Tutte le iniziative promosse, nel comunicato stampa congiunto (clicca qui) della Rete “Genova 2021: voi la malattia, noi la cura”
con la Rete “Genova vent’anni dopo: un altro mondo è necessario”
e con il Comitato Piazza Carlo Giuliani.
Sono passati venti anni dai giorni del G8 di Genova e da quella che Amnesty International allora definì “la più grande violazione dei diritti umani in occidente dopo la seconda guerra mondiale”. Il grande movimento popolare altermondialista, represso nel sangue nelle strade di Genova, alla Diaz, a Bolzaneto, ha resistito, si è rialzato e ha saputo scrivere pagine importanti della storia sociale del nostro Paese. Quel movimento denunciava l’insostenibilità della globalizzazione neoliberista e i suoi pesantissimi impatti sociali, economici, ambientali e sanitari. A maggior ragione oggi, più di allora , c’è bisogno di incontrarsi, riflettere, agire. Dunque le iniziative promosse.