Tanto più quei i prodotti che utilizziamo a contatto con gli alimenti, come appunto le padelle. Ma bisogna fare attenzione anche a cosa viene utilizzato in alternativa. Come sottolinea la rivista francese 60 Millions de Consommateurs, i produttori: sotto la copertura del segreto industriale, rimangono vaghi sulle molecole usate in sostituzione.
Anche quando leggiamo che le padelle sono rivestite in ceramica non dovremmo stare più tranquilli. Infatti, come fa sapere la rivista francese:
“Ceramica” non è altro che un derivato del teflon (prodotto dalla Solvay di Spinetta Marengo con C6O4 e ADV, n.d.r.) dove sono stati inseriti minerali come la silice. Queste molecole (della ceramica n.d.r) fanno parte, come il PFOA, della famiglia dei composti perfluoroalchilici o polifluoroalchilici (PFAS), sospettati nel loro insieme di avere effetti tossici e cancerogeni .Quali padelle consiglia la rivista? clicca qui.