Tavolo Interministeriale con la partecipazione delle Regioni e aperto a tutte le Associazioni, per definire il Piano (continua…)
Autore: Admin
Per dare più voce al sociale.
Nato nel 2011 da un gruppo di giornalisti e comunicatori del Terzo Settore, e rilanciato in tutta Italia da oltre cinquanta radio FM, insieme a una trentina di web radio, il Giornale Radio Sociale rinnova il proprio sito internet, con una nuova veste grafica e tanti contenuti in più. (continua…)
Morti per amianto in fabbrica: un ulteriore riconoscimento per Medicina democratica.
La giustizia che sopraggiunge, e non sempre, dopo anni, non basta. Clicca qui.
No al terzo valico! Solidarietà a Claudio Sanita dal laboratorio Anarchico PerlaNera.
Berlusconi pregiudicato sconta come pena quattro ore alla settimana ai servizi sociali, invece Sanita senza neppure essere processato… Clicca qui.
Ecolibarna, speranze per il futuro?
Ben poche speranze, considerando gli Amministratori pubblici che da sempre se ne fregano. ASSEMBLEA PUBBLICA 14/05/2014 ore 16 Serravalle Scrivia
Clicca qui il comunicato stampa del Comitato.
Medicina democratica al fianco di Claudio Sanita.
Il padrone della Solvay, Bernard de Laguiche sapeva tutto, nel 2002 con lettera aperta anche ai giornali fu informato dell’inquinamento.
Clicca qui tutta la video registrazione della testimonianza di Lino Balza al processo in Corte d’Assise di Alessandria.
Oppure leggila qui.
Clicca qui La Stampa “La deposizione di uno dei titolari della cascina confinante con il polo chimico: ‘In quel pozzo c’è ancora cromo, stop al mega progetto agricolo'”.
J’ACCUSE/4 Solvay al contrattacco del testimone chiave. Chi dava le tangenti ai politici.
Ultima parte della video registrazione della testimonianza di Lino Balza al processo in Corte d’Assise di Alessandria.
Clicca qui l’undicesima parte
Clicca qui la dodicesima parte
Clicca qui la tredicesima parte
Clicca qui la quattordicesima parte
Clicca qui la quindicesima parte
Clicca qui la sedicesima parte
J’ACCUSE/3 Le responsabilità morali di politici, sindacati, giornalisti, magistrati, enti di controllo.
Ma Solvay non tenti di nascondere le proprie responsabilità penali. Terza parte della video registrazione della testimonianza di Lino Balza al processo in Corte d’Assise di Alessandria.
Clicca qui la quinta parte
Clicca qui la sesta parte
Clicca qui la settima parte
Clicca qui l’ottava parte
Clicca qui la nona parte
Clicca qui la decima parte
J’ACCUSE/2 Le responsabilità penali senza soluzione di continuità tra Ausimont e Solvay. Cogliati e De Laguiche al vertice.
La seconda parte della video registrazione della testimonianza di Lino Balza al Processo in Corte d’Assise di Alessandria.
Leggi qui i contenuti della ricostruzione storica del polo chimico alessandrino: un esame certosino di migliaia di documenti e prove che collegano quarant’anni di mis-fatti ambientali e sanitari, senza soluzione di continuità, con gli attuali capi d’imputazione e imputati del processo, nonchè con le prospettive occupazionali e sanitarie del futuro.
Clicca qui Pennatagliente
Clicca qui La Stampa “In quel pozzo c’è ancora cromo, stop al mega-progetto agricolo. La deposizione di uno dei titolari della cascina confinante con il polo chimico.”
J’ACCUSE Solvay che ha continuato fino ad oggi ad uccidere come Ausimont.
Il processo Thyssenkrupp dalla Cassazione alla Corte di Appello di Torino. Torna la giustizia di classe?
Anche in Cassazione, come in tutti gli altri gradi di giudizio (GUP, Corte d’Assise, Corte d’Assise d’Appello), gli imputati hanno cercato di escludere Medicina democratica quale parte civile. Richiesta di nuovo respinta. Medicina democratica dà molto fastidio in quanto è l’unica parte civile rimasta nel processo fino alla fine e senza alcun tentennamento. Ci rammarichiamo ancora una volta di chi ha invece abbandonato il campo e si è ritirato ricevendo quattrini in cambio: FIM, FIOM, UILM, CUB, Comune, Provincia, Regione, INAIL.
Clicca qui il nostro comunicato stampa.
Si svegliano Comune e Provincia dopo le nostre denunce di fughe di gas alla Solvay
Convocati i dirigenti della multinazionale belga. Ma non si parla di Osservatorio ambientale della Fraschetta. La sindaco Rita Rossa, l’assessore all’ambiente Claudio Lombardi per il Comune, Claudio Coffano per la Provincia, Marco Colatarci e Paolo Bessone per la Solvay si sono invece ritrovati a porte chiuse! per concludere con le solite chiacchiere la comparsata ad uso e consumo dei giornali. Addirittura l’obiettivo comune è stato comicamente dichiarato: “Quanto prima impatto zero dell’inquinamento”.
Clicca qui La Stampa “Fughe di gas il sindaco ora convoca Solvay”
Clicca qui Miriam Massone “Il cartellino giallo a Solvay. Più attenti alla sicurezza. Incontro tra sindaco e vertici dell’azienda: chiesto un tavolo permanente”
Clicca qui Giuseppe Parola “Caso Solvay: popolo di indifferenti”
Non fa quasi più notizia l’ennesima nostra denuncia della fuga di gas alla Solvay di Spinetta Marengo
Ma è l’ennesimo segnale degli investimenti da anni trascurati per la manutenzione degli impianti in quanto il tentativo in atto è di sbarazzarsi dello stabilimento alessandrino.
Clicca qui Il Piccolo e La Stampa
Buchi neri al Tribunale di Alessandria.
Non troviamo giustificazione al fatto che la Procura della Repubblica di Alessandria non abbia ancora provveduto al rinvio a giudizio degli imputati Ausimont-Solvay per i reati di “omicidio e lesioni”, secondo noi “dolosi”, e sia ancora ferma alle indagini preliminari avviate dall’ex Procuratore capo Michele Di Lecce. Questo filone bis nel 2008 accompagnava l’apertura del processo ancora in corso a carico di 9 dirigenti Ausimont-Solvay per “avvelenamento doloso delle acque e dolosa omessa bonifica”. L’insabbiamento rischia di portare alle prescrizioni. Rammentiamo i nostri esposti dimenticati nel cassetto. Rammentiamo che a Spinetta Marengo continua l’inquinamento aria-suolo-acqua e continuano nuove vittime. Qualche centinaio di vecchie vittime (ammalati e parenti dei defunti) stanno tragicamente sfilando in Corte d’assise (prossima udienza 5 maggio) mentre gli avvocati difensori ne snobbano perfino l’ascolto. Le voci di Renza Resca, Fara Daniela, Gianni Faravelli, Gaetana Cardiolo, Giovanna Castriotta, Francesco Leone, Matteo Pacilli, Severino Ragazzi, Antonio Dispensieri, Giovanna Tommaselli, Roberta Taverna, Angelo, Piero, Marta Ciompi, Angelo Torre, Giovanna Ferrara, Stefano Reschia, Vincenzo Vitale e Silvana Tiberti, segretario generale della CGIL, che chiede finalmente risposte sulle malattie e le morti. Risposte anche dalla Giustizia.
Clicca qui Alessandrianews “Nuovo fronte di indagini sul polo chimico per omicidio colposo”
Clicca qui Il Piccolo “Spinetta, l’acqua era fresca e poi mi sono ammalato…In aula le crude testimonianze delle parti civili “
Ausimont e Solvay responsabili del record di tumori ad Alessandria. Ma anche i politici.
Ennesima fuga di gas alla Solvay di Spinetta Marengo.
Abbiamo prontamente segnalato agli organi d’informazione l’ennesimo incidente: domenica 13 aprile alle ore 1:00 di notte, è esploso un disco di rottura di un compressore a reparto Tecnoflon con notevole fuoriuscita di miscele di sostanze tossiche, tra cui PFP perfluoropropene, al punto che è stata dichiarata allerta di stabilimento e sono stati evacuati i lavoratori delle “aree fluidi” (Fomblin, Vinileteri, Plastomeri, Elastomeri, eccetera). L’ennesimo incidente (non a caso di nuovo di notte, di nuovo in giorno festivo) ripropone il problema dei livelli di manutenzione e degli investimenti ambientali. Per l’ennesima volta non risulterebbero informati sindacati e autorità pubbliche.
Le anomalie impiantistiche sono continue. Non c’è controllo pubblico. Il controllato è controllore di se stesso. E’ lui che fornisce, quando è costretto da noi, i dati. Sempre rassicuranti. E i giornali, clicca sotto le loro cronache, riportano la versione dell’azienda e non le accuse di Medicina democratica, che neppure viene citata.
Clicca qui Il Piccolo “Nuovo allarme alla Solvay. Fuga di gas sabato notte: ennesimo ‘’guasto “ allo stabilimento di Spinetta”
Clicca qui La Stampa “Fuoriuscita di gas in reparto Solvay. Si è sprigionato perfluoropropene nel reparto Tecnoflon. Questo è il quarto incidente nell’arco di 12 giorni.”
Francesco Faedda, Michele De Savio, Gianni Volpe, Antonino Rosato, Anna Santo, Nicola Andreozzi, Marco Visentin, Teresa Capocchiano, Antonio Capocchiano, Romano Zampaloni, Rosa Grassano, Maria Angela Rescia, Teresa Mastrosimone, Nunzia Mancuso, Raffaella Bergonzi, Bruno Toni, Alice Lenaz, Piera Pesce, Ildebrando Montesi, Ercole Paolozzi
Inquinamenti acqua aria suolo, malattie, morti, tumori, tumori rari, leucemie, ictus, mutazioni genetiche, aborti, certificati medici e di morte, analisi del sangue avvelenato, paura tanta paura ancora oggi a bere l’acqua dell’acquedotto: nelle drammatiche deposizioni in udienza degli ammalati (tanti meridionali) e dei parenti dei defunti (tante vedove) nonchè dei bambini ammalati, che hanno lavorato bevuto respirato in fabbrica o hanno vissuto bevuto respirato attorno alla fabbrica. Tra i lavoratori c’è chi ha condotto mini indagini epidemiologiche presentando alla Corte di Assise il lungo elenco dei compagni di reparto morti di cancro: “sono rimasto solo io, ammalato”.
Clicca qui Il Piccolo “No anche all’acqua dell’acquedotto: non ci fidiamo più di nessuno. Processo al polo chimico: in aula parlano i testi di parte civile. Malattie e morte, in aula cala il silenzio”.
Clicca qui Pennatagliente “La bomba ecologica della Solvay di Spinetta Marengo in dirittura d’arrivo dopo 60 udienze”
Jaques Pierre Joris, Bernard de Laguiche, Carlo Cogliati, Salvatore Boncoraglio, Giorgio Canti, Luigi Guarracino, Giorgio Carimati, Giulio Tommasi non avrete il coraggio di farvi interrogare in Corte di Assise, al massimo leggerete una deposizione scritta dagli avvocati. Leonardo Capogrosso e Luigi Guarracino: due direttori esemplari.
Siete stati rapinatori a mano armata dell’ambiente e della salute, sul terreno avete lasciato distruzione e morti! Dunque dovete pagare. Dunque Solvay devi pagare di tasca tua i risarcimenti alle vittime e la bonifica del territorio (che salvaguarda l’occupazione), anche perché ti eri comprata per una manciata di mangime la gallina dalle uova d’oro e ora non puoi andartene (come stai tentando) lasciandoci lo sterco del pollaio.
Clicca qui per continuare a leggere.
Clicca qui La Stampa “Processo al polo chimico, ora della Solvay. Inquinata dal mercurio Spinetta è come Bussi. Sott’accusa l’Ausimont”
Il processo a Solvay di Spinetta Marengo in Corte di Assise di Alessandria è gemello del processo in Corte di Assise di Chieti per lo stabilimento di Bussi. Stesso disastro ambientale. Stessi i capi di imputazione. Stessi gli imputati. Stessi gli avvocati.
Processo Michelin ai 5 direttori: le sostanze inquinanti erano segreto industriale.
Clicca qui Il Piccolo “Dure testimonianze. Le condizioni di lavoro erano difficili”
Clicca qui La Stampa “Negati i nomi delle sostanze per segreto industriale”
Morie d’api.
Segnalazioni di gravissimi spopolamenti e morie d’api dal Piemonte fino alla pianura del Friuli Venezia Giulia, in perfetta coincidenza con le semine di mais. Clicca qui
Anche quest’anno Alessandria peggiore città d’Italia per lo smog.
Secondo i dati diffusi dal “Treno verde” di Legambiente, il limite delle polveri sottili PM10 (50 microgrammi litro) è stato superato ben 45 volte in 90 giorni dall’inizio dell’anno, quando non sono ammessi superamenti di 35 giorni in tutto l’anno. Le vicine Casale Monferrato e Tortona sono sotto i 14 giorni e i 29. L’attuale sindaco, Rita Rossa, se ne frega. Il passato sindaco Fabbio attende la sentenza per la nostra denuncia di aver ammalato i concittadini non prendendo provvedimenti contro l’inquinamento urbano.
Altro che pagare per il crimine commesso.
Stephan Schmideiny ha ricevuto dalla università di Yale (USA) una laurea honoris causa. Il multimiliardario ha avuto l’onore di essere stato condannato in Italia per aver ucciso migliaia di persone per amianto con il suo stabilimento di Casale Monferrato.
I veleni interrati a Cadano di Carbonara, in riva allo Scrivia, preoccupano l’acquedotto di Tortona.
Chi denunciava portava i pantaloni corti, ora si strappa i capelli bianchi se non è rimasto nel frattempo calvo. La bonifica degli anni ‘80 è stata inconcludente per mancanza di fondi regionali (e per latitanza dei cittadini).
Ceneri volanti al cementificio Italcementi di Novi Ligure.
Non c’è nessun pericolo per lavoratori e cittadini. Lo garantisce il PD in consiglio comunale. E chi lo garantisce al PD? L’Italcementi. E chi lo garantisce all’Italcementi? La Tirreno Power appena incriminata e sequestrata a Vado Ligure. State sereni, cittadini.
Il PM chiede la condanna a 4 anni per la Cementir di Arquata Scrivia.
Secondo processo per le emissioni di polveri, odori e rumori molesti, in particolare i cancerogeni aromatici che sono stati rinvenuti perfino nelle verdure. Intanto un altro giudice sta valutando i danni ai cittadini dopo la condanna penale del primo processo.
Centrale idroelettrica in riva allo Stura.
Promossa dal sindaco Franco Ravera a beneficio delle casse del Comune di Belforte. Intanto si protesta per i progetti lungo il Piota e l’Orba.
Ci rivedremo a Filippi, dice Paolo la cui strada per la Regione non passa da Lu.
La strada Alessandria-San Salvatore-Lu Monferrato è rimasta per tre anni interrotta per una frana lunga pochi metri. Spaventati, i cittadini di Lu si sono costituiti in Comitato appena si è aperta una frana fra Mirabello e il loro paese, in quanto in questi anni il loro sindaco Valerio Ribaldone ha dimostrato di non contare proprio niente nei confronti della Provincia di Paolo Filippi.
Correlazione tra l’autismo e i vaccini anti morbillo, parotite e rosolia.
E’ un tema che riappare anche in ambito giudiziario (continua…)
Voci e volti della nonviolenza.
Clicca qui versi contro la guerra estratti da Bertold Brecht.
Martin Luther King.
Nell’anniversario della morte. Clicca qui.
Voci e volti della nonviolenza.
20 poesie di Salvatore Quasimodo. Clicca qui.
Acqua bene comune: avviare la costruzione della manifestazione nazionale fissata per il 17 Maggio.
Clicca qui il report della riunione di Coordinamento nazionale .
Sindacati fate sentire la vostra voce alla politica che non s’interessa di queste tragedie.
Con i 9 morti sui luoghi di lavoro nelle ultime 48 ore siamo a + 27% rispetto al 4 aprile del 2013. Clicca qui
Don Milani ai cappellani militari.
Una lettera del 1965 ancora attuale. Clicca qui
“Cacce ai falsi invalidi”: non è l’ora di finirla?
Opportuno un ridimensionamento della campagna mediatica contro i falsi invalidi che ha negli anni creato un vulnus molto forte nei confronti dell’intero mondo della disabilità (continua…)
Emiplegia alternante: la ricerca e i problemi di vita.
Grave malattia neurologica, molto rara e non riconosciuta in Italia, per la quale non esiste ancora una cura (continua…)
Per un nuovo approccio terapeutico alle febbri periodiche.
Per molte febbri periodiche – Malattie Rare ancora poco conosciute e quindi maldiagnosticate – si è scoperto in questi ultimi anni un gene modificato (continua…)
Non vedenti, ipovedenti e la linguistica forense.
L’impiego come perito fonico trascrittore in àmbito forense della persona non vedente e ipovedente ne favorisce l’integrazione lavorativa e l’accesso alle nuove tecnologie (continua…)
L’istruzione in ospedale e a domicilio.
Ad aggiornare le norme è arrivata una Nota Ministeriale (continua…)
Ospedali Psichiatrici Giudiziari: si protrae la sofferenza.
Un altro anno di proroga è stato fissato dal Governo per la chiusura dei sei Ospedali Psichiatrici Giudiziari italiani, nei quali sono ancora presenti quasi mille persone. (continua…)
La vergogna dei PEBA.
Pensando al numero minimo di Comuni e Province che hanno elaborato un PEBA (Piano per l’Eliminazione delle barriere Architettoniche) e alle leggi che ci sono, ma che non vengono applicate.
(continua…)
SLA: finisce l’“incubo della compressa”.
Il farmaco per il trattamento sclerosi laterale amiotrofica, la grave malattia neurodegenerativa progressiva, disponibile solo in compresse, costituendo un ulteriore complicato ostacolo in più per i malati con difficoltà di deglutizione o sottoposti a nutrizione parenterale, sarà finalmente disponibile in forma liquida (continua…)
Una nuova causa di malattie come la sclerosi multipla.
Una recente scoperta ha portato all’individuazione di uno dei meccanismi del sistema immunitario che sta alla base di malattie infiammatorie e autoimmuni (continua…)
E’ morto Paolo Zoccola.
Radici nonviolente del Movimento No Tav.
Giovani, famiglie con i bambini, ragazzi dei centri sociali hanno sfilato in migliaia.
Alla marcia di Arquata Scrivia contro il Tav Terzo Valico. Una manifestazione dei Comitati pacifica, allegra, gioiosa. Tagliate di nuovo le reti del cantiere. Poi il coglione di turno, con la sua provocazione, ha offerto lo spunto ai dirigenti della polizia di ordinare manganelli e lacrimogeni sugli inermi cittadini. All’idiota di turno risponde la violenza.
Tra il commento un po’ barricadero de Il Fatto e quello assai questurino de Il Piccolo, La Stampa appare la più credibile.
Ad esempio, i “guerrieri” degli anarchici pistoiesi (clicca qui) andrebbero invitati a restarsene a casa loro ad ascoltarsi la loro potente voce.
Clicca qui La Stampa “In corteo da Arquata fino al cantiere del tunnel, assalto alla recinzione”.
Clicca qui Il Fatto “No Tav: ferito un manifestante da un manganello”.
Clicca qui La Stampa “Feriti nella protesta contro l’alta velocità”.
Clicca qui Il Fatto “Sta per scoppiare il bubbone dell’altro TAV”
Clicca qui Il Piccolo “A chi interessa fare salire la tensione?”
I serial killer della salute e dell’ambiente.
Montedison/P:Marghera, TyssenKrupp/Torino, Eternit/CasaleMonferrato, Tav/Mugello, Stoppani/Genova, Solvay/SpinettaMarengo, Solvay/Bussi (Pe), Viareggio/FS, Enel/Porto Vesme, Tirreno Power/Vado Ligure (Sv), Enel/Porto Tolle…..
Clicca qui Vittorio Miliucci.