Quali outdoor comprare “Pfas-free”.

Ovvero, nel grafico,  quale abbigliamento NON comprare. La ricerca di Ethical Consumer ha esaminato 27 aziende che producono abbigliamento outdoor come pile, giacche impermeabili, scarponcini e zaini, e ha scoperto che l’82% utilizza ancora sostanze per- e polifluoroalchiliche, o PFAS. Leggi anche: Giacche per bambini tossiche: più della metà di quelle testate contengono Pfas
 
La maggior parte dell’inquinamento da PFAS si verifica durante la produzione  (Solvay di Spinetta Marengo è l’unica produttrice in Italia), e quando le sostanze vengono applicate ai tessuti e  quando un prodotto viene gettato via. Ma, essendo i  Pfas  utilizzati negli indumenti da esterno per aiutare i tessuti a respingere l’acqua facendo scivolare via il liquido, addirittura  il processo di invecchiamento del materiale fa sì che gli escursionisti che indossano indumenti da esterno disperdano i Pfas nell’ambiente.