Per Zanotelli “se Putin chiede la neutralità dell’Ucraina, bisogna metterla sul tavolo. Perché oggi l’Ucraina è una polveriera, è un Paese spaccato profondamente, con un nazionalismo che fa paura. E quando si combinano nazionalismo e religione, è pericolosissimo“. Zanotelli previene le accuse che potrebbero arrivargli di avere simpatie per Putin: “Lo so, lo so. Ma non è vero. Putin è un autocrate, un dittatore. Ma non è Hitler. È un sovranista. Andrebbe condannato per quello che ha fatto. Ma è folle rispondere a una potenza nucleare con la minaccia delle armi. Bisognerebbe lavorare, invece, perché le armi tacciano. E questo lo si può fare contrastando le pretese espansionistiche della Nato. Perché l’Ucraina deve entrare nella Nato? Di questo passo rischiamo il conflitto nucleare”. Clicca qui.