Coca-Cola, Pepsi, Nestlé, Danone e altre 60 multinazionali sono responsabili di quasi la metà dell’inquinamento mondiale di plastica, tra cui 6 aziende che da sole rappresentano un quarto del totale. E’ ciò che emerge da un nuovo studio condotto da un team internazionale di scienziati e pubblicato sulla rivista scientifica Science Advances: si è basato sul lavoro di decine di migliaia di volontari che hanno analizzato da spiagge, parchi e fiumi quasi 2 milioni di rifiuti di plastica raccolti in 84 paesi diversi per un periodo di 5 anni.
The Coca-Cola Company ha risposto promettendo l’impegno di rendere riciclabile il 100% degli imballaggi entro il 2025, Danone e Nestlé hanno affermato di aver ridotto significativamente l’utilizzo di plastica e di sostenere programmi per la raccolta e riciclaggio di rifiuti. Sta di fatto che la produzione di plastica è raddoppiata dagli inizi del 2000 e alcuni studi mostrerebbero che solo il 9% della plastica viene effettivamente riciclato.