Con un programma di ricerca congiunto coordinato dall’Agenzia tedesca per l’ambiente, che comprende 116 istituzioni partner di 30 paesi membri, tra il 2017 e il 2022 il progetto europeo HBM4UE ha istituito una rete di laboratori in tutta Europa per condurre studi di biomonitoraggio e indagare sulle relazioni tra esposizione e salute, cioè stabilire se e in che misura le sostanze chimiche penetrano nel nostro organismo, nei fluidi e nei tessuti. Misurando la contaminazione nel sangue in una singola persona o in un intero gruppo demografico, dai dati tossicologici ed epidemiologici si possono trarre conclusioni sulle conseguenze per la salute. Ebbene, per quanto riguarda i Pfas, “Il Salvagente” rileva che la popolazione europea è risultata ampiamente esposta e soprattutto nei riguardi degli adolescenti: allarme particolarmente significativo per le popolazioni piemontesi e venete. Quelle contaminate dalla Solvay di Spinetta Marengo sono addirittura esposte all’ “effetto cocktail” con il Bisfenolo, altro interferente endocrino da mettere al bando.