Ma io, donna con disabilità, da chi mi sento rappresentata?

È una domanda da un milione di dollari .
Sicuramente, però, posso dire da chi non mi sento rappresentata. E poi mi chiedo anche: nei territori dove non ci sono donne con disabilità promotrici dei diritti, che intrecciano reti o cercano di intrecciarle con le risorse dei propri territori, che cosa succede?» (continua…)