Siamo coloro che si sono ammalati a causa dell’inquinamento, i primi a subire sulla nostra pelle le sue conseguenze. Abbiamo tutti subìto il trapianto di midollo osseo in seguito alla diagnosi di Leucemia e, chi più chi meno, sono anni che lottiamo per sopravvivere. Ovviamente di Leucemia ci si ammala ovunque ma qui a Taranto i numeri sono da strage. Per non parlare dei bambini.
Abbiamo deciso di aderire al Coordinamento Taranto e contrastare la recente decisione del Governo di dare nuovamente l’immunità penale a chi gestisce l’ex Ilva. Non siamo nelle condizioni fisiche di poter scendere in piazza a protestare e l’unico modo che abbiamo è unirci simbolicamente alla mobilitazione, firmando i comunicati come è già stato fatto o inviando dei messaggi sui nostri profili social che sono ormai la nostra finestra sul mondo, esprimendo quella che è la nostra posizione Per questo invitiamo la cittadinanza a partecipare con noi.