Acerra si mobilita contro l’inceneritore.

Un quarto di secolo dopo, l’inceneritore di Acerra continua a uccidere e ammalare. L’alternativa resta la raccolta differenziata, invece si punta addirittura alla costruzione di una quarta linea. Clicca qui le lotte contro Berlusconi e Prodi, la   dura repressione poliziesca, con arresti, denunce e manganellate e lacrimogeni.
 
I Movimenti e la popolazione, non solo quella di Acerra, si sono ricompattati e oggi saranno di nuovo fuori ai cancelli dell’inceneritore per ribadire che l’attenzione è sempre costante, ma soprattutto, c’è un altro modo per gestire i rifiuti, non basato sui profitti per pochi e la morte di molti.