No al nuovo invio di armi italiane in Ucraina.

Campagna: No al nuovo invio di armi italiane in Ucraina Promossa da: Alex Zanotelli e altre personalità (vedi elenco). 
Chiediamo ai parlamentari italiani – ai sensi dell’articolo 50 della Costituzione Italiana – di formulare un atto di indirizzo contrario ad alimentare la guerra in Ucraina mediante la ulteriore fornitura di armi e di rifiutare la conversione in legge del decreto legge 200/2024. Riteniamo che questo nuovo invio vada contro gli interessi stessi della popolazione ucraina, che in sempre maggior numero rifiuta di andare a combattere (800.000 renitenti alla leva, secondo la stima del presidente della commissione Affari economici del Parlamento ucraino, Dmytro Natalukha, riferito al quotidiano “Financial Time”).