda gli scarichi di radioattività in aria e in acqua. E poi ci sono i progetti di realizzazione di ben cinque nuovi depositi nucleari senza scadenza, mentre sono ricominciati i trasporti nucleari per il riprocessamento.
Clicca qui tabella inventario rifiuti radioattivi, delle sorgenti dismesse e del combustibile irraggiato.
Clicca qui tabella quantità radioattività scaricata negli effluenti liquidi e aeriformi.
Clicca qui il commento.

l’assessore ha chiuso un occhio

Il maxi impianto a biomasse legnose di Predosa è illegittimo a maggior ragione perchè la Regione ha confermato l’esigenza di un raccordo ferroviario. Dunque è illegittima l’autorizzazione della Provincia, contro la quale il Comitato ha presentato ricorso al Tar. Il raccordo è infatti condizione imprescindibile per la legittimità del progetto, condizione vincolante per la sua realizzazione. Invece l’impianto (progettato dal figlio dell’assessore Rava) è già in funzione con le sue polveri sottili mentre il raccordo non esiste.

speriamo che il vento tiri da un’altra parte

Casal Cermelli ammorba i rioni di Pista e Cristo con un impianto di produzione di energia elettrica a compostaggio di rifiuti organici provenienti da varie regioni italiane. Non è un grosso problema, dice Enrico Bastianino sindaco di Casalcermelli. Non pare essere un grosso problema neanche per la sindaco di Alessandria, in quanto abita in un diverso rione. Non così invece per gli abitanti costretti a tappare porte e finestre.

non è una bomba ecologica dice l’assessore

Valmadonna, sobborgo di Alessandria, tenta di entrare in concorrenza con Spinetta Marengo ospitando la Getoil: depositi da 2.700 tonnellate di olio combustibile e 290 di gasolio. Però secondo l’assessore all’ambiente Marcello Ferralasco, non è una bomba ecologica, rischio di incidente rilevante per aria suolo falde. Chissà perchè allora sono previsti tre muri di contenimento, piani di emergenza, vie di fuga, prove periodiche di evacuazione ecc.

Un arcipelago di rifiuti

Si teme la demolizione definitiva della raccolta differenziata a Casale Monferrato, dove il Comune non ha mai puntato a far funzionare il sistema porta a porta. E’ in corso la installazione delle isole seminterrate in centro.

altra balla sul nucleare

Il ministro per lo sviluppo economico conta balle: entro il 2019 si conclude lo smantellamento della centrale nucleare di Trino Vercellese, le scorie sono temporaneamente stoccate nel sito in attesa di essere trasferite al deposito nazionale, nel 2024 l’area diventerà un prato verde, decontaminato. C’è un “piccolo problema”: del deposito nazionale ultrasicuro non c’è traccia. Come ben sappiamo noi per Bosco Marengo: dove c’è un vulnerabilissimo capannone come deposito “temporaneo”, contro il quale abbiamo fatto ricorso al Consiglio di Stato.

cromo malattia professionale

In sei anni di lavoro in un’azienda meccanica della Vallesina, fra il 1999 al 2005, un operaio di 36 anni di Jesi ha respirato varie sostanze nocive tra cui il cromo. All’uomo, ora affetto da disgerminoma, una forma rara di tumore ai testicoli, il giudice Andrea De Sabbata della Sezione lavoro del Tribunale di Ancona ha riconosciuto la malattia professionale, una patologia che ad oggi non figura nelle tabelle dell’Inail. La sentenza crea cosi’ un precedente giurisprudenziale. L’operaio, assistito dall’avv. Alessandra Moneta, aveva assorbito nel tempo le sostanze nocive sprigionate nell’aria in particelle, senza che l’azienda fornisse adeguate protezioni ai propri addetti. Nella stessa fabbrica si sono registrati ben tre casi di una patologia altrimenti rara: uno dei colleghi dell’operaio, colpito anche da neoplasia polmonare, successivamente e’ deceduto. Il lavoratore che ha fatto causa, reso invalido al 40%, ha già subito tre interventi per rimuovere il carcinoma. E’ tutt’ora sotto terapia, e non lavora più in quella fabbrica.

la lunga mano della solvay sul comune

Chi è Gian Piero Borsi? Dipendente e consulente con incarichi speciali, per anni, per conto della Montedison-Solvay, l’interfaccia socialista con le amministrazioni comunali e provinciali, che non sapevano non vedevano non sentivano. Se si considera il ruolo svolto da Lorenzo Repetto per favorire la Solvay al processo che la vede imputata di inquinamento doloso, sembra logico che a sostituire Repetto all’AMAG la neo sindaca Rossa abbia chiamato Borsi. Per assicurare continuità della nuova con le passate amministrazioni.

da repetto a borsi il make up del centrosinistra

Contro Lorenzo Repetto, braccio destro del detronizzato e indagato Piercarlo Fabbio sindaco di Alessandria, nemico dell’ambiente nonchè noto alle scene giudiziarie, nel processo per truffa e abuso di ufficio (rimborsi gonfiati, assunzioni facili ecc.) si costituisce parte civile il consiglio di amministrazione dell’AMAG, azienda municipale acqua gas dalla quale è stato appena estromesso. Rita Rossa, neo sindaco di Alessandria, chi ha fatto entrare al posto di Repetto nel consiglio dell’Amag? L’immarcescibile Gian Piero Borsi. Alla faccia del rinnovamento. Non stupisce più di tanto. La piovra socialista non ha mai finito, spalmando il defunto PSI tanto a destra quanto a sinistra, di egemonizzare i posti di comando politico amministrativi anche della nostra provincia. Per quanto si sia dato da fare l’ex PCI non sarà mai all’altezza dell’ex PSI nelle lottizzazioni. Vedi, nell’immagine, quale risultato di nuovo look è capace, da socialista, Rita Rossa.