Summit mondiale premi Nobel per la pace.

Dopo quattro giorni dinamici e stimolanti, il 19esimo Vertice mondiale dei premi Nobel per la Pace a Monterrey nel Messico si è chiuso con successo. E nel 2024 il premio Nobel per la pace è assegnato all’organizzazione giapponese Nihon Hidankyo, organizzazione formata dai sopravvissuti delle devastazioni avvenute ad Hiroshima e a Nagasaki, per un mondo libero dalle armi nucleari.
 

Non possiamo più dirci cristiani.

Betlemme, presepe di macerie.
La dimensione della misericordia, dell’accoglienza e della pace, è stata messa da parte nel mondo occidentale: ha scelto sciaguratamente la via delle armi per la soluzione dei conflitti, ha privilegiato il riarmo al disarmo, tagliando le spese sociali, in particolare quelle per l’istruzione e per la salute.
 
Ha preferito chiudere i porti e le frontiere, respingere i profughi che fuggono dalle guerre e i migranti costretti a lasciare le loro dimore a causa delle carestie, dei cambiamenti climatici, della devastazione delle foreste. L’Europa chiusasi in fortezza, come se fosse assediata da eserciti, ha fatto sì che il Mediterraneo diventasse un enorme cimitero.
 
Il Parlamento italiano ha emanato leggi che riducono il migrante irregolare a delinquente, e creato i CpR, centri di detenzione peggiori delle carceri. Un ministro del governo ha impedito a navi piene di naufraghi, salvati da morte sicura, di approdare al porto più vicino, lasciandoli per giorni e giorni in condizioni disumane. Salvini, Il ministro del nostro Paese che “difende i confini” dall’ “invasione” di naufraghi, negando il diritto umano al soccorso in mare e sequestrando persone innocenti che non hanno commesso alcun crimine, è assolto dal giudizio di un tribunale umano. Non potranno essere assolti, tuttavia, lui e il Paese che rappresenta, da ogni coscienza umana che crede nella giustizia.
 
Un’ Europa che non si adopera per mettere fine al massacro genocida che si perpetua nella Striscia di Gaza, dove decine di migliaia di bambine/i sono vittime innocenti, come può dirsi cristiana, come può celebrare il Natale?
 

La guerra continua.

Nel frattempo, si accumulano altre prove che Gaza non sta subendo solo un assalto che viola la legge e i diritti umani, ma uno storico genocidio. Secondo Airwars, un’organizzazione che monitora le vittime civili: “Il danno ai civili dal primo mese della campagna israeliana a Gaza è incomparabile con qualsiasi campagna aerea del 21° secolo”. La visione di diversi mesi di sforzi di ricerca è integrata dalle confessioni e dalle testimonianze del personale militare israeliano. Il quotidiano israeliano Haaretz ha pubblicato resoconti di soldati dell’IDF che hanno prestato servizio a Gaza, affermando che i civili, persino i bambini, vengono trattati come combattenti. Il regime di uccisioni arbitrarie, persino competitive, è stato descritto come “il selvaggio West sotto steroidi”.
Queste descrizioni non si limitano a descrivere metodi di combattimento legali e militari, ma descrivono anche uccisioni, carestie, mutilazioni, torture e traumi psicologici impossibili da comprendere.
Queste indagini rivelano le permutazioni del dolore che può essere inflitto a una popolazione civile. Piccoli corpi spezzati, bambini in putrefazione, cadaveri appiattiti, fosse comuni, quartieri rasi al suolo e il dolore selvaggio, selvaggio dei parenti in lutto. È uno spettacolo di massacro. Tutto si svolge in bella vista, trasmesso in streaming e pubblicato da cittadini e giornalisti palestinesi, assistito da estranei e descritto dagli stessi israeliani.
Nonostante le prove schiaccianti che abbiamo davanti a noi, ancora nulla cambia. La guerra continua. Cose che sembravano delle svolte, come la prima udienza della Corte internazionale di giustizia (ICJ), ora sembrano esercizi di osservazione. Perfino il Papa viene tacciato di antisemitismo. 

Aspettando Trump. Guerra fino all’ultimo. All’ultimo ucraino.

Fake news su X. 

I ministri degli Esteri dell’Unione europea  hanno varato il 15° pacchetto di aiuti per l’Ucraina e nuove sanzioni per Mosca. Per la guerra, iniziata ormai quasi tre anni fa con l’invasione russa, non sembra ci siano prospettive di tregua. Per la prima volta, il Consiglio Ue ha deciso oggi di imporre misure restrittive contro 16 persone e tre entità per rispondere alle attività destabilizzanti della Russia contro l’Ue, i suoi Stati membri e i suoi partner. Tra le designazioni si conta anche l’Unità GRU 29155, un’unità segreta dell’agenzia di intelligence militare russa (GRU), nota per il suo coinvolgimento in omicidi stranieri e attività di destabilizzazione come attentati e attacchi informatici in tutta Europa. Sul fronte opposto, il presidente russo Putin accusa Kiev di compiere un nuovo “crimine” abbassando l’età della leva dai 25 ai 18 anni, come chiesto dagli Usa. “Anche se l’abbassassero a 14 anni, non cambierà la situazione sul campo di battaglia”. Putin ha anche puntato il dito contro gli Stati Uniti: “Nella loro volontà di indebolire il nostro Paese, di infliggerci una sconfitta strategica, gli Usa continuano a pompare il regime illegittimo di Kiev di armi e soldi, inviano mercenari e consulenti militari, incoraggiando l’escalation del conflitto”. 

Anche il DDL sicurezza non ci fermerà.

Per le associazioni che si occupano di ambiente, il bilancio del 2024 è disastroso: crisi climatica, eventi estremi, diseguaglianze sociali, repressione del dissenso, decreto sicurezza. 
Clicca qui Extinction Rebellion, Fridays for Future, Ultima Generazione, Greenpeace Italia, Rete Italiana Pace e Disarmo, Coordinamento FreeItalia solare, Isde, Associazione Medici per l’Ambiente, Cittadini per l’Aria.
 
E clicca sempre il Sito del Movimento di lotta per la salute Maccacarowww.rete-ambientalista.it 

Obiezione di coscienza in arabo e ebraico.

È scritta in arabo, ebraico, italiano, la Dichiarazione congiunta dei tre movimenti (CPT – Palestine, Mesarvot – Israel e Movimento Nonviolento – Italia) che lavorano insieme come gruppo misto per l’obiezione alla guerra.
Da oggi il documento (che non è il solito appello, ma un’assunzione di responsabilità e impegno) viene diffuso a livello internazionale anche in inglese. Clicca qui