Tra memoria e attualità: il mondo sanitario nel programma di eutanasia nazista.

Emmi G., di soli 16 anni, fu una delle migliaia di vittime con disabilità durante il nazismo. Giudicata “schizofrenica”, venne sterilizzata e successivamente inviata a Meseritz-Obrawalde, dove venne uccisa il 7 dicembre 1942 con un’overdose di tranquillanti.
 
Per il Giorno della Memoria presentiamo un approfondimento dedicato alle figure del mondo sanitario che parteciparono al “Programma di eutanasia” in cui, tra il 1939 e il 1945, trovarono la morte circa 200.000 persone con disabilità o con disturbi psichici. «Crimini che bisogna continuare a studiare e a ricordare, per riconoscere, prevenire e contrastare il rischio del riemergere di logiche discriminatorie e delle loro pericolose ricadute umane… Clicca qui Tra memoria e attualità: il mondo sanitario nel programma di eutanasia nazista