Con l’assurda proposta di addirittura 67 possibili siti di stoccaggio di rifiuti radioattivi, il Governo finge una decisione mentre lo scopo è solo di interrompere la procedura di infrazione comunitaria che pende sul nostro Paese per non aver ancora adottato un programma nazionale per la gestione dei rifiuti radioattivi, come richiesto dalla direttiva 2011/70/Euratom del Consiglio europeo.
Giorno: 6 Gennaio 2021
Sì al rilancio dell’unico Parco regionale dell’Abruzzo.
Chiediamo alla Regione Abruzzo, di ritirare la scellerata proposta di riduzione e di caccia, e di rilanciare il Parco investendo energie e risorse su proposte concrete anche di sviluppo economico che siano in grado di coniugare le reali esigenze del territorio e la salvaguardia ambientale. Clicca qui.
Buon danno nuovo dalla Befana.
E la “D” non è un refuso. Clicca qui.
Arriva un tempo in cui, dopo una vita passata ad aggiungere, inizi a togliere.
Togli i cibi che ti fanno male.
Togli i vestiti che ti vanno troppo stretti o troppo larghi.
Togli le cianfrusaglie dimenticate nei cassetti
insieme alla convinzione antica di non andare mai bene.
Togli il cuore dai posti dove non c’è più amore,
togli il tempo passato a inseguire le persone.
Togli lo sguardo da chi ti ha ferito,
Togli potere al passato, togli le colpe dai tuoi racconti e lo sguardo da chi ti parla dietro.
Togli le erbacce intorno ai tuoi sogni,
i compromessi che ti sporcano le scelte,
i sì concessi per adattamento.
La vera ricchezza non è aggiungere,
ma togliere…
Due iniziative contro gli sfratti in Bassa Valle Scrivia.
Come la situazione delle case malsane e inabitabili del tortonese. Clicca qui il Presidio permanente di Castelnuovo Scrivia.
Genova. Più posti auto che posti letto.
Via libera al nuovo ospedale Galliera. Contro, anche con ricorsi dal 2004, si è schierato il Comitato dei cittadini di Carignano. Clicca qui.
Ilva. Nessuna illusione la “soluzione Taranto”.
Porta ugualmente a esuberi e a nessuna soluzione per salute e ambiente Clicca qui il commento dello Slai Cobas.
Forum Sociale Mondiale – edizione virtuale 23-31 gennaio.
Venti anni dopo la prima edizione di Porto Alegre (4700 delegati, 18.000 partecipanti, provenienti da 122 paesi del mondo) il Forum Sociale Mondiale organizza una edizione virtuale dal 23 al 31 gennaio: clicca qui il programma. Sarà l’occasione per ripensare ed eventualmente superare le critiche: degli anarchici (accuse di centralismo), dei partiti socialisti e comunisti (per aver prodotto poche idee pratiche, concentrandosi invece su una critica vaga e generale del neoliberismo e del neoimperialismo), dei movimenti anti-globalizzazione o di globalizzazione alternativa. A tacere le critiche da destra: il pluralismo del FSM è presunto ma in effetti di sinistra, addirittura sovversivo secondo Alleanza Cattolica.
Ilva. Quello che il Governo non dice sul nuovo accordo con Arcelor – Mittal.
Una operazione propagandistica del governo sulla pelle dei tarantini e dei contribuenti italiani. Vincono le condizioni poste da ArcelorMittal: senza il dissequestro degli impianti inquinanti se ne andrà senza pagare penali. Torna l’acciaio di Stato? Tramite una operazione in perdita economica, senza prospettive di riconversione e di tutela della salute. Addirittura ci sarà la somma degli inquinamenti degli impianti vecchi con quelli nuovi. Intanto il Processo Ilva si concluderà come l’ennesimo Delitto Perfetto consumato nel tribunale (vedi il libro omonimo di Barbara Tartaglione e Lino Balza, prefazione di Giorgio Nebbia) e perpetrato dalla classe politica connivente e collusa? Clicca qui l’intervista di PeaceLink a Radio Radicale.
2021 No Tav: di lotta e libertà.
I punti di partenza per questo nuovo anno sono la liberazione della Val Clarea dalle truppe di occupazione e da Telt, la salvaguardia del territorio di San Didero dagli eventuali lavori di costruzione del nuovo autoporto, la lotta per la libertà di dissenso e contro la repressione. Lo sguardo è rivolto anche a territori e bisogni distanti geograficamente a noi ma così vicini nelle mancanze, in un momento tanto delicato come quello che stiamo vivendo a causa della pandemia e di questo sistema sociale ed economico che continua insensatamente a foraggiare le lobby del tondino e del cemento a discapito del bene collettivo. Clicca qui il calendario delle prossime iniziative.