La carta da forno senza etichetta “PFAS FREE” è tossica e cancerogena.

I Pfas hanno la capacità di respingere l’acqua, il grasso e le alte temperature, quindi sono perfetti per creare nella carta da forno  quella comoda superficie antiaderente. Però, soprattutto quando riutilizzata o ad alte temperature, la carta fa diventare tossici e cancerogeni i cibi. Poi, tramite i  rifiuti diventa ulteriormente nociva nell’ambiente. Infatti, i Pfas sono definiti “forever chemicals”, sostanze eterne che si accumulano nell’organismo e si collegano  a gravi malattie che interessano il fegato, gli apparati riproduttivi, la tiroide, con anche possibili patologie tumorali e compromissione del sistema immunitario. 
 
Dunque. Consiglia l’Associazione Italiana Medici per l’Ambiente (ISDE Italia): utilizzare carta da forno ecologica, cioè con etichetta “PFAS FREE”, esente da Pfas, ovvero tappetini garantiti riutilizzabili in silicone alimentare, o meglio ricorrere al tradizionali e gustosi metodi: un filo di olio d’oliva steso sulla teglia, magari con una manciata di farina, o foglie di vite o di cavolo, perfino di banano.