I dati Arpav confermano la presenza di Pfas, con livelli superiori alla norma, in tutti i punti verificati nella frazione collinare di San Michele, il primo corso d’acqua sottoposto a controllo mentre l’area di via Morelli è stata oggetto di altre verifiche. Il Comune non chiarisce l’origine dell’inquinamento. Si sospetta in un’area a sud della discarica Pascolara dismessa da diversi anni.
Sembrerebbero nella norma i parametri rilevati all’interno della discarica, mentre sono superiori quelli delle acque superficiali che si trovano ad un paio di centinaia di metri a sud dello stesso impianto dismesso. Potrebbe dipendere da scarichi abusivi di rifiuti all’esterno della discarica. Bisognerebbe procedere con dei carotaggi sul terreno. Sarebbe opportuna un’ordinanza del sindaco che inibisca l’uso della risorsa idrica prelevata da pozzi privati, o da altre fonti.