In due recenti articoli open access pubblicati dal gruppo di ricerca coordinato da Maurizio Manera, docente della Facoltà di Bioscienze e tecnologie agro-alimentari e ambientali di Teramo, emergono evidenze circa gli effetti -nefrotossici, immunotossici e distruttori endocrini associati all’esposizione dei Pfas- sulla ultrastruttura della tiroide. Nello studio – pubblicato nella rivista “International Journal of Environmental Research and Public Health” – sono state utilizzate delle carpe esposte a due concentrazioni di acido perfluoroottanoico (PFOA): dopo soli 56 giorni di esposizione a PFOA, anche a una concentrazione di rilevanza ambientale, sulle carpe si sono verificati danni sulla ultrastruttura del rene e, in particolare, della tiroide.