Sono 1,8 milioni le persone che vivono in una delle aree più inquinate d’Italia e dove non è facile ribellarsi allo status quo imposto dalla camorra. Nel corso degli anni dal basso sono sorti comitati e associazioni che lottano per l’ambiente e la salute. E a muoversi per prime sono soprattutto le donne e le mamme. Le campagne intorno Acerra sono uno dei SIN (siti inquinati di interesse nazionale altamente contaminati in attesa di bonifica) più vasti e densamente popolati d’Italia, con 80 comuni coinvolti e 1,8 milioni di persone che ci vivono. Dopo decenni dal dichiarato disastro ambientale per l’interramento di rifiuti tossici, le bonifiche sono ancora agli albori, mentre i roghi continuano ad accendersi, e la gente ad ammalarsi e morire. Clicca qui le voci dei protagonisti.