A Stefano Colosio, neo direttore della Solvay di Spinetta Marengo, o finge oppure non hanno detto che in Alessandria si sono sempre prodotti i Pfas, anzi, pur conoscendo la lingua d’Oltralpe, essendosi fatto le ossa nella francese Air Liquide, neppure sa, o finge, che Solvay anche in Francia produce Pfas. Si sorprenderà, o finge, delle analisi inedite, rivelate da Le Monde nell’indagine condotta in collaborazione con France 3 e RTBF (la TV belga che ci ha confezionato il servizio per Alessandria). Le analisi mostrano che Salindres, località di 3.500 abitanti, è vittima di un grande inquinamento di Pfas.
Le analisi rivelano livelli spettacolari di acido trifluoroacetico (TFA) nei corsi d’acqua nel Gard attorno allo stabilimento di produzione di PFAS del gruppo Solvay, nonché nell’acqua potabile. All’origine della campagna di analisi portata avanti dall’associazione Générations futures, il “Forever Pollution Project”: un’indagine internazionale coordinata da Le Monde. La fabbrica di prodotti fluorurati Solvay nelle Cèvennes è stata identificata lo scorso anno come uno dei cinque siti di produzione di PFAS in Francia, ma non c’erano informazioni sui livelli di contaminazione nei suoi dintorni. Ora è allarme.
Il sindaco di Alessandria, Giorgio Abonante, si sarà messo in contatto con Etienne Malachanne, sindaco di Salindres, per concordare chi per primo deve emanare l’ordinanza di fermata delle produzioni, ovvero per quale stabilimento, ovvero per tutti e due?