Alla notizia si è levato un grido di dolore: “Ingrato circolo novese del PD, addio. Mi trovo in aperto dissenso con le scelte della segreteria locale che sostiene il referendum per la tutela dell’acqua pubblica”. Con queste parole Mauro D’Ascenzi, amministratore delegato delle società Acos di Novi Ligure, si è dimesso dal circolo del Pd del suo comune sulla questione del referendum sull’acqua proposto dai movimenti e sostenuto localmente dal circolo del partito democratico. “Il segretario PD nazionale Bersani” aggiunge D’Ascenzi “ha solo mostrato simpatia per i movimentisti, ma per fortuna dice una cosa e si comporta al contrario, presentando una proposta di legge che salvaguarda le nostre gestioni privatistiche”. D’Ascenzi riveste alte cariche a livello locale (Acos, Gestione Acque) e nazionale (vicepresidente di Federutility). Cariche pagate a suon di milioni. Dalle quali si è ben guardato di dimettersi. Si è dimesso dal circolo, che lo aveva lottizzato in quelle cariche. Mica scemo.