L’acqua, come una qualsiasi altra merce, verrebbe scambiata nel mercato dei “futures” della Borsa di Wall Street. Chiediamo al Governo di contrastare un processo che apre alla speculazione dei grandi capitali e alla emarginazione di territori, popolazioni, piccoli agricoltori e piccole imprese ed è una grave minaccia ai diritti umani fondamentali. Clicca qui.