Per la Solvay di Spinetta Marengo le amministrazioni piemontesi (Regione Provincia Comune) i PFAS neppure li cercano in falda, suolo e atmosfera, tantomeno nel sangue dei lavoratori e dei cittadini, figuriamoci se fanno ricerche tramite analisi delle mascherine Covid. Dagli americani, che sono più responsabili, è arrivato uno studio dei ricercatori della Oregon State University pubblicato su Environmental Science & Technlogy Letters. Con la tecnica della spettrometria di massa, i ricercatori hanno analizzato nove tipi differenti di mascherine rinvenendo in tutte livelli di Pfas.
In Italia, proprio in Piemonte, avremmo potuto fare di meglio e di più perché Solvay, come pubblicizza (Clicca qui) su tutti i giornali in particolare alessandrini, produce proprio nello stabilimento di Spinetta Marengo “un materiale innovativo e alternativo rispetto alle soluzioni attuali per la realizzazione dello strato filtrante delle mascherine riutilizzabili. La nuova membrana filtrante è realizzata con PTFE (politetrafluoroetilene) espanso (e-PTFE). Solvay è l’unica società in Italia in grado di produrre il polimero necessario per la realizzazione di queste membrane di e-PTFE. Si tratta di un polimero ad altissima prestazione (Algoflon ® DF) che pochissime altre aziende al mondo sono in grado di realizzare”. Queste mascherine sono speciali per trattenere Covid (Ma… rilascerebbero Pfas?). Solvay non si è offerta di fornirle per la popolazione spinettese.
A proposito di Pfas, nella stessa pubblicità, Solvay mette in risalto “Oltre la produzione di polimeri speciali per gli elementi filtranti delle mascherine, il sito Solvay di Spinetta Marengo produce anche materiali innovativi direttamente utilizzati in sistemi di erogazione di ossigeno sanitario e nella produzione di componenti per ventilatori nei reparti di terapia intensiva (Fomblin ®)”. “In aggiunta ai già citati Algoflon ® DF e Fomblin ®, Solvay produce in Italia altri polimeri speciali come: Fomblin ® Z DEAL, utilizzato per i sistemi di somministrazione dei farmaci come ad esempio cerotti a rilascio lento; Fomblin ® Y, impiegato in cuscinetti per applicazioni ad alta temperatura soprattutto nell’industria alimentare grazie all’approvazione NSF (la National Sanitation Foundation è considerata la più grande organizzazione mondiale nel settore della verifica e della certificazione dei prodotti in ambienti alimentare); Galden ® , utilizzato come fluido di servizio nei sistemi di liofilizzazione con numerose applicazioni nell’ambito di prodotti farmaceutici critici; Tecnoflon ® FKM e FFKM utilizzati nella sigillatura dei macchinari per la lavorazione degli alimenti, così come nei dispositivi farmaceutici e medici.”.