I lavoratori addetti all’aeroporto civile di Pisa, da dove dovrebbero partire “voli umanitari” pieni di vettovaglie, viveri, medicinali e quant’altro utile per le popolazioni ucraine, si sono trovati di fronte casse camuffate piene di armi di vario tipo, munizioni ed esplosivi”. Si sono rifiutati di caricarle. Questi voli di morte vanno ad alimentare la spirale di guerra.