Naomi Klein: È ora. Tempo passato. La migliore strategia per porre fine all’occupazione sempre più sanguinosa è che Israele diventi il bersaglio del tipo di movimento globale che ha messo fine all’apartheid in Sudafrica. Nel luglio 2005 un’enorme coalizione di gruppi palestinesi ha pianificato di fare proprio questo. Hanno invitato “le persone di coscienza di tutto il mondo a imporre ampi boicottaggi e attuare iniziative di disinvestimento contro Israele simili a quelle applicate al Sudafrica nell’era dell’apartheid”. È nata la campagna Boicottaggio, disinvestimento e sanzioni (BDS). BDS
Giorno: 27 Gennaio 2024
Lo Stato di Israele fermi il genocidio.
Ecco cosa la Corte Internazionale di Giustizia ieri ha ordinato a Israele (clicca qui)
L’Italia deve dire basta! E deve riconoscere lo Stato di Palestina. (clicca qui)
Storia di violenza fisica, verbale ed economica su una donna con disabilità.
Elena è una giovane con epilessia e sindrome di Sjögren della quale i media si sono occupati principalmente perché è stata aggredita a calci e pugni dall’ex datore di lavoro, cui chiedeva la liquidazione dell’ultimo stipendio. Nella sua esperienza lavorativa, però, c’è stata anche violenza verbale ed economica. È un caso, per altro, in cui non è semplicissimo stabilire un nesso diretto con la disabilità: quell’uomo, infatti, si era già distinto per condotte violente con un altro dipendente. Sulla vicenda pubblichiamo un contributo dell’AICE (Associazione Italiana Contro l’Epilessia) (continua…)