Comitato tecnico di Draghi: una dichiarazione di guerra all’ambiente e alla democrazia. Arrivano le nomine di ultra-liberisti a guardia del PNRR e delle riforme collegate. Rivela così ancora una volta il suo vero disegno di ritorno al passato. Non ci si poteva attendere di meglio da un Presidente del Consiglio che nel 2011, 50 giorni dopo il referendum sull’acqua, ha scritto nero su bianco che andava fatta una riforma volta alla privatizzazione dei servizi pubblici locali. Clicca qui.