Il governo (Draghi) con procedure raffazzonate e autoritarie pretende di autorizzare un rigassificatore galleggiante di 300 metri dal porto di Piombino trafficatissimo per navi merci e passeggeri, con le abitazioni a soli 800 metri, in cui arriverebbero decine di navi metanifere per conferire il gas liquido. Nella regione delle stragi della Moby Prince e della stazione di Viareggio, il rigassificatore e le navi metanifere , senza una fascia di rispetto di qualche chilometro, potrebbero diventare una bomba in caso di incidenti. Infatti il vicino rigassificatore di Livorno in mare ha attorno una zona di interdizione totale della navigazione per la sicurezza di 3,7 km e poi ulteriori 2 miglia di limitazione al solo passaggio delle altre navi.