Il presepe morente.

A Genova è stato installato un “presepe morente”, durante un flashmob, che ha voluto commemorare i più degli 800 neonati uccisi nella Striscia di Gaza in quattordici mesi. I neonati sepolti sotto le macerie che cercano l’ultimo respiro e quelli morti per mancanza di cure, per malnutrizione e malattie respiratorie a causa dei bombardamenti israeliani sugli ospedali nella totale violazione del diritto internazionale.
 
Sono stati sparsi fagottini bianchi macchiati di pittura rosso sangue ancora fresca, nella piazza principale della città, tra il Palazzo Ducale, la Regione Liguria coperti di luminarie e il classico mercatino natalizio di baite che, con i cartelloni pubblicitari che invitano agli acquisti, hanno provocato un grande contrasto con il presepe morente.