Meloni festeggia la caduta in Siria di Assad per mano dei “ribelli”, fino a ieri: “jihadisti”, o “macellai dell’Isis”, o “terroristi di al Qaeda”; guidati dallo statista Ahmed al Shara, fino a ieri: Abu Mohammed al Jolani con una taglia da terrorista di 10 milioni di dollari, criminale di guerra al pari di Milosevic e Putin, forse molto forse di Netanyahu, giammai sia detto di Clinton, Bush jr., Blair, Aznar, Obama, D’Alema e (bestemmia! ) Berlusconi.
Con estrema prontezza di riflessi, Meloni festeggia con l’Europa la possibilità di rimandare in Siria quanti più emigrati possibili: l’Austria annuncia 100.000 profughi, la Germania sospende 47.000 richieste di asilo, la Grecia ne blocca 9.000, al via Belgio, Francia e Italia modello d’Europa. Rimandarli a morire di fame in Siria.