Mese: Luglio 2024
Balza (per quel che conta) Vs Travaglio.
Quando la scomparsa della biodiversità è anche perdita culturale.
Clicca sul video del professor Giuseppe Zicari, biologo.
Inattendibile Mattarella pacifista ONU.
L’opposizione al tav in Valsusa non accenna a diminuire.
Presidio per la rimozione della Base NATO di Solbiate Olona.
Base promossa a Quartier generale ARF (Allied Reaction Force ) per il dispiegamento rapido: disporre di forze prontamente impiegabili (in tutti i domini: aria, acqua, terra, sottomarino, spazio e cyberspazio) per interventi immediati in tutte le circostanze – opinabilmente definite di “crisi” – ovunque nel mondo. La base e l’area a nord di Milano divengono così un bersaglio primario dei cosiddetti nemici del Patto Atlantico.
Siamo dunque per la rimozione della Base e per lo scioglimento della NATO, l’Alleanza più potente e – almeno dal 1999 – aggressiva della storia umana. Una Alleanza che si comporta come fuorilegge (vedi ad es. gli attacchi alla ex Jugoslavia e alla Libia), ma che al contempo si investe unilateralmente del ruolo di tutore della legge internazionale, anche in sostituzione dell’ONU. Ci dicono che dobbiamo aumentare le spese militari, ma… (continua)
Solvay sta brigando per rimettere in funzione l’impianto Pfas inquinante. Condotta sempre più dolosa.
L’ “invisibile” TFA nell’esistenza nebulosa della Solvay di Spinetta Marengo, tra processi e class action.
Farmoplant non è amarcord ma tragica attualità.
Apogeo e declino del movimento no-global.
La Corte dell’Aja: “Israele occupa illegalmente Gaza e Cisgiordania”.
Una vittima in più: la libertà di stampa.
Anche i giornalisti italiani hanno ricevuto l’ordine di non parlare più di Gaza, proprio nel momento in cui la rivista medica britannica “The Lancet” ha fatto una “stima conservativa” di 186.000 morti a Gaza, l’8 per cento della sua popolazione prebellica, e mentre Israele continua a bombardare le scuole dell’ONU che accolgono i rifugiati, 70 per cento delle quali sono state distrutte, sei solo negli ultimi dieci giorni, uccidendo centinaia di bambini. L’ordine proviene dalla democrazia americana che ha provveduto a silenziare tutte le voci dissenzienti. Già diversi mesi fa la CNN aveva provveduto a licenziare tutti i suoi conduttori arabi. Il New York Times, come tutte le grandi testate, ha ridotto il massacro in corso a una nota a piè di pagina. Lo scorso mese il Congresso americano ha persino approvato una norma che vieta al Dipartimento di stato di citare le statistiche sui decessi fornite dal Ministero della Salute di Gaza. Rashida Tlaib, unica rappresentante palestinese al Congresso, ha così commentato: “Stiamo osservando il governo di apartheid israeliano compiere un genocidio a Gaza in tempo reale e questa norma è un tentativo di nasconderlo”.
Fondazione FQ e Medici Senza Frontiere.
Dio è con me: ha deviato la pallottola.
Muhammed vittima della guerra, come tante altre, troppe, persone con disabilità.
Il tabù dei diritti alla salute sessuale e riproduttiva delle donne con disabilità.
Il Consiglio superiore dei lavori pubblici boccia il “metodo Genova” del sindaco Bucci.
Ilva, l’indagine si allarga: “Associazione a delinquere per disastro ambientale. Non facevano le manutenzioni”. Inoltre: “Truffa ai danni dello Stato”.
Sono le nuove accuse mosse a Lucia Morselli, ex amministratrice delegata di Acciaierie d’Italia, la società che ha in gestione la fabbrica tarantina, e ad altre otto figure di vertice, già indagati per truffa ai danni dello Stato. Si allargano così le ipotesi di reato, facendosi pesantissime: “Associazione a delinquere finalizzata al disastro ambientale e all’inquinamento ambientale”, ha messo nero su bianco la procura di Taranto. Per quanto riguarda il filone della truffa ai danni dello Stato, già noto come anche l’accusa di inquinamento nei confronti di Morselli e Labile, tutto ruota intorno alla restituzione delle quote CO2 consumate nell’anno 2022 e all’assegnazione di quelle a titolo gratuito per l’anno 2023.
Elezione Von der Leyen: messaggio agli astenuti.
Ursula Von der Leyen: è stata eletta presidente della Commissione dopo un discorso programmatico bellicista su Kiev, omissivo su Gaza, indifferente su povertà, diseguaglianze ed equità fiscale, ipocrita sul green e i migranti. E’ quanto di peggio potesse capitare a un’Europa che ha appena votato per un cambiamento radicale e si ritrova le stesse presidenti del Parlamento (Metsola) e della Commissione (von der Leyen). Un bel messaggio agli astenuti, già convinti che sia inutile votare nei loro Paesi e ancor di più in Europa.
Mi ritiro solo se me lo chiede Dio.
Il presidente Usa e l’Onnipotente (a tu per tu): il Covid è il segnale giunto dall’alto?
Il movimento Ultima Generazione ha bisogno di aiuto.
Trieste, pedinati e poi espulsi: studenti come pericolo pubblico.
Bombardate la Russia e fatevi bombarda dalla Russia.
La prima decisione del nuovo parlamento europeo consiste nel via libera ai bombardamenti sulla Russia con le armi dell’Occidente. E viceversa. “Sostiene fermamente – dice il documento – l’eliminazione delle restrizioni all’uso dei sistemi di armi occidentali forniti all’Ucraina contro obiettivi militari sul suolo russo”. PD e Fratelli d’Italia uniti per la guerra. Hanno votato contro i 5 Stelle, la Lega, Left e AVS. Così vengono smentite le bugie che ci avevano raccontato durante la campagna elettorale per le europee. Crosetto: “L’ho detto mille volte. Le armi italiane non colpiranno il territorio russo”. Tajani: “Non usare armi in territorio russo e nessun soldato in Ucraina. Noi diciamo no all’uso delle armi in territorio russo per evitare una escalation”.
Va forte l’economia di guerra della Meloni.
I governi europei tornano a casa dal vertice NATO con l’invio degli F16 a Kiev, l’obbligo di contribuire alla donazione di altri 40 miliardi di armi al governo ucraino e con un nuovo fardello di missili statunitensi a lungo raggio, capaci di colpire nel cuore della Russia, da installare in Europa, facendone diventare così un bersaglio nucleare le proprie capitali, a cominciare dalla Germania, con un balzo all’indietro agli anni ’80 del secolo scorso.
Anche il governo italiano rappresentato da Giorgia Meloni, oltre all’impegno immediato di trovare un miliardo e settecento milioni di euro di ulteriori armamenti da consegnare al governo ucraino, ha rinnovato l’impegno – in verità già preso dal parlamento italiano nella scorsa legislatura con un voto quasi unanime – di portare velocemente al 2% del PIL la spesa militare strutturale italiana. Ossia di aumentarla dai circa 28 miliardi di euro attuali ai circa 40 miliardi all’anno, a cominciare da un nuovi programmi pluriennali di acquisto di cacciabombardieri per 7 miliardi e mezzo e di carri armati per 8 miliardi. Si tratta – nè più nè meno – di una riconversione al contrario: tagliare ulteriormente e drasticamente risorse a scuola, sanità università welfare e trasferirle all’industria bellica, nazionale e internazionale. Una vera e propria economia di guerra, che anticipa il dispiegamento dei nuovi missili statunitensi anche in Italia, che già ospita decine di testate nucleari USA.
Smartphone a scuola: niente divieto per gli alunni con disabilità.
Conosci una città UE premiabile per la sua accessibilità alle persone disabili?
Incoraggiala a candidarsi! Partecipare a questa iniziativa, infatti, è un’opportunità per ottenere un riconoscimento e un’occasione per rendere la propria città ancora migliore da vivere e visitare»: è questo il lancio del 15° “Access City Award”, il “Premio Europeo alla città più accessibile”, riservato alle città dell’Unione Europea con oltre 50.000 abitanti, che potranno partecipare entro il 10 settembre. Clicca qui.
Ilva. Esposto alla procura per bloccare migliaia di morti.
Appello alla mobilitazione contro l’installazione dei nuovi euromissili.
Come potrete leggere nel testo completo all’indirizzo https://www.peacelink.it/
Pensano solo a fare la guerra.
Non hanno un piano di pace
Violano il diritto internazionale
Vogliono chiudere l’Onu
Vogliono installare nuovi missili nucleari in Europa
Vogliono dividere l’Italia
Vogliono aumentare le spese militari
Ci stanno impoverendo
Ci vogliono silenziare
Chiamata alla
Mobilitazione Straordinaria
Contro la follia bellicista
Contro la corsa al riarmo
Contro tutte le stragi impunite
Contro il cambiamento climatico
Contro l’informazione a senso unico
Contro la censura
Assisi
Sabato 21 settembre 2024
È tempo di fare pace
Ricostruiamo insieme
una coscienza, una cultura e una politica di pace
che si esprima attraverso la cura degli altri, dell’umanità e del pianeta
Nella Giornata Internazionale della Pace
diamo avvio ad una
Mobilitazione Straordinaria
Non per un giorno ma per un anno.
L’olocausto atomico a portata di mano.
Stima dei morti per CO2 dell’Ilva di Taranto.
Per la pace, alleanza possibile tra papa Francesco e Trump?
TORNA IL FESTIVAL ALTA FELICITÀ!
Presidio studentesco NO TAV dei Mulini in Clarea.
Continua l’estate di lotta!
In attesa del Festival dell’Alta Felicità, continuiamo a portare avanti la nostra opposizione alla devastazione del TAV.
Se la battaglia contro quel Decreto rimane nella “nicchia”…
Compriamo più armi a spese degli italiani a favore dei capitali americani.
Pfas nei mangimi per allevamenti.
Pfas. Il Belgio non è l’Italia.
I Pfas, neurotossici, colpiscono le capacità cognitive e psichiche di feti, bambini e adulti.
a MALPENSAre non si fa peccato.
Premio Nobel per la Pace detenuta in Iran.
Non esiste una dose sicura di esposizione ai Pfas. La sicurezza è data solo dal limite zero. Non esistono Pfas innocui. L’intera classe di Pfas va messa al bando.
Il governo fa orecchie da mercante all’allarme Pfas dell’Istituto Superiore di Sanità.
Uno strumento per rimuovere i Pfas dal sangue?
Sarebbe l’invenzione dell’Irriv, l’Istituto internazionale di ricerca sulle malattie renali creato a Vicenza dal prof. Claudio Ronco. Lo strumento si basa su cartucce speciali che in Cina usano per depurare il sangue sui pazienti morsi da serpenti o avvelenati da pesticidi. «Mi è venuto in mente – osserva Ronco – che i Pfas hanno la stessa struttura molecolare di alcuni veleni e tossici.
E allora con una macchina che abbiamo chiamato Galileo ed è dotata di pompe e di sensori abbiamo dimostrato che la concentrazione di sostanze nocivi cala drasticamente». Dopo l’esperimento sui Pfas nell’acqua contaminata, i necessari passaggi fra ministero della Salute e comitato etico allungano i tempi delle applicazioni pratiche.