39.000 firme per la libertà di Leonard Peltier.

L’attivista indiano americano è stato detenuto per più di 45 anni: accusato di omicidio e condannato a vita nel 1977, ma molti sostengono che la sua condanna sia stata ingiusta e che egli sia stato vittima di una persecuzione politica. La campagna per la sua liberazione è stata guidata da Amnesty International, Change.Org e altre organizzazioni che sostengono i diritti umani e la giustizia sociale, e ha conseguito un sostegno significativo, con più di 39.000 firme raccolte attraverso petizioni online e lettere da parte di organizzazioni e individui da tutto il mondo. Clicca qui.

Giù le mani dall’Acquedotto Pugliese!

Attacco finale del governo Meloni alla gestione pubblica dell’Acquedotto Pugliese, portato avanti attraverso l’impugnazione della legge regionale n.14/2024, con la quale la Regione Puglia consente l’ingresso ai comuni pugliesi nelle quote di partecipazione alla gestione del Servizio Idrico Integrato regionale.
Il Governo si fa forte di un pronunciamento dell’Autorità Garante della Concorrenza, ma la posta in gioco è chiara ed evidente: nel 2025 scade la concessione dell’affidamento pubblico dell’Acquedotto Pugliese e il governo vuole aprire la strada alla privatizzazione del servizio.

Sostegno a disertori e obiettori di coscienza.

Contro l’incriminazione palesemente arbitraria di Yurii Sheliazhenko, Segretario Esecutivo del Movimento Pacifista Ucraino e membro del Consiglio Direttivo dell’EBCO, studioso e ricercatore della nonviolenza, seguace dell’etica gandhiana e riconosciuto a livello internazionale come uno dei maggiori esperti di risoluzione dei conflitti senza ricorso alla guerra. Clicca qui.
 
Condannando fermamente le irruzioni, i fermi e le pratiche di reclutamento forzato attuate dalle autorità russe a Mosca , che non rispettano il diritto umano all’obiezione di coscienza al servizio militare, che è intrinseco alla libertà di pensiero, coscienza e religione, garantito dall’articolo 18 del Patto Internazionale sui Diritti Civili e Politici (ICCPR). Clicca qui
 
EBCO, WRI, Connection e.V. e IFOR esprimono solidarietà agli obiettori di coscienza al servizio militare in Russia, Bielorussia e Ucraina, e continuano a lavorare sulla campagna #ObjectWarCampaign, che sostiene e organizza la solidarietà per gli obiettori di coscienza di questi paesi. Per un rapporto dettagliato sulla situazione degli obiettori di coscienza in Russia, così come in Ucraina e Bielorussia, si veda l’ultimo Rapporto Annuale di EBCO “Obiezione di Coscienza al Servizio Militare in Europa 2023/24”, disponibile sul sito web di EBCO (www.ebco-beoc.org).

Cgil, superate 500 mila firme per i referendum.

clicca qui  https://www.cgil.it/referendum

La soglia delle 500 mila firme per presentare i quattro referendum popolari è stata raggiunta. La Cgil chiamerà i cittadini a esprimersi sulle norme dei licenziamenti previste dal Jobs Act, ma anche per introdurre l’obbligo di causale per i contratti a termine e la responsabilità del committente di un appalto nel caso di incidente sul lavoro. Il sindacato parla di “grande interesse” raccolto sui temi proposti. Per la Cgil, che ha finora contato 582.244 firme, si tratta di una battaglia “per un lavoro stabile, dignitoso, tutelato e sicuro”.

Meglio deportarli in Albania.

Sono stati istituiti nel 1998 da un governo di centro-sinistra con il nome di CPT, poi denominati CIE e infine rinominati CPR (Centri di Permanenza per i Rimpatri) e hanno molto in comune con i cosiddetti hotspot per migranti sui quali oggi si costruiscono le campagne elettorali. Restano prigioni nelle quale vengono recluse persone che non hanno commesso alcun reato ma non hanno i documenti in regola. Quattro nuclei familiari sospesi in un limbo che attendono di sapere se i loro cari torneranno a casa o saranno allontanati per sempre dall’Italia sono i protagonisti di uno dei migliori documentari sui CPR, Limbo, prodotto da Zalab in collaborazione con Rai3 qualche anno fa, e realizzato da Matteo Calore e Gustav Hofer. Il limbo dell’inferno non è lontano, abita nelle nostre città, solo che abbiamo imparato ad abituarci alla sua presenza. Meglio deportarli in Albania. Clicca qui.

Picconare il “Rosatellum” e frenare l’astensionismo.

Il neocostituito comitato promotore del referendum per l’abrogazione parziale delle attuali leggi elettorali per la Camera e per il Senato (il cosiddetto Rosatellum) ha presentato i quesiti referendari appena depositati al competente Ufficio presso la Suprema Corte di Cassazione.
 
Per approfondire:

Un G7 dove cresce la violenza mafiosa, la Cnn stronca la scelta della Puglia.

Reportage alla vigilia del vertice dei leader mondiali: “La violenza di tipo mafioso è in aumento nella stessa regione italiana dove i leader del G7 si incontreranno”. 
 
Tutta la gestione economica del G7 di Puglia a partire da Borgo Egnazia è dentro un sistema economico/politico affaristico, oggi legato mani e piedi al Governo Meloni.

Un altro rapporto ISTAT che ignora la violenza sulle donne con disabilità.

«Ancora una volta l’ISTAT non fornisce dati utili a descrivere la violenza che colpisce le donne con disabilità in misura maggiore rispetto alle altre donne, né a definire le politiche necessarie affinché il Sistema della Protezione delle donne vittime di violenza diventi accessibile e inclusivo anche per loro»: lo scrive Simona Lancioni nel sito del Centro Informare un’h, in un approfondimento di cui suggeriamo senz’altro la consultazione, dedicato al rapporto di ricerca “Le Case rifugio e le strutture residenziali non specializzate per le vittime di violenza – Anno 2022”, pubblicato dall’ISTAT (continua…)

Riceviamo da zeitun.info e volentieri pubblichiamo.

Lettera aperta al mondo degli accademici e amministratori universitari di Gaza

Opinione | Perché il bilancio delle vittime di Gaza è probabilmente più alto di quanto riportato

Un ministro del gabinetto di guerra israeliano: la guerra contro Gaza durerà ‘molti anni’

Come i medici carcerari israeliani partecipano alla tortura dei detenuti palestinesi

Gli israeliani celebrano il massacro di Rafah come il falò di una festa ebraica

I medici trafugati di Gaza

Criticare Israele? I media no profit potrebbero perdere l’esenzione dalle tasse senza un procedimento corretto

Gaza 2035 Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu svela un piano regionale per costruire una “vasta zona di libero scambio” e un collegamento ferroviario con NEOM

La distruzione delle università di Gaza

I prossimi eventi estivi di Casacomune.

  • Vacanza con Casacomune dal titolo “I rimedi della natura” che si terrà presso la Certosa 1515 di Avigliana dal 9 luglio al 13 luglio. Qui il link per vedere i dettagli 
 
  • MontagnAmbiente in trasformazione – L’acqua che verrà.?  che si svolgerà in Val d’Ayas (Valle d’Aosta) Frazione Frachey (Ayas) dal 29 agosto al 1° settembre. Qui il link per vedere i dettagli

Contro Forum G7 in Puglia.

La Puglia per un mondo di pace e giustizia. È questo lo slogan scelto dal Comitato promotore del Contro Forum G7 che ha organizzato per venerdì 14 giugno una conferenza stampa presso il municipio di Fasano con a seguire una manifestazione. 
Conferenza stampa venerdì 14 giugno a partire dalle ore 16.30 presso la Sala di Rappresentanza del municipio di Fasano. A seguire, concentramento alle ore 18 in Largo Martinelli.  la manifestazione che si concluderà in Parco delle Rimembranze/Via Collodi con i comizi conclusivi.
Comitato promotore del Contro Forum G7: ANPI, ARCI, CGIL, Comitato Io Accolgo Puglia, Libera, Forum del Terzo Settore, Greenaccord, Legambiente, Link, Missionari Comboniani, Movimento Nonviolento, Rete dei Comitati per la Pace di Puglia, Pax Christi, Peacelink, Radici Future, Rete degli Studenti Medi, Rete della Conoscenza, Unione degli Studenti, Unione degli Universitari, Un Ponte Per, S.Confin.Arti.
Clicca qui Laura Tussi.