L’uso dei lacrimogeni è vietato negli scenari bellici dalla Convenzione di Parigi sulle armi chimiche.

Non è la prima volta che si verifica un  drammatico episodio simile a quello che ha provocato il grave ferimento di Giovanna Saraceno in Valle Susa. Più volte i manifestanti hanno lamentato di essere stati attinti dalle cartucce dei lacrimogeni, con lesioni anche gravi tanto da imporre in alcuni casi un immediato ricovero in ospedale per lesioni al capo o al ventre. Le cronache ricordano che un tifoso perse un occhio nel 1998, uno nel 1999; tre manifestanti persero la vita nel 1970, 1972, 1989. Clicca qui la posizione degli avvocati che hanno seguito i processi.